LA SOGNATRICE

13 CAPITOLO

Anche le più piccole cose possono essere grandi soddisfazioni.

(ELE)
La partita è iniziata, sono bravissimi, ma io non mi arrendo, siamo 2 set pari, ora c'è l'ultimo set. Ad un certo punto c'è una nostra brutta ricezione, la palla vola via, io corro e la prendo con il piede e cade nell'altro campo, punto. Ora ci manca solo un punto per vincere, chiedo all'alzatore di farmi un'alzata da centro dietro. La palla cade benissimo nel campo avversario. C'è un boato generale tra sorrisi, risate e applausi, io invece sono sdraiata a terra con la caviglia che mi faceva malissimo e le lacrime agli occhi dal dolore.
ELE: ai mi fa male. Aiuto.
ROCCO: Ele cosa hai fatto.
ELE:ho messo male il piede e ora mi fa malissimo.

Con fatica mi hanno portato in camera mia dove poi è arrivato il medico e mi ha fasciato la caviglia. Non è niente di serio ha detto, ma non posso forzarla e per una settimana devo usare le stampelle. tolte le stampelle il dolore sarà sparito al 99,9%. E quindi riuscirò a fare la sfilata che è tra 2 settimane.
LORE: vuoi che ti porto qualcosa da bere?
ROCCO: se vuoi ti portò dei cuscini per metterti un po' più dritta.
ELE: mi piacerebbe avere una limonata e una crepes. E i cuscini okey.
SILVIA: allora, io e Lore andiamo a preparare la limonata e le crepes per noi 4, poi giochiamo a carte.
ELE: okay grazie mille.
ROCCO: ora che se ne sono andati ti posso dire una cosa?
ELE: si certo.
ROCCO: più che dire devo fare una cosa.
Mi da un bacio a stampo molto leggero e passionale. Poi iniziamo a farci.
ELE: forse abbiamo esagerato un po'.
ROCCO: forse ma a me è piaciuto.
SILVIA: cosa ti è piaciuto?
ROCCO: emmm... la gatta.
LORE: ecco le crepes e la limonata. Ora possiamo iniziare a giocare a carte.

La settimana con le stampelle non passa molto veloce perché ho aiutato a fare il torneo di calcio e la sfilata, e nient'altro perché solo questo potevo fare e arriva subito il torneo di calcio e con la stessa velocità finisce.

La sera prima della riunione la direttrice ci riunisce per darci una notizia.
DIRETTRICE: prima di fare la riunione vi voglio presentare un nuovo alunno, Davide {ragazzo biondo, non altissimo con gli occhi azzurri}.

DIRETTRICE: allora, cosa avete guadagnato?
MATTEO: 500 €.
DIRETTRICE: per la sfilata?
MARTINA: domani, in cucina, daremo i compiti a tutti i ragazzi. I vestiti, il trucco e i capelli ci pensano due negozi che vengono alla beneficenza.
EMMA: mentre per il giornalino, abbiamo tutti gli articoli, mancano solo quello del torneo di oggi e della sfilata.
DIRETTRICE: perfetto. Eleonora e Matteo, avrei bisogno di parlarvi.
ELE & MATTEO: ci dica.
DIRETTRICE: domani i bambini devono fare un gioco a squadre e ho bisogno di due capitani e ho pensato a voi. Va bene?
ELE: per me si.
MATTEO: anche per me.

Il giorno dopo è stato abbastanza divertente, ho conosciuto anche bambini nuovi, come Simone di 3 media, Stefano, Alice, Asia e Sofia di 2 media, Jacopo e Alessandro di 1 elementare e Aurora e Sofia di 5 elementare e poi Rocco e Marco che conoscevo già. Bambini di tutte le età con caratteri diversi. Dopo questo gioco ho sempre attaccati Rocco, Simone, Stefano, Jacopo e Alessandro.

Durante la colazione del giorno dopo, io e Davide ci siamo iniziati a conoscere meglio, è simpaticissimo.
MARTINA: allora, per la sfilata tra una settimana, i piccoli porteranno le sedie attorno alla passerella e porteranno la gente a sedersi. Matteo e Davide staranno a mettere la musica e le luci dell'impianto. Andrea, Tommaso e Fabio alla cassa delle beneficenze. Alberto, Lorenzo e Simone al bar. E tutti i più grandi prima della sfilata devono montare la passerella. Emma, Elisa fanno le foto e le interviste per ilo giornalino. Tutte le altre sfileranno. Io sarò anche la presentatrice iniziale e finale insieme alla direttrice. La sfilata è nell'atrio, il bar e la raccolta soldi nel lato destro, sul palchetto sopra l'atrio le luci e le canzoni e nelle prime due classi si dividono grandi e piccole. La scaletta è appesa sulla porta delle classi, ovviamente l'educatrice vi chiama quando avete 2 persone avanti. I vestiti sono già stati assegnati e pettinature e trucco anche. Ovviamente essendo in estate ci saranno capi principalmente estivi.

Passa qualche giorno, Elisa e Andrea si fidanzano, e scopro che a Silvia piace Lore e che Simone e Silvia si piacciono. Fra poco si avvicina il mio compleanno, la direttrice dice che si può festeggiare.

Il giorno della sfilata eravamo tutte agitate, io dovevo indossare una maglietta corta bianca con dei pantaloncini neri a vita media e le Jeffrey. Poi una maglietta abbastanza corta e attillata con dei jeans strappati e le All Stars con le borchie. Poi un vestito blu elettrico corto con i tacchi neri. Poi una maglietta corta e attillata nera con una giacchetta di jeans e dei pantaloni di jeans bianchi con le All Stars bianche. La pettinatura era un liscio semplice. E il trucco è stato semplicemente ailiner, mascara e rossetto rosso.

Con questa sfilata di beneficenza abbiamo guadagnato tanti soldi, ma la mia caviglia mi fa ancora un po' male, solo che non posso dirlo, non voglio far preoccupare nessuno.