58 - Mmh..

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Canzone per il capitolo:

Ed Sheeran ft Taylor Swift - Everything has changed




«Ti devo lasciare lì?» domanda per la centesima volta e sbuffo.

«Sii, mi aspetta Stacy, abbiamo l'ora di letteratura in comune» la rassicuro e annuisce, accostando davanti l'edificio centrale. Apro lo sportello e lascio un bacio sulle labbra di Alyssa.

«Io ho le prime due ore impegnate con l'esame di biologia» alza gli occhi al cielo e le caccio la lingua.

«Buona fortuna!» strizzo l'occhio e raggiungo Stacy che mi aspetta accanto al muro quando Alyssa va via.

Prende il mio braccio e camminiamo. La felpa del campus mi ingradisce e sono grata ad Alyssa per avermi consigliato di indossarla, così non si vede la mia gravidanza. Non che voglia nasconderla, ma ancora nessuno lo sa e non voglio che sia un pettegolezzo a farlo sapere.

«Com'è stato il primo giorno da ragazza indipendente?» cinguetta armoniosa la ragazza pimpante accanto a me e mi poggio a lei che mi porta in giardino. Manca ancora mezz'ora all'inizio delle lezioni.

«Bene, se non fosse che Alyssa sta diventando un'altra persona» chiudo gli occhi per un secondo e una volta sedute su una panca, li riapro.

«In che senso?» mi osserva stranita.

«Sta diventando molto protettiva» alzo le spalle e lei ridacchia, portando una sua mano sulla mia pancia, soprendendomi.

«Piccolo» si avvicina e aspetta una risposta dal bambino che scalcia nella direzione on cui Stacy ha poggiato la mano.

«Fa bene a preoccuparsi Alyssa. Marie sei gravida e hai bisogno di attenzioni» dice seria e rimango fissa nell'osservare con espressione vuota davanti a me. «Perchè non vuoi ascoltare il mio consiglio?» domanda.

«Non posso saltare l'anno, Stacy. Perderei solo tempo» sbotto e lei scuote la testa.

«La tua preoccupazione non deve essere il college, Marie, ma tuo figlio.» mormora. «Riflettici bene, ora andiamo o faremo tardi per lezione»

*****

Mi stringo nel cappotto mentre camminiamo in caffetteria. Devo dire che questa volta, le lezioni siano diventate molto più pesanti. Non voglio dare la soddisfazione a Stacy che per almeno qualche mese, debba lasciare il college.
Mi salterei l'anno e non mi va a genio l'idea.

«Ora fammi sapere perché andiamo in caffetteria nell'ora di pranzo» sbuffa accanto a me e alzo gli occhi al cielo.

«Perchè alla seconda ora ho sentito un bellissimo odore di cappuccino e si da il caso, che non sono l'unica a volerlo!» cinguetto e lei mi guarda stranita, prima di capire cosa intendo. Osserva la pancia con un sorriso prima di spingere la grossa porta e farmi entrare per prima, dove un forte odore di caffè mi fa sentire in paradiso.

Ah, il mio caffè.

«Cosa ordinate?» domanda la ragazza dietro al bancone una volta davanti alla cassa e osservo il listino arricciando le labbra ai prezzi. Li hanno cambiati?

«Un cappuccino take away, grazie» cerco di essere cordiale. Abbassa il capo per digitare frettolosamente il conto e poi guarda Stacy.

«Per lei?» inclina il capo.

«Oh, si» Stacy sposta la coda grigia e scava nella sua borsa. «Un frullato more e menta» borbotta prima di cacciare le banconote.

Prendo e porgo alla ragazza i soldi per poi avere i nostri ordini e uscire dal negozio.

«Andiamo al dormitorio?» offre Stacy ma scuoto la testa.

«No, grazie. Tra poco verrá Alyssa a prendermi» mormoro mentre caccio dalla tasca della casacca il cellulare. Sono l'una e mezza, tra poco sarà qui.

Inoltre, non devo dimenticare che alle quattro meno un quarto devo essere a lavoro. È il mio primo giorno e non posso fare tardi.

Stacy saluta con la mano dopo aver piantato un bacio sulla mia fronte e va verso il lato opposto mentre aspetto, seduta sul muretto del parcheggio principale, che l'auto di Alyssa si presenti.

Angolo autrice: un'altro capitolo ben fatto!

Alyssa ➳ [lesbian] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora