Inaspettatamente sua

05.

«Che cosa? Oggi abbiamo un appuntamento?» mi chiede tutta euforica Maddie.
«Si ma non è nulla di che..»
«Con chi?»
«Ti ricordi quello che abbiamo incontrato l'altro giorno al parco?»
«Con lui!?» ora muore.
«Si.»

Inizia a urlare. Ma che cazzo..?

«Perché urli??» dico ridendo.
«AAH LO SAPEVO CHE GLI INTERESSAVI SIII ehi ma aspetta, e io con chi sto?»

«Viene un suo amico.»
«Ah capisco, è carino?»
«Si dai.»
«Forza vieni!» dice prendendomi per mano e iniziano a correre verso camera sua.

«Che fai?»
«Ti vesto» risponde euforica.

Apre l'armadio e sparisce lì dentro. Quando esce ha in mano tantissimi vestiti che scruta attentamente. Guarda il vestito, poi guarda me. Ne guarda un altro, poi riguarda me. Ne guarda un altro ancora, poi riguarda me. Ma cosa sta facendo?

Ad un certo punto fa una faccia elettrizzata e lancia gli altri vestiti alle sue spalle.

«Tieni prendi questo!» dice porgendomi un vestitino verde chiaro.

«Ma è troppo per un primo appuntamento! Oggi voglio restare in jeans..» dico molto convinta.

«Ma..»
«Niente ma Maddie! Io un vestito per il primo appunta non lo metto! Non voglio che si facciano strane idee su di me.»
«Forse hai ragione..» dice tornando dentro l'armadio.

Esce e mi porge una maglia nera che lascia intravedere l'ombelico. È molto carina così decido di prenderla.

Lei invece si mette dei jeans larghi chiari e una maglia azzurra, molto semplice ma nel complesso molto carino!

Prendo il foglietto con il suo numero e dopo averlo salvato gli scrivo.

«Ciao Dylan, sono Abby. Dove ci troviamo?" Prima di inviarlo lo rileggo mille volte, poi prendo coraggio e glielo mando.

Dopo 5 minuti risponde. Mi  batte forte il cuore.

«Oh Abby, ciao. Al parco dove ci siamo incontrati per la prima volta va bene? Vieni quando vuoi, io sono qui.»

Rispondo semplicemente con un "Va bene" e vado in macchina con Maddie.

Mentre stiamo andando non spiccichiamo parola. Io stavo pensando a cosa fare e dire. Certo, non è il primo ragazzo con cui esco, ma dopo l'ultima esperienza che ho avuto ho paura di poter stare di nuovo con un ragazzo.

Questa cosa la sa solo Maddie, e penso che anche lei sia preoccupata per me. Eh sì, la mia ultima esperienza è stata atroce. L'ultimo ragazzo che ho avuto mi ha trattato malissimo, e dopo due anni di relazione mi ha sverginata. Io ero pronta, e totalmente sicura del suo amore. Ma non era così. Ha ottenuto quello che voleva e si è levato dai coglioni. Ho pianto tanto, e mi sono isolata da tutto per diversi mesi. Quindi ora, ho paura di riavere un'altra relazione.

Ma dovrei stare tranquilla, questa è un'uscita normale. Dai Abby, rilassati.

Arriviamo al parco e quando vedo Dylan in lontananza che parla con una ragazza mi si stringe il cuore. Mi invita ad uscire e si fa trovare con un altra ragazza?

Li vedo abbracciati e vorrei solo andarmene via, ho capito com'è realmente Dylan.

Sento le lacrime uscire dagli occhi, e le asciugo subito.

Maddie mi guarda. «Abby..»
«No, sto bene.»
Mi guarda ancora.
«Maddie sto bene! Dopotutto lui è libero di fare quello che vuole, e non sarò io ad impedirglielo. L'unica cosa che mi da noia è che lui mi invita ad uscire e poi si fa trovare con un'altra ragazza.» già, questa è l'unica cosa..

Dylan mi nota e sorride. Si allontana da quella ragazza e viene verso di me. Ma davvero? Gira le ragazze come se nulla fosse? E sta pure sorridendo? Io quei denti glieli stacco uno per uno.

Mi giro e mi incammino vero la macchina. Una volta entrata vedo lui che accelera il passo e mi guarda stranito.

Arriva alla macchina e batte sul finestrino. Non lo apro.

Lui però apre lo sportello e si avvicina a me.

«Ehi, ma cos'hai?» mi chiede molto tranquillamente
«Come prego?»
«Ho chiesto cos'hai, ed hai capito molto bene. Rispondi.»
«Ti fai trovare con un altra ragazza e mi chiedi cos'ho?»
«Abby..»

Non voglio ascoltarlo.

«No, è tutto Ochei, mi ha solo dato noia che mi inviti ad uscire e ti fai trovare con altre. Quindi ciao, e torna con lei.» lo interrompo.
«Aspetta fammi spiegare..»

«Fallo parlare.» si intromette Maddie.

Sbuffo e guardo Dylan. «Spiega.»

«Lei è mia sorella.»

Lei è cosa?