~Impossible Bet~ [Scorpiose] ++In Revisione++

Capitolo 10

*Scorpius*

Dovevo assolutamente evitare l'incontro in solitario di Rose e Chris.

Cominciai a pensare, ma l'unica cosa che mi venne in mente fu una festa clandestina.

Non li avrei separati, ma almeno non sarebbero rimasti soli e io avrei potuto tenereli sott'occhio.

E poi io amavo le feste! Ogni scusa era buona per farne una.

"Albus! Facciamo una festa clandestina?"

"Mi leggi nel pensiero per caso?"

Iniziammo subito il passaparola.

Il primo a cui lo dissi fu proprio quel Chris.

Tornai da Albus e vidi che era rimasto fermo a guardare un punto indefinito in fondo alla sala.

Mi avvicinai a lui e vidi che quel punto indefinito era proprio Lea.

Io l'avevo già vista, ma volevo che se ne accorgesse da solo.

"L'hai vista finalmente?"

"È ancora più bella."

"Stasera starai con lei tutto il tempo che vuoi! Adesso organizziamo questa festa!"

Mi fece piacere vedere che il mio amico stesse bene.

Ma non mi fece piacere vedere Chris e Rose abbracciati.

Rimasi qualche secondo a fissarli, poi distolsi lo sguardo accorgendomi dello sguardo di Rose su di me.

Dopo qualche minuto, focalizzai nuovamente lo sguardo su di loro.

Vidi Chris sussurrare qualcosa all'orecchio di Rose, che si mise a ridere.

Dovevo fare assolutamente qualcosa.

~~~~~~~~~

*Rose*

Diedi appuntamento a Chris per le 23:10 e salii in camera insieme alle altre, eravamo elettrizzate.

Appena chiusa la porta alle nostre spalle, ci fu un secondo di silenzio.

Ma fu solo un secondo.

"COSA CAZZO MI METTO!" Urlò Lily isterica correndo verso il suo armadio.

Le altre erano più tranquille.

"Con chi andate voi?" Chiesi.

"Io non lo so, me l'hanno chiesto in due!" Rispose Dom a metà fra l'essere preoccupata e l'essere divertita.

"Io vado con Chad." Disse Rox.

Chad era il suo migliore amico.

Jen ci guardò per qualche secondo, poi sorrise dicendo: "Kevin mi ha chiesto di andarci con lui."

A quella affermazione, Lily uscì la testa fuori dall'armadio iniziando a gridare.
Si precipitò verso Jen per abbracciarla.

In tutto questo, aveva delle mutande in testa.

Cominciai a ridere come una matta e quasi caddi dal letto.

Quando l'ordine si ristabilì, io chiesi a Lea: "Tu con chi vai?"

"Sinceramente con nessuno."

"Tanto non ci credo!" Gridò Lily dall'armadio.

"Stai tranquilla, starai con noi!" Sorrisi abbracciandola.

"Non preoccuparti!"

Sperando che quell'idiota di Albus si fosse accorto di lei.

Alle 22:30 Lily uscì dal bagno.
Era rimasta chiusa lì dentro per più di un'ora.
Ovviamente era pronta e truccata.