13❤

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Mi alzo, non ricordo niente di ieri e ho un forte mal di testa.
Bussano la porta, e di scatto entra Evy

"Hey, ben svegliata tesoro, preparati che dopo andiamo al campo, fatti sexy che ci sono tanti bei ragazzi."
Mi stropiccio gli occhi guardandola e poi scoppiamo a ridere

"Dai alzati andiamo in camera mia, che ho un jeans che ti starà a pennello"
Mi alzo e andiamo dritti in camera sua.

Mi porge un jeans nero ad alta vita un po' strappato sulle cosce abbinato adbuna maglietta a mezze maniche verde smeraldo una camicia di sopra a maniche lunghe, e dei semplici  stivaletti neri, le sussurro un piccolo 'grazie' e mi dirigo subito in bagno.

Mi stavo per togliere il 'pigiama' e ricordo che ieri sera mi sono dimenticata di svestirmi, e di essermi andata a coricare del tutto vestita.. Che sbadata, sto davvero perdendo i sensi, mi svesto e mi immergo sotto l'acqua calda.

Dopo essermi vestita, incomincio ad asciugare i capelli, mi metto un po' di schiuma sulle mani e incomincio a fare movimenti circolari sui capelli così da far diventare i capelli ricci. Dopo aver finito esco e lascio il bagno ad Evy.

*
Dopo che Evy si é vestita scendiamo sotto a far colazione

"Buongiorno, e buona domenica"
Ci saluta mia madre, baciandoci sulla guancia.

Dove Sean?
E come mai Ithan mi fissa?
Okay, lascio perdere questa situazione e mi siedo, prendo un pezzo di pane, e gli spalmo della nutella.

Finisco di fare colazione e salgo su per lavarmi i denti, scendo trovando Evy tutta sorridente che mi aspettava.
"Papy torniamo un pò tardi io ed Emy."
Urla Evy facendosi sentire da Davis.
Senza una risposta, usciamo

"Andiamo a piedi?"
Mi chiede, ed io annuisco
"Si e da tanto tempo che non cammino"

Ci sediamo in un bar qui davanti e prenotiamo della granita, e davvero squisita.

Mezz'ora dopo aver finito la doppia colazione dei ragazzi con delle ragazze si avvicinarono a noi, notando che in quel gruppetto c'era anche Jason e Sean, quindi suppongo che li conoscesse anche Evy.
Si avvicinano e Jason mi fissa mentre saluta la mia sorellastra, poi si avvicina verso di me e mi lascia un piccolo bacio sulla guancia senza dire niente, mentre altri ragazzi del suo gruppetto si siedono al tavolo e incominciano a parlare e a scherzare con Evy, lo ammetto mi sentivo tantissimo a disagio, cercavo con lo sguardo Jason, e mi accorgo che si era allontanato e con lui c'era anche una ragazza dai capelli biondi, mi fece male subito lo stomaco come se un senso di gelosia mi pervade, non volevo vederlo con altre ragazze che non sia io.

"Evy, Evy, andiamocene, voglio andarmene."
Le Stratton ai due volte il braccio, e dopo poco si giro preoccupata
"Che succede tesoro? Come mai vuoi andartene?"
Mi chiese lei, io avevo gli occhi lucidi, ma non piansi, volevo andarmene solamente

**

"E stato un bel pomeriggio, dovremmo farlo spesso"
Mi dice lei, io semplicemente annuisco.

Bussano alla porta
"Avanti"
Gridiamo insieme io e Evy, spunta la signora delle pulizie.
"Tra 10 minuti sotto, e quasi pronta la cena"
Annuiamo

Dopo cenato.
Io e Evy, parliamo un pò.
Fin quando ci addormentiamo nel suo letto.

