03.

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«ABBY! MAYA E CODY SONO QUI!» mi urla mia mamma.
Oh cazzo.
Sono arrivati con un'ora d'anticipo.
Penso di morire.
«SCENDO!»

Vado al piano di sotto e vedo i miei cuginetti di 4 e 5 anni. Sono delle pesti.
«Cody, Maya. Finalmente..!» dico sforzando un sorriso.
«Abby! Non vedevamo l'ora di vederti!» mi dice Maya.
«Nemmeno io.» dico a denti stretti.

«Allora tesoro, dove li porterai oggi?» mi chiede mio padre.
«Beh pensavo di portarli a Central Park con Maddie..»
«Va bene come vuoi!»
A quel punto decido subito di mandarle un messaggio.

«Maddie, Cody e Maya sono qui.»
«Cosa! Di già?»
«Ehm si..vieni?»
«Dammi 10 minuti!»

Passati letteralmente 10 minuti sento suonare il campanello. Quella ragazza è più puntuale di un orologio svizzero, al contrario di me..

«Maddie è arrivata, noi andiamo.» dico ai miei prendendo il mio cellulare e le due pesti.
«Va bene, buon divertimento!» rispondono in coro. Stronzi. L'hanno fatto apposta! Ora io starò tutto il giorno dietro a queste due bestie scalmanate mentre loro si rilassano. Questa me la pagano!

«Direzione?» chiede Maddie.
«Central Park.»
«Ochei.»

Arrivati al parco, dico ai bambini di andare a giocare e loro rincorrendosi si allontanano di poco da noi.
«Oh Abby, ma chi ce l'ha fatto fare?»
Sbuffo.
«Va be cambiamo argomento.. Domani interroga a storia, ricordi?»
Merda. «Oh no! Me lo ero dimenticato!»
«Bhe ti conviene studiare, perché interroga me e te! Perché arriviamo sempre tardi..»
Ci zittiamo e guardiamo i bambini giocare.

Sono nella merda più totale. Non ci capisco niente in storia, e in più non sto mai attenta alle lezioni. Come farò?

Una voce mi distrae dai miei pensieri. «Ma ehi!» sento urlare. Alzo lo sguardo e vedo che Maya e Cody sono addosso a un ragazzo.

Io e Maddie ci alziamo e gli corriamo in contro.

«Scusali! Sono molto sbadati..»
«Non preoccuparti.» mi dice una voce calda..intensa.
Mi perdo a guardare il ragazzo di fronte a me. È bello. Davvero molto bello.

È più alto di me, anche se non di moltissimo, lo è. Ha i capelli castani chiari, e i suoi occhi..dio i suoi occhi azzurri mi mandano in confusione.

«O-Ochei.» dico balbettando. Ma che..?

Mi sorride. Ha un sorriso bellissimo. «Come ti chiami?»
«Maya!» risponde mia cugina.. Non ci credo.

«Diceva a me!» le dico.
Lui ride un po' guardando Maya, poi riporta il suo sguardo su di me.
«Mi c-chiamo Abby. Tu?» perché balbetto? Di solito non balbetto mai.
«Dylan»

Dylan.

«Beh ora dovrei andare, sono già in ritardo.» dice sorridendomi e allontanandosi con una valigia. Aveva una valigia? Non l'avevo notata.

«Abby?» Maddie mi riporta alla realtà. Mi ero addirittura scordata che lei era accanto a me.

«Ci seii? Pronto? Terra chiama Abby? Oi!» mi da una leggera pacca sulla spalla.

«Si, si ci sono!» dico dirigendomi verso la panchina. Sento un "Mmmh" da parte di Maddie, ma faccio finta di niente e la ignoro.

Era già tardi e fortunatame.. Ehm. Volevo dire  sfortunatamente dobbiamo tornare a casa. Che disgrazia..!

Saluto Maddie, e entro in casa seguita da Cody e Maya.

«Divertiti?» chiede mia madre da sotto le coperte. Stronza.
«Si!» mi limito a dire andando in camera.

Apro il mio libro di storia, intenta a studiare. Ma no. Non ci riesco.

Prendo il telefono e metto un po' di musica e inizio a cantare.

"Give it to me I'm worth it
Baby I'm worth it
Uh huh I'm worth it
Gimme gimme I'm worth it.
Give it to me I'm worth it
Baby I'm worth it
Uh huh I'm worth it
Gimme gimme I'm worth it."

Ripenso al ragazzo di oggi, Dylan. Spero tanto di rincontrarlo..

È molto bello..

Inaspettatamente suaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora