Tristan

896 46 0
                                    

Vidi la lupa che continuava a ringhiere mentre girava intorno all'albero in cui io ero appollaiato.

Scesi piano per non fare rumore e mi trovai di fronte a lei, dopo che io l'avevo chiamata novellina lei mi attaccò come la prima volta ma la schivai.

Lei si mise sul mio fianco guardandomi in cagnesco.

Pensava ad attaccarmi di nuovo me lo sentivo , la guardai con il mio ghigno impresso sul volto.

Lei fece un passo verso di me , io rimasi fermo a guardarla.

Sia da lupo che da umana non era niente male .

Cosa? Perché stavo pensando che non era male?

Mi concentrai per scacciare via quel pensiero che invadeva la mia testa, non mi sarei mai aspettato ciò che mi accadde dopo.

Il branco di James era riunito intorno a me.

Strano. Non mi ero accorto dei loro passi .

Cavolo.

Mi sono messo nei guai pensando a quella maledetta ragazza .

James mi si avvicinò ringhiando pronto a saltare per uccidermi.
Dovevo cercare una via di fuga, dovevo farlo ora.

Guardai il ramo da cui ero sceso poco prima , con la direzione del vento e un buon salto potrei anche farcela a raggiungerlo.

Il lupo mi si stava avvicinando sempre di più.

Dovevo sbrigarmi.

Feci uscire dalle scapole le mie ali nere e spiccai il volo da fermo anche se con difficoltà, mi alzai in volo proprio quando James fece il balzo per attaccarmi.

Mi fece solo un lieve graffio sulla caviglia leggermente scoperta, io risi, la ferita sarebbe guarita subito dopo .

Come i lupi guarivo molto velocemente.

Raggiunsi il ramo e guardai verso il basso scrutando ogni singolo componente del branco.

Cosa ci trovava in loro James?
Non sono così speciali tranne la lupa bianca di cui ancora non sapevo il nome.

Ancora? La mia parte irrazionale stava iniziando nuovamente a pensare a lei, no non deve succedere io sto con Jasmine , lei sarà la mia regina , eppure quella lupa aveva qualcosa che mi attirava , ma cosa?

Il cielo si fece piano piano arancione.

Cazzo.

L'alba stava arrivando non avevo molto tempo a mia disposizione per andare al castello al sicuro da quella stella del giorno.

Spiccai il volo con ancora lo sguardo dei lupi addosso e appena atterrai nella mia camera una piuma delle mie ali venne toccata da un raggio mattutino e prese fuoco.

Lo spensi prima che l'incendio prpvocasse più danni , chiusi subito la finestra e rimasi al buio più totale.

un'amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora