If I could fly.

Capitolo 6 - Trouble..

I due ragazzi sembrava stessero bene,tutto andava regolarmente ed Harry piano piano,ricuperava le forze.
Fino a quando Louis,non decise di andare ad una festa.
Il sette dicembre 2013 decise di uscire,senza dire niente al ragazzo. Certo,Harry per Louis non era niente. Ma Harry si preoccupava per il nano che dominava i suoi sogni ormai da mesi.
E rimase cosi,a guardare la televisione mentre aspettava in ansia Louis.

Louis' pov.
Questa festa é davvero uno strazio,presi il primo drink,il secondo,il terzo. Fino a che non capii piú n
Ricevetti dopo due ore una telefonata da Louis,era strano. Era l'una,e pensandoci lui sa che io vado a letto molto presto,risposi preoccupato. "Pronto,Louis?"
"Harry! Harry! aah. Uh,guarda!'
Capii immediatamente che stava succedendo,ed ero arrabbiato.
"Dove sei,Louis?"
"Io..uhm,al parco! paaaaarco! Bella altalena! su e giù!"
"Stai fermo lí,vengo a prenderti." staccai la chiamata sentendo dall'altro capo del telefono dei versi.
Mi vestii velocemente,e scesi al piano di sotto,uscendo in giardino,correndo verso il garage,arrivato ringraziai Dio di non essere morto. Presi la macchina ed andai al parco preferito di Louis,sicuramente lui é li. Infatti lo vidi,ma non era solo.
Scesi dall'auto e mi avvicinai lentamente ai ragazzi.
"Scusate..lui é con me."
Un ragazzo alto,si giró verso di me e rise. "Scusami,ma lui é con noi. Tu chi diavolo saresti?"
Sarebbe troppo banale rispondere che sono il suo fidanzato. e se poi non é gay? "Ragazzi scopatemi il culo!" Perfetto,mi legge anche nei pensieri ora. "É il mio ragazzo,quindi. Se non vi dispiace vorrei portarmelo a casa."
"Ma cosa dici Harold! Tu..io,non stiamo insieme e non scopiamo! invece..ugh." Si abbassó vomitando l'anima. Ma quanto diavolo ha bevuto? I ragazzi vicino a lui ridevano,e lo incoraggiavano. Mi avvicinai ormai spazientito e lo presi con me,e lo misi sulle spalle. "Cazzo,quanto pesi."
"Principessa lasciamo andaree!"
Lo ignorai,mettendolo in macchina,sentendolo blaterare per tutto il tragitto.

Louis' pov.
Sentí qualcuno prendermi in braccio,togliendomi i vestiti e mettendomi in un letto. Gli presi il braccio,e lo sentí in difficoltá. Cercava di liberarsi. Lo avvicinai aiutandomi con il suo braccio,facendolo finire sopra di me.
"Louis,lasciami."
"Mh,no. Mi piace."
"Sei ubriaco,non sai che dici."
"Ma io so cosa dico!"
"No,la maggior parte delle persone che sono ubriache non sanno che dicono,e tu sei evidentemente molto ubriaco."
"Smettila di fare il sapientino e baciami,maledizione!" Alzai il busto,avvicinando il viso al suo,gli fermai il viso prendendolo tra le mani,facendo combaciare le nostre labbra,ma le sue erano serrate,e cercava di respingermi,ma ovviamente ero piú forte io. Gli leccai il labbro,ma in quel momento Harry riuscí a fermarmi,e mi diede uno schiaffo in pieno volto,lo vidi piangere.
"Mi fai schifo!" E poi se ne andó lasciandomi confuso come nessuno aveva mai fatto.

Harry's pov.
Me ne andai nella mia camera,continuando a piangere. Come si era permesso? Spero che domani non si ricordi niente. É stato uno sbaglio,quello che diceva non lo pensava. Stupido Louis. Stupidi sentimenti. Mi misi a letto,sentendo Louis continuare a fare versi,o sentirlo correre in bagno,urtando diversi oggetti.
Dopo qualche minuto non sentí piú niente,segno che si era messo a dormire,o semplicemente era rimasto in silenzio.
Il giorno successivo fu strano.
Io e Louis ci svegliammo come facevamo abitualmente,ma lui non mi diede nemmeno il buongiorno,come era solito fare. Ci rimasi male? si. Sono dovuto andare a salvarlo da quei quattro pazzi,e nemmeno mi ringrazia? Forse..si é dimenticato tutto?
Facemmo colazione in silenzio,si sentivano solo i cucchiai sbattere contro le tazze.
"A dopo." Disse solo,prendendo la giacca ed uscendo di casa lasciandomi da solo,con in testa mille domande.

Louis' pov.
Mi ricordavo tutto? si. Ero dispiaciuto? tanto. Ma cosa ci potevo fare io? Maledizione,quanto desidererei non ricordarmi nulla.
Arrivato in ufficio salutai Niall e Josh,correndo (letteralmente) nel mio ufficio,dove ero certo ci fosse Liam.
"Buongiorno,Payne" Dissi sorridendo.
"Buongiorno a te,Tomlinson. Ci sono novitá?"
"Ci sono troppe cose da spiegare."
Raccontai tutta la vicenda a Liam che continuava a guardarmi incredulo,o qualche volta si dava una sbirciatina dietro le spalle,chiudendo gli occhi e sospirando.
"Lo sapevo. Con te finisce sempre cosí. Non ti ricorda niente,Louis? tutto questo,intendo."
Dopo pochi secondi,andai nel panico. Stava succedendo di nuovo,Harry per me era il nuovo Paul. Mi stavo prendendo cura di lui,lo stavo amando come facevo con Paul. E lui faceva tutto quello che lui avrebbe fatto. Guardai Liam,mentre scriveva qualcosa su un foglio. "Dovresti seriamente lasciarlo perdere,non vuoi farlo soffrire,vero? Louis,tu non sei abbastanza. Non fare come hai fatto con Paul. Ti ricordi quando ti venne a recuperare in una via stretta e buia,per giunta,siccome tu ti eri drogato e non capivi piú un cazzo? Bene,questo non é assolutamente una persona adatta ad avere una relazione. Ora non fraintendermi,non dico che non siate adorabili insieme,che non ti piace. Ma sto solo dicendo,che se davvero provi qualcosa per questo ragazzo dovresti lasciarlo andare." Mi alzai infuriato,sentendomi inutile,credendo che Liam avesse ragione.
"Tu non sai un cazzo di me! E quante volte ti devo dire di non nominare Paul? Basta,smettila. Io me ne vado."
Presi la giacca che avevo tolto pochi minuti fa,e uscí dagli uffici,prendendo l'auto e correndo verso casa mia. Se c'era una cosa da fare era chiarire tutto quanto con Harry.

Hi! Sono dispiaciuta per il ritardo,di solito sono abituata ad aggiornare dopo uno,massimo due giorni.
Spero che vi piaccia,e niente! Alla prossima.
:)