Happy Little Pill

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- Calum, non dirò che odio le sorprese perché sarebbe una bugia, ma questa benda mi sta seriamente irritando. -

- Lo dici come se m'importasse! - rise Calum - Ora zitto, siamo arrivati. -

Luke sentì la benda che gli copriva la vista fino a pochi secondi fa scivolare via e aprí gli occhi.

- Perché siamo al pub dove lavori? Sono le undici di mattina. - chiese.

- Una domanda più interessante sarebbe potuta essere: perché siamo sul palco del pub dove lavoro? -

Il biondino non ci aveva fatto realmente caso. Si guardò attorno e vide che erano gli unici presenti nella grande sala.

Il che non cambiò la situazione.

Bastarono comunque pochi attimi e tutto gli fu più chiaro.

Sentí le labbra di Calum sulle sue e, come ogni volta che quel ragazzo si avvicinava a lui, la sua mente andò in blackout e improvvisamente non si sentì più sul pianeta terra, ma in qualche luogo dove l'unica cosa che importava veramente erano due occhi marroni e un leggero accento australiano.

Staccatosi da quel bacio, Calum si allontanó dal suo ragazzo e prese la sua chitarra, che ormai lasciava sempre su quel palco.

- Lucas, ti amo. So di avertelo ripetuto così tante volte da farti venire la nausea, ma ti amo e non posso farci nulla. Fino a qualche mese fa pensavo che non sarei arrivato nemmeno ai diciannove anni. Ero sicuro che le mie cazzate avrebbero fatto finire tutto quanto, presto, ma poi tu sei riapparso e adesso riesco a vedermi a venti, quaranta, cent'anni. Con te sempre al mio fianco, con una famiglia e con tutto l'amore che provo nei tuoi confronti. Il punto è che tu sei stato e sei la mia piccola pillola di felicità in un pacchetto di incertezze e ti amo anche per questo. -

Luke non sapeva cosa dire.

Non poté fare a meno di far cadere qualche lacrima sulle sue guance, ma non era sicuramente tristezza quella che attraversava i suoi occhi.

Calum gli sorrise, si avvicinò a lui e asciugó quelle lacrime di felicità dal suo viso, mentre Luke ricambiava il sorriso.

Ci fu un enessimo leggero tocco di labbra prima che Calum iniziasse a cantare, trasportando Luke nel suo mondo ancora una volta.

" It's all about you, it's all abut you baby.."

a/n: se volete uccidermi, giuro che lo capisco.

Spero non abbiate tolto tutti la storia dalla biblioteca perché questo era il penultimo capitolo,

L'ultimo, che si rifà un po' al primo, lo posteró domani o anche questa sera se vedo movimento ( sono le sei del mattino ancora, perciò chissà ) e per farmi perdonare.

Anche se non lo merito a questo punto lol.

Hasta la vista tortillas ❤


Running Back to You || CakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora