un'amore impossibile

Tristan

Io sono Tristan sono un Vampiro da non so più quanto tempo.
Sono talmente tanti anni che mi trovo in questo stato che ho perso il conto.

Dimostro comunque meno anni di quelli che ho realmente come tutti i miei fratelli e sorelle che si trovano qui con me.

Chiariamo una cosa li chiamo così non perché fanno parte della mia famiglia ma perché tra noi vampiri ci chiamiamo così.

Si, siamo in molti a vivere qui ma solo uno è al comando.

Il nostro re Jack e io sono suo figlio o meglio suo figlio adottivo.

Ha scelto me perché sono il più forte tra i guerrieri che si trovano qui e ho dei poteri che gli altri vampiri non hanno.

Sono il suo successore, il suo erede e tutti qui nel castello mi rispettano come tale.

Cammino con aria austera nel corridoio principale del castello, i servitori umani che avevamo preso per servirci si spostasoro per farmi passare .

Feci un leggero ghigno beffardo .

Stavo raggiungendo lo studio di re Jack quando Vanessa , una vampira novellina , mi sbarra la strada.

La guardai dall'alto in basso con disapprovazione.

Lei aveva una cosa da dirmi ma non aveva il coraggio lo si vedeva nell'espressione che aveva in volto e siccome io non avevo nulla da perdere la schivai e tornai sui miei passi.

bussai alla porta dello studio del re , un servitore mi aprì la porta e chinò il capo per inchinarsi davanti a me per poi farmi passare .

"Grande oscuro sovrano ho avuto una delle mie tante visioni. C'e una lupa novellina nel bosco. I nostri nemici si stanno moltiplicando dobbiamo fare qualcosa"

Re Jack , giró la sedia per osservarmi e fece un sorriso prima di darmi l'ordine di organizzare di nuovo l'esercito per una nuova guerra .

Io annui e uscì .

Vanessa era ancora lì dove l'avevo lasciata :" allora novellina ti è venuto in mente ciò che dovevi dire?"

La vampira dai capelli rossi mi guardò :" si mio principe. Ho sentito delle voci che dicono che la lupa novellina ha dei poteri che altri lupi non hanno solo che lei ancora non lo sa"

Io alzai un sopracciglio :" hai trovato prove che confermano questa teoria?"

Vanessa scosse la testa

Io sorrisi in modo agghiacciante :" allora non mi interessa "

Svoltai l'angolo e tornai nella mia stanza.