in love with my best friend

Non sei mia sorella

pov camila
sono in giardino a fare una passeggiata; le giornate in questo periodo sono sempre soleggiate come se anche il tempo fosse tornato ad essere felice

esattamente come me;

lauren in questo momento è al lavoro e tornerà tra qualche ora

- ciao camila - mi giro trovando sotto un albero matthew

sbuffo rumorosamente - lasciami stare ok... o la prossima volta lascerò che lauren ti picchi a sangue - rispondo a tono

- scontrosa... sono sempre il tuo matt; no? quello che ti rendeva felice...almeno una volta - nella sua voce c'è un pizzico di tristezza e dolore.

- ascolta matt; io sono stata davvero bene con te... e odio averti fatto soffrire...ma dovresti andare avanti con la tua vita...le cose non potranno più tornare come prima...mi dispiace, ma io amo lauren -

- è tutto quello che riesci a dirmi ? siamo stati insieme per 3 anni camila... ci amavamo così tanto ed ora mi vieni a dire che ti dispiace e che sei innamorata di quella puttana... tu non sei lesbica cazzo ! non può piacerti il sesso con una donna...dio che schifo - mi avvicino velocemente dandogli uno pugno in pieno viso;

gemo leggermente di dolore guardandomi le nocche della mano che lentamente diventano sempre più rosse.

- vaffanculo matt; non sai niente di me - mi avvio verso la villa, ma prima di continuare la mia avanzata mi giro un ultima volta a guardare matt che si tiene la guancia dove l'ho colpito,

- e comunque lauren a letto è di gran lunga più brava di te... - sorrido beffarda; è rimasto di stucco.

continuo la mia camminata entrando nell'appartamento di lauren;

mi siedo sul divano aspettando il suo arrivo.

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verso sera sento la porta aprirsi, segno che la mia ragazza è arrivata;

- heii - le dico alzandomi e baciandola dolcemente - ciao bellissima - mi sussurra sorridendo

- tutto bene ? - mi chiede appoggiando la giacca sul tavolo - si dai... a parte un incontro ravvicinato con matthew - dico alzando le mano mostrandole le nocche diventate di un color violaceo.

- dio camila - viene verso di me prendola delicatamente - è tutto ok - stavolta lo ammazzo davvero - no amore, così fai il suo gioco...lascia perdere -

- lasciar perdere !?!?! TI STA MOLESTANDO ! - gli passerà ma ti prego non fare niente - non risponde, si limita a scuotere la testa in segno di disapprovazione ed esce dalla porta

-lauren ! - urlo chiamandola ma non mi ascolta.

pov lauren
corro giù dalle scale andando da matthew - heiii!! - urlo - che vuoi ? - si gira guardandomi negli occhi - la devi piantare di stare addosso a camila... o ti giuro che la prossima volta non le permettero' di fermarmi - SEI TU CHE HAI ROVINATO TUTTO ! MI HAI RUBATO LA RAGAZZA SENZA NEMMENO PENSARE AI MIEI SENTIMENTI! COME PUÒ UNA SORELLA TRADIRE IN QUESTO MODO SUO FRATELLO !?!?!? COME TI SEI PERMESSA !! - mi urla contro

- ora basta ! - ci giriamo trovando nostro padre - questa storia va avanti da giorni, ne ho fin sopra i capelli delle vostre litigate... esigo delle spiegazioni...da tutte e due - ci punta il dito contro venendo verso di noi - vuoi sapere cosa è successo ?!?!? beh la mia ragazza, non che futura sposa, mi ha lasciato all'altare per mia sorella...- parla utilizzando tutta la rabbia che ha dentro - io mi fidavo di te... e tu mi hai pugnalato alle spalle...- ha gli occhi leggermente lucidi -... tu non sei mia sorella - dice andandosene.

lo guardo andare via - vi amate ? - co...cosa ? - chiedo guardando mio padre - tu e camila, vi amate ? - si papà... con lei io mi sento felice e triste allo stesso tempo; mi odio per quello che ho fatto a mio fratello... è una cosa che non riuscirò mai a perdonarmi ma se ho camila al mio fianco penso che pian piano riuscirò a superlo... lei è tutto per me; ed io sono così fortunata ad averla... -

mi mette una mano sulla spalla sospirando leggermente - tuo fratello si sente umiliato e deluso; crede che tutte le persone a cui voleva bene gli si sono rivolte contro, e lo capisco ma... forse è meglio se per un po' tu e camila ve ne andiate da qua....ho un appartamento in città; abbastanza grande e spazioso; trasferitevi li... a matthew passerà -

annuisco leggermente tornando da camila.

-allora ?! - chiede appena varco la porta - è meglio se ce ne andiamo per pò via da qua...così matthew riuscirà a superare tutto questo - annuisce abbracciandomi forte.