22❤

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"Mi segui?"
Chiedo, quasi mi spavento

"Voglio che tu sappia, che ne tua madre e ne mio padre non sono a casa, quindi ho tutto io sotto controllo, e comando io. O vuoi che mio padre sappia qualcosa sul tuo conto? E poi non è orario di uscire."

Ma chi si crede di essere?
Lui non é nessuno!
"Primo non sei tu che comandi ma Sean, ma lasciando perdere discorso, proprio perché non c'è mia mamma che comanda io posso fare ciò che voglio, e sexondo non decidi TU con chi IO voglio uscire e per terzo di cosa stai parlando, cosa vorresti dire su di me? "
Mi prende per l'avambraccio, credo che e arrabbiatissimo e la cosa non mi piace

"Ahi, mi fai male, lasciami!"
Dico a denti stretti, le persone se ne infischiano, mentre il mio avambraccio sta soffrendo, e credo che tra poco si rompa sotto il suo tocco, e un'animale

Arriviamo davanti ad una moto, che sicuramente è sua

"Sali, sbrigati"
Dice a denti stretti
Oddio Jason, quanto ci sta, dai salvami Jason, lui mi fa salire dietro di lui e mette a moto.
Io lo odio

*

Arriviamo a casa
"Entra!"
Lui parcheggia la moto dentro il garage, e mentre lui e dentro, io non credevo di fare quel che sto facendo
Apro la porta, la sbatto facendo finta di entrare, e comincio a correre nascondendomi dietro al vialetto di casa, lui chiude il garage pensando che io fossi dentro, e dopo poco entra anche lui in casa io comimcio a correre verso le vie di miami a me sconosciute

*

Sono in una strada parecchia spenta con alcuni ragazzi che bevono, si sta facendo parecchio buio, mi sa che dovevo restare a casa
Chiamo Jason

~Inizio Chiamata~

Jason: PICCOLA DOVE CAZZO TI SEI CACCIATA?! E DA DUE ORE CHE TI CHIAMO, MI SONO IMMAGINATO LE PEGGIO COSE, DOVE SEI DIMMI.
Io: dopo ti spiego, potresti venirmi a prendere, sono in una via parecchia disabitata dove ragazzi fumano e bevono
Jason: a quest'oraa!!! Okay vengo a prenderti-
~fine Chiamata~

Un ragazzo prese il mio cellulare
"Hei piccoletta"

Cioé almeno un nomignolo piú carino vah
Comincio a tremare stringendomi nella mia grande felpa, comincia ad accarezzarmi la guancia ed io mi scanso, volevo scappare ma avevo paura molta paura
"Che ci fai qui tutta soletta?"
Mi prende per il polso, e comincia a tirarmi, con un sorriso di malizia in viso, forse vuole uccidermi

"Andiamo a divertirci dai, ti farò godere."

"Fai godere tua madre, stronzo!"
I suoi occhi diventano neri, alza la mano per darmi un ceffone, ed io chiudo gli occhi, per aspettare il peggio, ms qualcosa o meglio, qualcuno glielo impedisce.

Cominciò a piovere, a diluviare e lui...Jason gli stava tirando i peggio pugni a quel ragazzo.
"Basta! Ti prego lascialo, lascialo lo stai picchiando a sangue! Jason mi fai paura!!"
Urlo piangendo a dirotto, che qualcuno mi aiuti

Jason si addolcí, e mi si avvicinò
Io mi allontanavo sempre di piú
"Piccola l'ho fatto per il tuo bene, quello ti voleva stuprare!"

Una lacrima gli rigò la guancia ed io la riuscí a vedere anche se diluviava.. Invece le mie guance erano ricoperte delle mie lacrime, anche se si confondevano con la pioggia .
Cominciò a girarmi la testa, stavo per svenire, quando lui mi prese a volo, mi diede dei piccoli  schiaffetti per non farmi chiudere gli occhi.
Ma era troppo tardi, il buio s'impossessò della mia mente.
"Amore, mi senti?"

Pov's Jason

La portai a casa mia, scendo dall'auto e giro nell'altra portiera,a presi a mò di sposa e la portai dentro, la poggiai delicatamente nel mio letto matrimoniale, la spogliai delicatamente, e presi dal mio armadio una felpona di quelle che piacciono a lei, e gliela misi.
Vado in bagno e presi il phon portatile asciugai e pettinai i suoi capelli, e dopo aver finito mi spogliai, e misi solo il sotto del pigiama
Mi misi sotto le coperte abbracciandola e dandogli qualche bacio di  qua e di la.
Domani mi doveva dare delle spiegazioni
"Buonanotte principessa."

Se l'amore non sei tu, allora non esiste.[Finito] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora