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"Quindi siamo d'accordo?" Guardai Jade, che mi annuì per l'ennesima volta.

"Perfetto, grazie, ti adoro" l'abbracciai e la salutai sorridendo mentre uscivo dal giardino della scuola e mi incamminavo verso casa.

-

Guardai l'ora sul telefono, notando mancasse davvero poco all'inizio del mio "piano".

Chiusi i libri di scuola nonostante non avessi finito i compiti e mi alzai, andando vicino alla porta di Luke, aspettando che gli arrivasse la fatidica telefonata.

Dopo poco sentii il rumore del telefono che squillava, seguito subito dalla sua voce che rispondeva.

"Oh, okay. Arrivo subito si, aspettami" pronunciò le ultime parole e lo sentii incamminarsi verso la porta mentre diceva qualcosa a Calum.

Corsi subito in camera mia e chiusi piano la porta nel momento in cui lui aprì la sua, buttandomi poi sul letto e cercando di fare finta di niente.

"Kid" sentii dire dall'altro lato della porta, sapendo benissimo che non era mio fratello.

"È aperto" urlai mettendomi seduta mentre entrava.

"Luke ha avuto un contrattempo ed è dovuto andare via per un pò, ed essendo che io non posso tornare a casa mi ha detto di rimanere qua con te. Anche se non si fidava molto, diciamo" si appoggiò allo stipite della porta e incrociò le braccia al petto.

"Non ci credo che ti ha detto di rimanere qua con me, ma non è un problema" sorrisi sorpassandolo e scendendo al piano di sotto, seguita a ruota da lui.

"In effetti no, però l'ho dato per scontato, dato che qua non c'è nessun altro tranne te" alzò le spalle sedendosi sullo sgabello davanti al bancone della cucina e girando prima a destra e poi a sinistra.

"Va bene" parlai mentre aprivo il frigo e prendevo fuori -per l'ennesima volta- la solita ciotola di vetro contenente le ciliegie, spostandomi poi sul divano.

Lo sentii sbuffare prima che si alzasse e mi raggiungesse, sedendosi di fronte a me e guardandomi.

"Ammettilo, lo fai apposta e ti stai pure divertendo" si passò una mano nei capelli mordendosi il labbro.

"No, guarda che ti sbagli" Risi leggermente e mi misi una ciliegia tra i denti, per poi mangiarla e leccarmi le labbra, guardandolo.

"Mio dio, cos'ho fatto di male" sussurrò tra se e se cercando di spostare lo sguardo dalle mie labbra che continuavano a torturare quei poveri frutti.

"Perché avresti dovuto fare qualcosa di male" parlai piano leccandomi un polpastrello alla volta sotto il suo sguardo attento.

Lo vidi respirare profondamente e alzarsi, venendomi di fronte facendo avvicinare la sua faccia alla mia, finché non rimasero a pochi millilitri di distanza l'una dall'altra.

"Smettila" sussurrò incatenando i suoi occhi marroni nei miei verdi.

"Non sto facendo proprio niente" parlai con il suo stesso tono di voce facendo sfiorare le nostre labbra e sentendo il suo respiro farsi più corto mentre i suoi occhi non si spostavano dai miei.

"Bastarda" sussurrò ancora.

"Ops, sono finite le ciliegie" interruppi il momento e sorrisi soddisfatta, spostandomi e alzandomi, lasciando la ciotola sul tavolino davanti al divano e andando su lasciandolo li.

Risi quasi in silenzio per non farmi sentire e presi il telefono, mandando un messaggio a Jade, che era con Luke a fare un giro per intrattenerlo.

"Missione compiuta, puoi farlo tornare. Grazie:)" e lo inviai, andando in camera a finire i compiti.

Era così divertente vederlo impazzire.

*
E anche oggi sono riuscita ad aggiornare🤓
Dico subito che l'ho letta un sacco di volte, ma essendo stata sempre di fretta potrei aver tralasciato degli errori che poi sicuramente domani, quando la rileggerò di nuovo, li troverò e li correggerò, quindi perdonatemi🤗
Riguardo al capitolo...non lo so, ditemi che ne pensate, sia di questo che dell'idea della storia in generale.
Votate e commentate perché vvb😚 no okay la smetto...
Al prossimo capitolo👐🏻

Cherries :: C.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora