5 anni dopo
La casa era luminosa e arieggiata, tirata a lucido nei minimi dettagli e ben decorata. Quel Natale si preannunciava il più bello che quella casa avesse visto negli ultimi trent'anni. Il mondo magico non vedeva un omicidio da quasi un anno, e viveva finalmente in pace e tranquillità. Narcissa aveva messo tutta se stessa nella preparazione di quella festa. Si era occupata personalmente delle decorazioni, aveva scelto il menù, era andata a comprare i regali. Voleva che tutto fosse perfetto perchè Draco, Harry e Kaylie erano partiti sette mesi prima e il loro ritorno avrebbe portato una notizia di cui solo la donna era stata informata. Con un ultimo colpo di bacchetta posizionò la stella più grande sulla cima dell'albero, un attimo prima che sentisse suonare il campanello. Con il portamento nobile tipico dei Black, Narcissa andò alla porta ad accogliere gli ospiti. Nonostante Lord Voldemort avesse smesso da tempo di essere il Signore Oscuro, la donna non riuscì a reprimere l'istinto di inchinarsi di fronte a lui e a sua moglie.
- Benvenuti! – disse con un gran sorriso.
- Narcissa, sei raggiante! –
- Sono molto contenta di passare questo Natale con voi Jadie, e di rivedere mio figlio –
- Lo siamo anche noi – acconsentì l'uomo. – Quei due si sono divertiti fin troppo, è ora che tornino ai loro doveri –
- Tu non vedi l'ora di rivedere Kaylie – gli sussurrò Jadie all'orecchio mentre si dirigevano in salotto, in modo tale che l'altra donna non sentisse. Voldemort sorrise, furbo. I tre si spostarono in salotto ed iniziarono a parlare del più e del meno dino all'arrivo di Lucius. L'uomo si tolse il mantello da viaggio e si buttò sul divano con molta poca eleganza.
- Quell'idiota di Caramell mi sta facendo diventare matto –
- Cos'ha fatto? – chiese Jadie, incuriosita.
- Vuole tornare in carica come Ministro della Magia ed è convinto che la mia vicinanza ad Harry possa aiutarlo a conquistarne i favori, ragion per cui mi segue come un cagnolino dappertutto. Somiglia ad un elfo domestico molto irritante –
- Piuttosto, notizie da Harry? –
- Arrivano stasera – tutti si voltarono verso Narcissa.
- Stasera? A me hanno detto domani –
- Mi hanno scritto questa mattina, hanno cambiato i programmi e arriveranno per cena –
- Che gran bel regalo di Natale! – sbottò Lucius con un sorriso.
"Sapessi fino a che punto" pensò sua moglie.
Passarono il resto del pomeriggio a discutere e a preparare la cena quando si sent' un gran trambusto fuori. Narcissa anticipò tutti andando ad aprire la porta. Uno scricciolo dai capelli neri e con un vestitino verde le saltò tra le braccia.
- Zia Cissy! -
- Kaylie! Come stai? Ti sei divertita a Madrid? –
- Era bellissima! Papà mi ha fatto visitare tutti i luoghi magici del paese e lo zio Draco mi ha comprato tanti giochi –
- Ti ha viziata all'inverosimile, vorrai dire – Harry entrò e diede un bacione a sua figlia prima di salutare Narcissa con un gran sorriso. Aveva i capelli un po' più corti, ma sempre scompigliati, gli occhi trasmettevano tanta gioia che la donna non potè fare a meno di sentirsi contagiata. Portava un mantello nero lungo fino ai piedi, ma si poteva scorgere una maglietta, nera anch'essa, babbana, sotto. Dietro di lui c'era Draco, anche lui sorridente, sempre uguale, si stava già tofliendo il mantello e lo stava appendendo. Salutando la madre sussurrò – Ora o dopo? –
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Quando l'amore ci mette lo zampino-Drarry
FanficCome può una lettera cambiare la vita di una persone??? *************************************************************+ Storia scritta da ANIEL su EFP FanFiction... Io la sto solo ricopiando ... Buona lettura!!! :D :D :D