Must. ♡ Larry #Wattys2016

17.

LOUIS

Ora c'era il problema peggiore: Briana.

***
Appena entrai in casa fui travolto di un turbine biondo tinto che mi iniziò a tempestare di domande:
"Louis William Tomlinson! dov'eri? Con chi eri? Eri con la tua ex vero? Con quella troia? Sei ubriaco? Sei stanco? Sei fatto?"
Ma Dio mio calmati! Non sei mia madre...
Sospirai e la fissai iniziando con la veritá: "Ero con Harry..."-iniziai ma subito lei mi interruppe- "Ecco! Lo sapevo...-si lamentò- lui ti piace ancora! Tu non mi ami più...".
Sospirai e mentii: "Dovevamo solo parlare per la casa...siamo andati a bere qualcosa..." Farfugliai e lei riprese quel sorriso da strafottente che era sempre presente, da quando avevo lasciato Harry per lei...la avevo preferita a quello che sarebbe potuto essere mio marito.

***

HARRY

SORRIDERE, non riuscivo a smettere di sorridere da quando Louis era andato via, per la prima volta dopo cinque mesi avevo dormito per tutta la notte e addirittura fino alle undici, quando mi ero  svegliato lui era lì e mi stava fissando accarezzandomi i capelli, non sapevo cosa dire se non che lo amavo ancora, sapevo bene, benissimo che lui non ricambiava ma che ci potevo fare se ero lo stesso felice?

***

LOUIS
Non sarei andato da lui...Non potevo, mancavano due ore e solo Dio sa quanto avrei voluto stare con lui.
Dopo venti minuti a pensare a tutto ciò arrivò in salotto una Briana tirata a lucido, tacchi alti e vestito corto.
"Io vado tesorooo" disse con voce stridula e io la fissai in attesa di una spiegazione e lei rise. Cazzo ridi?
"Esco con Christine" sorrisee girò su se stessa, anuii appena realizzai: Sarei potuto andare da Harry.
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In poco tempo mi sbarazzai di lei e potei andare da Harry, Bussai alla porta dopo cinque minuti alla guida della mia Audi nera, e un Harry in giacca e jeans sminny mi apri.
Cazzo.