~Impossible Bet~ [Scorpiose] ++In Revisione++

Capitolo 38

*Scorpius*

Dovevo scoprire chi era l'artefice della dedica.

E dovevo anche inventarmi qualcosa di più sconvolgente.

Se questo misterioso ragazzo aveva voglia di sfidarmi, l'avrei accontentato.

Andai da Tyler, ma lui era troppo impegnato a flirtare con una ragazza.

Scossi la testa e feci per andarmene.

Dovevo parlare con qualcuno.

Mi guardai intorno, fin quando non vidi Albus.

Era grazie a lui che mi ero accorta di quello che provavo, ma non sapevo se mi aveva perdonato.

Era appoggiato ad un muretto che baciava Lea.

Dopo qualche minuto, Lea andò via e lui rimase dov'era.

Era la mia occasione per parlarci.

Misi una mano dietro la nuca molto imbarazzato, ma decisi di andare.

Mi avvicinai e lo salutai.

"Ehi!"

"Ciao."

"Ehm...come va?"

"Tutto bene, a te?"

Anche lui era un tantino imbarazzato.

"Bene..."

Annuimmo imbarazzati.

Ci fu qualche secondo di imbarazzo, poi io continuai: "Albus, volevo ringraziarti per l'altra sera."

"Per cosa?"

"Mi hai fatto rendere conto di quello che provavo per Rose."

"Oh, di niente. Infondo, sarebbe bastato solo un altro po' di tempo e te ne saresti reso conto da solo."

Ancora silenzio.

"Basta imbarazzo. Scusami, perdonami Albus. Non riesco più a stare senza il mio migliore amico, facciamo pace."

"Anche io ho bisogno del mio migliore amico. Gli altri ci provano, ma non è la stessa cosa." Rise.

"Questo significa...?"

Ma fui interrotto da Albus che disse: "Mi sei mancato amico."

Mi strinse in un abbraccio fraterno.

Gli rivolsi un sorriso sincero.

"Bene, adesso che abbiamo fatto pace, troviamo un modo per conquistare Rose."

Si sfregò le mani.

"Intanto puoi cominciare raccontandomi di quel ragazzo che ha scritto, molto probabilmente con la magia, una dedica per lei." Mi scappò.

"Lui è Jason..."

Mi raccontò un po' tutto l'accaduto.

"Oh, quindi devo andare a prenderlo a mazzate in faccia? Perfetto."

"Credo che peggioreresti solo le cose" Rise.