Prendo il mio borsone, e seguiamo tutti la prof
"Ma tu sai chi avevi seduto accanto sull'autobus??"
Dice Berny, alzando un pò troppo la voce, io laguardo come per dire 'Ma ti é uscita qualche rotella?'
Scuote la testa, come se stesse parlando con se stessa, e sbatte il palmo contro la sua nuca"Avevi accanto, a Jason..Jason Wilson, il piú popolare della scuola!"
Comincia a respirare irregolare, come se stesse per avere un attacco di panico"So chi è lui, ma me ne dovrebbe importare che è il più Figo, dolce, fantastico ed il più popolare di tutta la scuola?"
Le chiedo, un po' arrabbiata ma con gli occhi a cuoricino"Sei un pò strana ragazza mia. Tu non capisci, quelli come lui usano solo le ragazze, ma vedo che ti ha colpito al cuore quindi voglio darti un consiglio stai lontano da quelli come lui"
Perche mi dice questo, il mio sguardo diventa triste e lei se ne accorge, beh..io sono al corrente che lui non prova niente per me.
Ma non penso che mi userebbe mai.
Oppure si?
Mi accarezza le spalle, e ci uniamo con i compagni."Le tende dovete montarle a quattro. Sono a quattro posti e tra poco decideremo con chi dovete stare in tenda, che ovviamente sarete composti unicamente dello stesso sesso. Ora verranno anche le altre classi della nostra scuola, mentre quelli dell'altra scuola verranno tra un'ora."
Le tende erano separati, quelli nelle tende a destra c'erano i ragazzi di tutte e due le scuole, mentre a sinistra c'eravamo noi e anche le ragazze dell'altra scuola.
*
La professoressa, comincia a fare l'appello, e mentre stava assegnando i posti in tenda, ed io sono con
Bernadet Simpson
Katy Lopens
Alexandra Brendson
Okay dovrei condividere la stanza con due ragazze sconosciute. Almeno spero che fossero gentili.Siamo una marea, sembravamo in un recinto, perché non eravamo solo noi sedicenni c'erano pure ragazzi di vent'anni e sicuramenti i loro ormoni non erano tranquilli, visto che c'erano ragazze con mini gonnelline e camicette sbottonate tanto per farsi notare.
Stavo cercando con lo sguardo Jason ma vidi Alex che mi fissava, ed io notai che accanto a lui c'era Ithan che con lo sguardo già lo stavo uccidendo, mi sorrideva, agitati la mano per salutarlo e lui ricambió, mentre notai la ragazza che era in camera con me Katy, che mi sembrava che mi stesse osservando sembra
"Hei"
Mi salutò, eppure questa ragazza sembra davvero tanto inquietante.
"Hey, comunque piacere Emy"
Gli porsi la mano, che lei strinse, sorridendo
"Piacere Katy""Comunque volevo dirti una cosa, sai non sono della tua stessa scuola, ma vorrei sapere se tu sai il nome di un ragazzo che mi ha colpito tantissimo e vorrei conoscerlo, so che non mi sembra il caso di chiedertelo, però veramente, mi ha colpito tantissimo."
Mentre parlava si agitava, come se si stesse inventando le cose, ma forse sembrava solo una mia impressione."Beh in realtà io sono nuova..."
Non mi diete nemmeno il tempo di finire la frase che lei punto il dito su un ragazzo moro, ma era di spalle, ma come il ragazzo si girò, notai che non era un ragazzo qualsiasi, il mio sorriso si spegne, e i miei occhi diventarono quasi fuoco
Jason..
"E lui, lo conosci..?"Si si, certo che lo conosco brutta stronza, é mio. Stai alla larga. Stronza in calore.
Volevo digli, ma lui non é mio, e non posso decidere chi può uscire con lui.
Sorrisi falsamente.
"No no non lo conosco. Però e davvero un bel ragazzo. Buona fortuna"
Mentí spudoratamente, e me ne andai.Spero che ti andrà tutto male,
Che davanti a lui farai brutta figura, spero che ti spunterà un brufolo gigante in fronte che non potrai mai piú uscire di casa.
Lei mi sorrise
"Grazie mille sei davvero un'amica."
Mi urlò da lontanoIo la odio.
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste.[Finito]
FanficMOLTI CAPITOLI DEVONO ANCORA ESSERE CORRETTI, NON GIUDICATE!!!! Lei... una ragazzina che ha sempre sofferto nella vita, un padre assente, la madre sottomessa al volere del padre, lei sola, abituata a vedere solo e sempre la violenza brutale del pad...