Cos'è questo rumore che non smette da circa 10 minuti..?
Ah giustamente le sveglie che Edo mette ma che si rifiuta di togliere.
Non capisco perché ho costantemente voglia di espellere tutto il cibo che ingurgito.
Primo o poi dovrò farmi visitare,ma ho una paura tremenda dei dottori, e se dovessero trovarmi un brutto male? Se mi manca poco tempo per vivere la mia vita? Oddio no! Rimandiamo alla prossima volta queste visite, penso tra me e me.
Non ho mai capito come Edoardo si sia innamorato di me, sono così costantemente paranoica, rompo sempre le palle, poi dai sono bassa quanto una botte e per di più ho gli occhi marroni e i capelli che cambiano forma di giorno in giorno, come diavolo ha fatto a innamorarsi?
Meglio non pormi troppe domande, si è innamorato e basta l'importante è questo.
Quel dormiglione dorme ancora, incomincio a preparare il pranzo, non sono mai stata una cuoca professionista, ma amo poter cucinare per lui,mi fa trasmettere il mio amore verso di lui in un altro modo.
Stupide carote, perché sono così difficili da tagliare sottili?
Edo arriva e mi abbraccia da dietro.
"Buongiorno." Dice assonnato tra i miei capelli.
"Buongiorno.." Rispondo impacciata.
"Cosa si mangia oggi? " chiede con gli occhi a cuoricino.
Amo questa sua espressione.
"Pensi sempre solo a mangiare tu?" Gli chiedo alzando gli occhi al cielo.
"Beh in realtà non dovrei chiedere visto che ho un bocconcino proprio davanti a me con un grembiule che la fa molto sexy.." Dice stuzzicandomi.
"Non iniziare Edo, sai che quando sto cucinando non voglio distrazioni di nessun genere" Cerco di cambiare strada prima che lui lo faccia diventare un vicolo cieco.
"Mmmm." Si lamenta.
Lo ignoro. È vero che mentre cucino non voglio nessuno tra i piedi specialmente lui che è un pasticcio continuo nell'ambito culinario.
Durante il pranzo come sempre litighiamo.
Ha tirato fuori di nuovo la sua gelosia.
È sempre stato gelosissimo, ma fuori ad ogni limite, penso che un giorno mi vieterà anche di respirare.
"Butta quei pantaloni va." Dice con tono prepotente.
"Sono solo dei leggins, e avevo il fondo schiena coperto quindi smettila di fare queste scenate di quinta elementare, neanche mio nipote si incazzerebbe per queste cose! " gli sbatto in faccia la verità.
Mio nipote.
Il mio bambino.. Non lo vedo da quando sono partita..mi manca davvero un casino, da quando me ne sono andata ho tagliato qualsiasi tipo di rapporto con la mia famiglia, ma Ethan, il figlio di mia sorella, era, anzi è la mia piccola felicità, chissà se si ricorderà di me, aveva 3 anni e ora ne ha 4 e mezzo..
"Scusami." Edo interrompe i miei pensieri.
Grazie per avermi salvata anche questa volta dai miei ricordi, il mio ego ringrazia.
"Non importa vado a vestirmi che andiamo a far la spesa." Taglio corto e vado in camera.
Deve smetterla con questa gelosia estrema, di cosa deve ancora essere geloso? Ho abbandonato tutto per lui, sono andata contro le mie origini e la mia famiglia, ma lui non capisce e non lo capirà mai.
La lista della spesa, devo farla, mi terrà distratta per un po.
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Lontano dagli occhi, Lontano dal cuore.
RomanceHo sempre confidato nella ricerca della felicità anche quando questa vita mi ha dato le motivazioni per non crederci, ma nella vita bisogna lottare per i propri sogni, e forse quel momento tanto atteso di felicità è arrivato. O è solo un bel sogno?