Salutiamo Mark, e scendiamo dalla limousine
Tutti ci guardano
"Ma cosa avete da guardare?! Giratevi."
Come poteva mancare Ithan, lui anche se non ci deve essere, c'é.
Entriamo, ed io comincio a cercare Berny.
Sbatto contro un ragazzo(?) credo.
"Hei, bambolina"
Bambolina(?) AHAHAHA un nomignolo piú credibile almeno.
Ma aspetta, chi é questo?
Alzo lo sguardo
"Sempre con la testa fra le nuvole."
Mi chiede
"Hei Alex."
Dico annoiata
"Che c'e non sei felice di vedermi?"
A dire il vero? Per niente
"Si, e che ho un pò di mal di testa."
Mento ingenuamente
Cammino per andare verso il corridoio, ma credo che Alex voglia stare alle mie calcagna.
"Girono delle voci, e per sbaglio li ho sentite"
Mi fa girare dolcemente verso di lui, e con gli occhi preganti, che scena dolce
"Dicono che vi siete lasciati? Per favore dimmi che é cosí."
Mi rigiro di nuovo sorpassandolo, facendo la finta tonda
"Non so di cosa tu stia parlando"
Mi raggiunge e ai mette d'avanti a me
"Ah..no. Il nome Jason non ti dice niente''
"A dire il vero? Un bel niente"
Mento sia a lui, che a me stessa.
Prendo il cellulare, e cerco in rubrica Berny.
Un squillo due squi-
~Inizio Chiamata~
Berny: Hey, Emy dove sei?
Io: Sono a scuola dive potrei essere? Ma dove sei?
Berny: Sono appena scesa dalla macchina.
Io:,Okay ora ti raggiungo
Berny: Okay
~Fine Chiamata~
Lascio perdere Alex, e mi dirigo da Berny.
*Driiin*
Cavolo di campanella di merda
"Evy!!"
E prima che posso girarmi Berny mi salta addosso, tipo scimmia
"Berny! Ti senti bene?"
Le chiedo
"A dirla tutta, no."
Dice facendo scomparire il suo magnifico sorriso
Mi preoccupo all'istante
"E cos'hai?"
"Come cos'ho?"
Scoppia a ridere. Lei sa quel che so io?
"Siamo a scuola, ma non vedi? Io odio la scuola. E credo che ora devo andare nell'armadietto, dai sbrighiamocci se no faremo tardi"
Butto un respiro di sollievo
E lei mi trascina letteralmente.**
Finalmente dopo sei ore di prediche e cazzate, siamo fuori.
Sono accompagnata da Berny.
Da lontano vediamo Sean accompagnato da due ragazzi.
Berny diventa rossa e si copre la faccia con i capelli e va avanti facendo finta di non vederlo.
"Dai Emy, sbrigatii"
Dice a denti stretti camminando, mentre io sono dietro, camminando a passo normale.
Sean mi fa segno di no seguirla, ed io mi fermo
"Dai Emy, non lasciarmi solaa."
Piagnucola piano per non farsi sentire.
Sean corre verso dalla sua parte.
Mentre già Berny era a due metri di distanza.Pov's Berny
"Hei, dai amore aspettami."
Nono non ho il coraggio, non posso affrontare questo argomento.
Forse gli sembro solo una puttana, e se non c'era lui sicuramente me ne sarei andata a letto con un'altro.
Sono una ragazza forte, ma con lui divento cosí vulnerabile. D'avanti a lui cambio totalmente, da una parte mi piace sto cambiamento ma dall'altra no, per niente
Mi afferra per il polso e mi ferma
"Ora tu parlerai con me, che tu lo voglia o no"
Sono incapace di spiccicare parola, sto diventando totalmente una deficente, e non lo posso diventare.
Prendo la sua mano, che solo toccandola mi fece venire milliardi di brividi, e la levai leggermente.
Mi mette le mani nelle spalle
"Piccola perché non vuoi parlarmi perché e stamattina non mi hai risposto, e perché ti comporti cosí?"
Mi dice accarezzandomi la guancia.
"So che ieri abbiamo fatto l'amore..mi a raccontato Lorelay che ti ho trascinato nella stanza io..ma non ero cosciente, giuro io ero ubriaca e so di aver sbagliat-"
Mi mise il dito nelle labbra, e si avvicinò pericolosamente alle mie labbra.
"Scusami tu, e comunque piccola, e stato il momento piú bello della mia vita. Ma spero di rifarlo quando tu sarai cosciente di quello che farai."
Le sue labbra si unirono alle mie, in un disperato bacio, le nostre lingue si toccavano delicatamente, mentre le sue mani si appoggiano nei miei fianchi e migliaia, ma che migliaia miliardi di brividi si fanno spazio nel mio corpo.
Ci stacchiamo con il fiatone
"Ti amo, mia principessa.."
E mi abbracciò, credo di essere la ragazza piú felice di questo mondo.
E la piú fortunata.
STAI LEGGENDO
Se l'amore non sei tu, allora non esiste.[Finito]
FanfictionMOLTI CAPITOLI DEVONO ANCORA ESSERE CORRETTI, NON GIUDICATE!!!! Lei... una ragazzina che ha sempre sofferto nella vita, un padre assente, la madre sottomessa al volere del padre, lei sola, abituata a vedere solo e sempre la violenza brutale del pad...