Capitolo 15

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Credo sia passato qualche giorno dal nostro incontro con Elena; Sinceramente io ci penso ancora.
Che possa fare del male a me,a Christian e al nostro bambino.
Oggi però voglio cercare di distrarmi: io e Christian vedremo nostro figlio per la prima volta in un ecografia.
Sono così emozionata!
Ce questo piccolo esserino che continua a crescere dentro di me e mi chiedo come sia possibile; cerco di allontanare il ricordo di Elena ma è sempre presente.

#CHRISTIAN#
"Piccola.dobbiamo.andare altrimenti faremo tardi per vedere nostro figlio!".
Sorride.la mia piccola Anastasia,quando dalla mia bocca escono queste parole..
Sono solo ansioso di vedere nostro figlio o figlia in foto, e di conoscerlo anche nella realtà.
Assomiglierà a me o alla sua mamma?
Spero che prende un cinquanta per cento di tutti e.due; verrà fuori un capolavoro.

Arriviamo allo.studio della.dottoressa Greene e ci accomodiamo per la visita; tutto procede bene ma Anastasia deve stare parecchio a riposo. La dottoressa.ha spiegato che con quello che è successo negli ultimi giorni, potrebbe esserci un aborto spontaneo se non sta tranquilla.
Io voglio che non le succeda nulla,che stia bene.
Sia lei che il nostro bambino.

"Possiamo anche vedere il sesso del bambino se volete!".
Oddio che emozione!
Voglio che.sia un maschietto, un piccolo Christian Grey, per guidare l azienda insieme a.suo padre!

"Bene, vi comunico che vostro figlio è un bel maschietto!".
I miei occhi sono un fiume in piena,Anastasia piange come una fontana.

Avevo sperato che fosse un maschietto ed ecco qua.

"Christian, Alexander, vorrei tanto che si chiamasse Alexander!".
Il nome più bello che la mia futura.moglie potesse scegliere.

Ci affrettiamo a tornare a casa e Anastasia va a coricarsi in camera da letto; chissà cosa diranno i miei.
Saranno davvero felici che sia un bel maschietto!

Come pensavo,mia madre piangeva come.fosse suo figlio il piccolo nipotino che deve arrivare e si sentiva chiaramente dalla voce di mio padre che era emozionato!

Il mio telefono squilla: sono ancora.euforico per via della conversazione dei miei genitori.
Rispondo e una.voce fin troppo conoscente,è dall altra parte del.telefono e quello che mi dice,anzi chiede, non è per niente bello.

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