***

*Driiiin*

La sveglia suona, ed io sono costretta ad alzarmi e prepararmi per non fare tardi a scuola.
Vado nell'armadio ma questo non è il mio armadio... Mi guardo intorno e mi accorgo che questa non è la mia stanza, ieri talmente ero stanca, mi sono addormentata con Evy, la svuoto cerco di svegliarla e lei grugnisce.

"Evy, sveglia"
La smuovo tutta, e dalla sua bocca esce un muglolio di disapprovo
Mi si forma un ghigno in faccia, cosí prendo il cuscino e comincio a sbatterglielo addossso.

Lei si sveglia con i capelli a cespuglio ed io scoppio a ridere mentre lei ancora mi guarda assonnata, dopo aver messo a fuoco la situazione, prende il cuscino e facciamo una battaglia di cuscini.

*Toc Toc*

Sentiamo bussare
"Avanti"
Risponde Evy, cosí smettiamo
Entra Sean.
Prende Evy per l'avambraccio.
"Un secondo te la rubo"
Mi dice sorridendo dolcemente, annuisco e un piccolo sorriso mostro anch'io.

Apro l'armadio di Evy e prendo un maglioncino bianco, con un jeans strappato di qua e di là.
Vado in bagno, mi spoglio, ed entro nella doccia

*

Dopo essermi asciugata come si deve mi vesto, milavo i denti, mi asciugo i capelli con phon dopo tutto ciò mi faccio una coda bassa.

Scendo sotto, e vedo la famiglia tutta riunita, prendo posto a tavola silenziosamente
"Voglio annunciarvi una cosa..."
Facciamo segno di continuare

"Io e Miriam, andiamo a fasci una bellissima vacanza, e se non vi dispiace, NON voglio che in questa casa siano organizzate feste.
Sono stato chiaro? Sean, tu dovrai badare a tutto e a tutti, visto che tu essendo il minore con più cervello dovrai badare a tuo fratello e stare attento che non faccia cazzate come suo solito fare. Dopo che finite di fare colazione potete andare tutti a scuola!"

Ithan lo guarda malissimo, e butta la sedia a terra, gli si avvicina
"Vai a Fanculo, tu e---"

Urla faccia a faccia con suo padre, ma subito dopo si ferma non volendo dire il nome di mia madre, Davis gli molla uno schiaffone, e a me vengono i brividi, mentre Ithan gli mostra il dito medio e se ne va.

"DIGLI IMMEDIATAMENTE SCUSA. ITHAN. ITHAN. Ritorna IMMEDIATAMENTE QUI E SCUSATI!"
Si alza dal suo posto e sbatte un pugno sul tavolo, Davis e davvero molto ma molto incazzato, mia madre va verso di lui e cerca di tranquilizzarlo
"Lascia perdere, e solamente un'adolescente e sicuramente tutti questi cambiamenti per lui sono molto stressanti, tranquillo Davis sono sicura che io e tuo figlio andremo d'accordo, solo che al momento non ci conosciamo."
Le sussurra mia madre.

*

Entriamo a scuola, e noto che ancora non c'è nessuno.. Ma come è possibile, vado verso Evy e Sean e glielo chiedo

"Evy, ma come mai non c'e nessuno?"
Domando stranita, lei alza le spalle, e prende il cellulare, lo guarda sgranando gli occhi

"Cazzo, cazzo, cazzo sono le 8,28"
Siamo super in ritardo cominciamo a correre verso gli armadietti, ed io prendo la mia materia, Letteratura, quella pazza, dell'altro ieri, non sono pronta ad entrare in classe.

Busso, sto morendo di vergogna, già mi sento le guance accaldate.
"Avanti"
Apro la porta, non ho mai fatto tardi.
"Si vada a sedere Wordenso io non capisco lei e ottima in classe però tutto questo ritardo ricadrà sui voti se tardi di nuovo, ah un'altra cosa, abbiamo cambiato i posti, lei si vada a sedere con il nuovo alunno Alex Bennet."

Se l'amore non sei tu, allora non esiste.[Finito] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora