Sento il suo respiro confondersi con il mio formando due nuvole di fumo, il suoi occhi fissi sui miei si spostano sulle mie labbra, la sua presa si fa più forte aderendo contro il mio corpo.
Non so cosa mi stia prendendo ma desidero baciarlo, le sue labbra a pochi millimetri dalle mie pian piano si avvicinano cautamente fin quando non le sento sopra le mie.
Non so neanche io perché lo sto facendo ma ne avevo voglia, ultimamente Davide è distante troppo preso da suo nuovo disco, e dimentica la mia esistenza. Forse è più di una settimana che non facciamo l'amore, per non parlare dei baci, inesistenti apparte qualcuno sulla guancia come se fossimo amici.Di colpo si stacca da me e entra dentro.
Ma cosa ho fatto? Forse si è pentito anche lui ecco perché è rientrato, daltronde anche io sono pentita credo.Entro dentro e sono ancora un po scossa, raggiungo gli altri e mi siedo su un divano in disparte.
Sono tutti così presi dai loro discorsi che non si sono neanche accorti della mia presenza tranne Clementino, che mi guarda senza espressione.La rossa come se niente fosse chiacchiera animatamente con Davide poi si volta verso Clementino segue il suo sguardo e nota che entrambi cu stiamo fissando, appena vedo che lei mi sta guardando distilgo li sguardo da lui e inizio a giocherellare cin le mani. Subito dopo la cagna si fionda tra le sue braccia di Clementino sbattendogli in faccia le sue tette finte.
Questa scena mi provoca fastidio, ma non so neanche il perché.
Mi alzo dal divano e mi avvicino a Davide lui mi abbraccia e mi tira sulle sue gambe, continuo a guardare quella patetica scenetta e giuro che se l'omicidio fosse legale quella puttana sarebbe morta da un pezzo.Si è creata una cappa di fumo nella stanza, sembra che ci sia la nebbia, l'odore dell'erba è mischiato a quello dell'alcool sono tutti ubriachi tranne me, la cagna pomicia come se non ci fosse un domani con Clementino.
La rabbia si impadronisce di me, prendo una bottiglia di vino rosso e me la scolo poi mi siedo accanto a davide e aspetto che inizi a fare effetto nel frattempo ascolto le cavolate che sta sparando Pier mentre Davide fuma come una ciminiera.Sento la testa per aria e sembra che tutto il mondo stia girando molto velocemente. Prendo Davide per una mano e lo tiro su di me. Guardo Clementino con aria di sfida e gli mordo il lobo dell'orecchio.
- Andiamo di sopra - gli sussurro mentre continuo a guardare Clementino e lui ricambia lo sguardo mentre la cagna si dimena come una pazza su di lui.
- No sei ubriaca! - si scansa dalla mia presa e ritiorna a sedere al suo posto.
Per poco non divento rossa dalla rabbia proprio come i capelli tinti della cagna. Slago di sopra e mi chiudo in camera.
Non avevo alcuna voglia di vedere la scenetta porno di Clementino e della cagna e poi Davide che mi rifiuta roba da pazzi.Le mie previsioni su questo natale non si sbagliavano.
Mi metto a letto e cerco di dormire ma il chiasso che proviene da giù non mi fa chiudere occhio anche perché la mia mente poco brilla sta elaborando tutto ciò che è successo.
Perché ho baciato Clementino? Perché ho provato rabbia nel vederlo pomiciare con la cagna? Perché Davide mi ha rifiutato? Le risposte non tardano a venire e mi confondono ancora di più.
Avevo voglia di baciare Clementino e forse provo un attrazione fisica nei suoi confronti che mi provoca un po di gelosia nel vederlo con quella lì, e poi Davide mi ha rifiutato perché ero ubriaca e lui mi ha sempre detto che non sarebbe mai venuto a letto con me se fossi stata ubriaca, è da apprezzare il suo gesto e non credo che si meriterebbe un tradimento, ne abbiamo passate tante e le abbiamo superate tutte, ora perché dovrei distruggere tutto per uno stupido bacio?Decido che da ora fino alla fine di questa vacanza eviterò in qualsiasi modo clementino.
