Are you okay?

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Calum chiuse la porta dietro di sé e si sedette sul coperchio del water che, fortunatamente, non era stato ancora rotto da qualche idiota e che aveva pulito.

Ormai si rifugiava lì più per abitudine o per stare solo che per il bisogno di piangere, anche se c'erano dei momenti in cui proprio non riusciva a trattenersi.

Il non dormire gli provocava anche più stanchezza emotiva e gli bastava un secondo per crollare.

I suoi genitori non volevano dargli più soldi, perché ormai aveva più di diciotto anni ed era abbastanza grande per lavorare e guadagnarseli da solo.

Ma così lui non aveva la possibilità di comprare le medicine che prendeva di nascosto, attraverso fonti di cui neanche lui era tanto fiero.

Ma ne aveva bisogno e non riusciva più a fare nulla e senza medicine era anche peggio.

Per un attimo aveva pensato addirittura che, notando il suo stato, loro lo avrebbero aiutato, o portato da qualcuno per fare qualcosa di cui loro non erano in grado.

Non ne poteva più.

Probabilmente non avrebbe dovuto pensare a tutto quello in quel momento, perché furono le cose che gli provocarono un pianto disperato senza che lui se ne fosse reso conto.

Ma era tranquillo anche se il suo era un pianto liberatorio, che a sentirsi lui stesso gli si spezzava il cuore, perché sapeva che nessun professore avrebbe mandato ragazzi al bagno durante la prima ora di lezione.

Tant'è che lui era andato direttamente lì senza chiedere alcun permesso.

Perché, andiamo, da quand'è che serve il permesso per piangere?

In ogni caso, poco dopo, sentí bussare alla porta e vide passare da sotto di essa un foglio.

Stai bene?

- Sono chiuso in uno schifoso bagno maschile di un liceo e scommetto che mi hai sentito benissimo. Secondo te? -

Delle dita, non coperte di fascette come invece le sue mani, trascinarono il foglio e le scritte ora erano due.

Perché stai piangendo?

- Perché si.- fece una breve pausa - Chi sei? Sai chi sono? - chiese Calum, con la voce ancora rotta.

Non importa adesso.

Calum si asciugó le lacrime con l'orlo della felpa e uscì dal bagno, ma vide solo la porta muoversi a causa dell'ultima persona ad essere uscita.

Running Back to You || CakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora