You make me strong //Cameron Dallas//

12

"Seriamente Cameron Dallas mi ha salutata in un video?""urlai incredula

"Che cos'è tutta questa emozione per Cameron?"disse con sorriso malizioso.

"Niente"dissi andando in bagno.

"Lottie"urlò Rue.

"Che urli a fare?"dissi spuntando dal bagno.

"Un altro video."disse scandendo bene le parole.

"Cosa? Dammi il telefono"dissi iniziando a vedere il video procurandomi uno sguardo misto tra odio e felicità dalla mia amica.

"Beh ragazze ormai con i video abbiamo finito,ma solo per adesso. Ora torneremo a New York e rimarremo lì per finire gli studi"disse Nash.

"Certo ci mancherete tutte ma dopo i video che cosa faremo senza nemmeno un diploma?"disse Cameron.

"E poi penso che alla mia fan numero 1 farà piacere avermi con lei a New York"continuó.

"Cazzoooo"urló Rue.

"Zitta un po'"dissi per continuare a vedere il video.

"Beh allora ci si vede ragazze,un bacio"disse Nash chiudendo il video.

"Oh oh a qualcuno inizia a piacere qualcuno"disse Rue.

"No"dissi secca.

"Mi spieghi perchè non ti piace Cameron,insomma che ti ha fatto?"chiese Rue.

"Mi dà fastidio il fatto che possa ottenere tutto senza fare niente"dissi per tipo la centesima volta.

"Beh ma a me sembra non dispiacerti essere la sua fan numero 1"disse Rue.

La ignorai e continuai a sistemare le cose in bagno.

"Stasera che facciamo?"chiesi.

"Dormiamo,è mercoledì"disse lei.

"Uh è vero"dissi ridendo.

Il mio telefono squillò e risposi senza vedere chi fosse.

"Amore"disse una voce dal telefono.

"Dylan che vuoi?"dissi secca.

"Ti prego lasciami spiegare,incontriamoci al parco tra mezz'ora"disse.

Una qualsiasi persona normale non avrebbe accettato,ma ero curiosa di sapere cosa si sarebbe inventato.

"Okay"dissi chiudendo la chiamata.

"Chi era?"chiese Rue.

"Dylan"dissi come se nulla fosse.

"Cosa?e che voleva? Che ha detto?"chiese.

Risposi alle sue domande e le promisi che una volta parlato con lui le avrei detto tutto.

Ormai era ora di andare così presi le chiavi e il telefono ed uscii.

Arrivata al parco trovai Dylan seduto su una panchina che si massaggiava le tempie.

Non appena mi vide mi venne incontro provando a baciarmi,ma lo fermai all'istante.

"Dimmi tutto"dissi seccata