****
Apro gli occhi nel bel mezzo della notte, accanto a me c'è Davide sicuramente si sara messo a dormire da poco perché puzza parecchio di alcool.
Ho la gola un po' secca, esco dalla stanza e per il corridoio regna l' oscurità, scendo le scale e vado in cucina prendo un bicchiere e verso l' acqua, nell'arua c'è ancora la puzza di alcool e di erba.- Neanche tu riesci a dormire? - per poco il bicchiere d'acqua non salta in aria, mi volto e vedo Clementino poggiato sul tavolo.
- No, neanche tu??- gli domando mentre butto giù l'acqua.
- Pensavo a te. - rimango a bocca aperta nel sentire quelle parole.
- Ah. - non mi esce nulla di migliore.
- Tu no?- mi si avvicina pian piano.
- Perché me lo chiedi?- vorrei dirgli di si e vorrei stargli lontano.
- Per il bacio.- mi sfiora la guancia con il dorso della mano.
- È stato solo uno sbaglio!- mi escono le prime parole che mi capitano.
- Non credo. - poggia la sua mano sulla mia nuca e mi spinge verso di lui.
Provo a comandare la mia testa di non avvicinarmi ma è troppo tardi.
Le sue labbra sono sulle mie, ricambio il bacio che subito dopo diventa qualcosa di più passionale.
Sento un rumore, di scatto lo spigo lontano da me e mi guardo attorno.- Non c'è nessuno!- mi tranquillizza.
Mi si riavvicina e mi lascia baci umidi sul collo e sulle clavicole.
Ormai sono fuori di me, lo afferro e lo bacio con foga.
Di colpo mi trovo in camera sua stesa sul suo letto mentre lui mi bacia la pancia.Ma cosa diavolo sto facendo? Alla porta affianco c'è Davide e io cosa faccio? Vado a letto con il suo amico?
Lui continua a baciarmi per tutto il corpo mentre i sensi di colpa si fanno sentire.
Non riesco ad andare avanti, lo spingo e mi rimetto la maglietta.- Che succede? Ho sbagliato qualcosa?- dice preoccupato.
- Ma non capisci? - lo guardo con gli occhi lucidi.
- Cosa?- si avvicina e mi accarezza i capelli.
- È tutto sbagliato, questa situazione è sbagliata! Nella camera affianco c'è Davide che dorme e io lo stavo per tradire ti rendi conto?- sussurro per non farmi sentire da nessuno apparte lui e mi scende una lacrima.
- Pensavo di piacesse questa cosa, pensavo che ti piacessi! - dice con tono deluso.
- Ascolta, non sei tu! Io amo Davide anche se il più delle volte è assente, lo amo perché nonostante tutto ci siamo l'uno per l'altro, lo amo perché non deisderavo altro dalla vita che stare con lui, lo amo perché dopo tutti gli ostacoli che abbiamo passato stiamo ancora insieme. Con te è diverso, mi piaci okei? E ero la tua classica fan che sbavava in ogni singola tua foto! Con te mi sento come una ragazzina con gli ormoni a mille, sono molto attratta da te e prima che possa succedere altro voglio finire qui qualsiasi cosa sia iniziata. - dico tutto d'un fiato.
- Insomma mi stai dicendo che da oggi in avanti io e te sembreremo due perfetti estranei? Io non dimentico ciò che è successo ma se è questo che vuoi non posso fare altro. - stringe i pugni e va via.
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La Ballata Del Dubbio
FanfictionDammi una ragione per amarti Quando ci addormentiamo la sera tardi Per non volerti condividere insieme agli altri Per sentire la tua mancanza appena parti Che per prepararsi ad amare servono gli allenatori Prima di farci ammazzare dal filo che ci le...