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Una volta entrata in casa buttai lo zaino per terra e andai a lavarmi le mani.

Avevo una fame da lupi.

Andai in cucina e mi accomodai a tavola,di fianco a Louis ed Harry che si tenevano per mano sotto al tavolo.

Ma quanto sono dolci?

Finito di mangiare mi precipitai a studiare,alle 4 sarei dovuta andare a teatro,facendo un'ora di canto è una di danza classica.

Finii di studiare per le  tre e mezza e senza perdere tempo preparai la borsa.

Alle 4 meno venti ero già in strada con le cuffie nelle orecchie.

Passai davanti casa di Melissa e con mio stupore,trovai parcheggiata al lato delle strada un'auto simile a quella di Dylan.

L'avrei riconosciuta se solo si fosse vista la targa.

Ormai però mancavano 5 minuti alle quattro ed iniziai a correre.

Arrivai giusto in tempo per la lezione di canto.

Provai il brano solista più volte e,come sempre,10 minuti prima uscii per andare a cambiarmi per l'ora di danza.

Una volta fatto chignon è messo la tenuta,presi le punte ed andai in sala.

La lezione di danza,sia da quando ero bambina mi ha sempre fatto rilassare,la musica,le coreografie.
C'è qualcosa di più bello? Io non credo.

La lezione passò tranquillamente e dopo essermi data una rinfrescata nello spogliatoio andai a parlare con Jennifer.

Fa danza con me da anni ormai è abbiamo un bel rapporto.

"Ehi"dissi avvicinandomi.

"Ciao Lottie"disse sorridendo.

"Allora,andrò dritta al punto...ti ho visto parlare con jack oggi,c'è qualcosa che devo sapere"dissi tutto d'un fiato.

"Andiamo a prendere qualcosa così ti spiego meglio"disse.

Ci dirigemmo nel primo negozio Sturbucks che trovammo.

Ci sedemmo a un tavolo e andai a prendere due cioccolate calde.

"Allora,da dove comincio...l'anno scorso,jack accompagno Rue al cinema per il film di Cameron Dallas,e lei invitò anche me.
Li incontrai jack per la prima volta è già da subito pensai 'carino il ragazzo'.
Dopo quella sera continuavo a pensare a lui e non aspettavo altro che un'occasione per rincontrarlo.
Poi arrivò il tuo compleanno.
Lo vidi subito e mentre non c'era nessuno ci siamo baciati. Ero la ragazza più felice della terra e da lì ho iniziato a sperare che per lui fosse significato qualcosa è quello che mi ha chiesto oggi mi ha schiarito le idee"disse sorridendo.

"Cosa ti ha chiesto scusa?"chiesi.

"Mi ha chiesto di uscire."disse lasciandosi scappare un urletto di felicità.

"Oh dio che dolci"dissi con una faccia innamorata.

"Già sono felicissima,ma anche un po' nervosa,lui avrà avuto un sacco di ragazze e poi è più grande..."disse un po' intimorita.

"Ehi,non ti preoccupare. Si,Jack ha avuto già qualche ragazza ma d te è veramente innamorato. Quando parla di te gli si illuminano gli occhi."dissi rassicurandola.

"Grazie,rimarrei un altro po' ma devo scappare"disse.

Ci salutammo e anche io me ne andai a casa.

Arrivata a casa vidi l'auto di jack fuori casa mia.

"Sono a casa"urlai.

Un jack tutto sorridente mi accolse nel salotto.

Gli saltai al collo.
Non so perchè ma volevo passare un pomeriggio divertente con il mio migliore amico.

You make me strong //Cameron Dallas//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora