Guardo Jason e lo indico
"LUI..E IL MIO RAGAZZO, NON MI HA TOCCATA NON MI HA NEMMENO SFIORATA, E TU MI CHIEDI DI DIRE CHE MI HA PORTATA VIA CON LA FORZA..MA NON FARMI RIDERE VAH..QUEL BASTARDO DI ITHAN ME LA PAGHERÀ GIURO"
Sogghigno
"TI AMO AMORE, E GIURO CHE FARÒ QUALUNQUE COSA PER POTER STARE CON TE."
Lui mi guarda senza parole
Esco velocemente fuori da qui
Mentre Davis e mia madre urlano il mio nome, correndo dietro di me
Chiamo un taxy
"Aspetti aspetti"
Si ferma, salgo immediatamente su di essi
"Dai parti, partii!"
Urlo piú forte, mentre Davis cerca di aprire lo sportello, ma non ci riesce visto che siamo già partiti.
*
"Signorina, mi deve 4€"
Mi dice il tassista
"Può aspettare mi deve accompagnare da un'altra parte.
Entro dentro, mentre faccio il numero di Max..lui può aiutarmi
Ho un piano
~Inizio Chiamata~
Io: Hei, Max possiamo vederci al parchetto vicino al panificio?
Max: Non c'e l'avevi con me? E poi non voglio che il tuo ragazzo mi pe-
Io: Poi ti racconto! Devi aiutarmi.
Max: Okay a tra poco.
~Fine Chiamata~
Suono.
Apre la porta la signora, che mi sorride cordialmente, ma io non ho tempo
Vado nell'ufficio di Davis, che tiene sempre aperto per mia fortuna
"Che cazzo ci fai qua?"
Lui il Demone
Nascondo i soldi nella tasca dei jeans, senza essere sgamata
"Tu!"
Lo indico, avvicinandomi pericolosamente a lui, mentre lui e appoggiato alla porta che sorride furbo
Ora sono davanti a lui
Gli do uno schiaffo, e si gira dalla parte opposta, mentre io sorrido vittoriosa
Si gira e vedo i suoi occhi sono neri di rabbia
Mi sbatte al muro.
Non ho paura Bastardo
Piego il mio ginocchio facendolo finire nelle sue parti intime...io sorrido...un sorriso amaro. Lui deve soffrire come sta soffrendo il mio ragazzo
Non se lo aspettava
Si piega in due, bestemmiando.
Mentre io corro verso il mio obiettivo.
Continuo
⬅
-
"Droga?! Ma che sei pazza?!"
Okay forse stavo esagerando, ma solo un pó
"Shhh..abbassa il tono. Mi serve, non preoccuparti non sono una drogata, non sopporto nemmeno la sigaretta pensa un pò la droga"
Gli dico ridacchiando
"Eddai mi serve, potresti procurartela?"
Sbuffa
"Okay, sta sera c'e l'avrai, ma mi raccomando il mio nome non deve uscire, siamo intesi?"
Annuisco e mi abbraccia
*
Ritorno a casa. Dopo che Max mi ha dato quella cosa
Vado in cucina prendo l'acqua dal frigo la verso in un bicchiere di plastica...la bevo tutta d'un sorso
Mi faccio un panino.
*
Prendo il mio pigiama, e mi dirigo un bagno
Mi chiudo dentro esso, e mi spoglio regolo la temperatura.
*
Mi asciugo per bene, metto il mio pigiama.
Mi asciugo i capelli, li spazzolo.
Entro dentro la mia camera, mi faccio spazio sotto il piumone
Mi cade una lacrima pensando a quegli occhi azzurri che mi hanno rubato il cuore e il cervello.***
Mi alzo di malavoglia, ma devo farlo per lui..
Una lacrima mi cade, ma la caccio subito.
Vado nell'armadio e prendo un maglioncino salmone con un paio di leggins con sopra degli shorts..
Mi vesto in camera prima che il bagno e occupato.
Dopo essermi vestita, vado in bagno e non trovo nessuno, m'intrufolo dentro chiudendolo dietro di me.
Faccio i miei bisogni, lavo i denti e il viso, poi spazzolo i capelli.
*
Scendo silenziosamente, ed i miei occhi si spalanca a questa visione..
"Papà..?"
Lui mi sorrise, cavolo ridi coglione?!
Ci sono tre persone a me sconosciute con mia mamma che piange nella spalla di Davis
"Emily."
Sussurra, avvicinandosi a me
"Non ti avvicinare!"
Urlo scansandomi
"Scricchiolo, sono cambiato."
Scricchiolio(?)
Da quanto che non mi chiama cosí..ah si, da quando avevo 11 anni e ora che pretende?
"Non chiamarmi cosí"
Una lacrima mi cade, la lascio cadere..sono stanca.
La mia vita e cambiata e non poco..
Una signora con i capelli mi si avvicina
"Signorina, piacere sono l'assistente sociale
Vada a prepararsi la sua roba che per qualche giorno andrà a vivere da suo padre."
Ma che siamo impazziti?!
Guardo mia madre sconvolta, mentre lei non mi rivolge nemmeno un'occhiata.
Cavoloo..il piano.
Meglioo se sono con mio padre.
Annuisco sorridendo malvagia
Salgo e preparo solo un borsone.
*
Saliamo in aereo..
Londra ci aspetta
"L'AEREO PER LONDRA PARTE TRA 20 SECONDI"
Dice la voce metallica, metto la droga tra i miei vestiti, e poso il mio borsone tra gli altri.
Stanca di tutto e tutti
Stanca di andare destra e sinistra
Stanca!
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Se l'amore non sei tu, allora non esiste.[Finito]
FanficMOLTI CAPITOLI DEVONO ANCORA ESSERE CORRETTI, NON GIUDICATE!!!! Lei... una ragazzina che ha sempre sofferto nella vita, un padre assente, la madre sottomessa al volere del padre, lei sola, abituata a vedere solo e sempre la violenza brutale del pad...