"ALKIDA" urlò entrando in camera mia e sbattendo la porta.
"Oh signore Gesù, che cosa vuoi adesso?" Alzai gli occhi al cielo sistemandomi meglio l'asciugamano, in modo che non cadesse.
"CALUM MI HA DETTO TUTTO" urlò ancora venendomi di fronte e guardandomi con rabbia. Risi.
"E allora?" Alzai un sopracciglio con disinteresse.
"Devi fottuttamente piantarla" si passò una mano sulla faccia, gemendo frustato.
"Non faccio niente di male, non per Calum almeno" mi sedetti sul letto e mi slegai il turbante che avevo in testa, prendendo poi la spazzola e iniziando a spazzolarmi i capelli.
"Oh si certo, come no" ironizzò incrociando le braccia al petto.
"Si è mai lamentato o si è limitato solo a dirti cosa succedeva?" Finii di fare quello che stavo facendo e presi il lisciante che spruzzai sulle mani e passai sulla testa.
"Uhm -abbassò il tono- no. Ma questo non significa niente" ribatté subito, cercando di avere ragione come al solito.
"Secondo me quello a cui dà fastidio sei tu. Sei per caso geloso?" Risi e mi alzai per prendere il phone, che attaccai iniziando ad asciugare i capelli.
Alzò gli occhi al cielo e uscì, sbattendo di nuovo la porta e urlando qualcosa che somigliava più a "parlerete tu e Calum, io me ne tiro fuori".
Finii anche di asciugarli e rimisi tutto a posto, togliendomi poi l'asciugamano e prendendo reggiseno e mutande, mettendomeli nel preciso momento in cui Calum entrò in camera mia.
"Calum esci subito da qua" urlai mentre lui indietreggiava velocemente e chiudeva la porta dietro di se.
Sbuffai e misi anche il pigiama, andando a riaprire la porta tirando dentro il ragazzo che stava aspettando lì davanti, sdraiandomi poi sul letto.
"Si bussa prima di entrare sai" lo guardai male mentre si sedeva di fianco a me.
"Scusa" arrossì guardandomi.
"Vabbè, cosa volevi?"
"In verità mi ha mandato tuo fratello perché diceva che dovevamo parlare.." Si grattò la testa imbarazzato e lo vidi spostare lo sguardo sul mio seno.
"Calum, mi pare che tu abbia già visto troppo prima, non mi sembra il caso sai?" risi.
"Sei una stronza, perché fai tutto ciò"
Mi sedetti e avvicinai il mio viso al suo, passandogli un dito dalla guancia fin sotto al mento, facendo poi sfiorare le nostre labbra.
"Non sto facendo assolutamente niente" sorrisi guardandolo.
"Questa volta non mi freghi" mi baciò e mi spinse giù dai fianchi, mettendosi sopra di me a cavalcioni.
Ricambiai ma dopo poco gli misi le mani sul petto e lo spinsi in dietro con tanta forza di volontà, guardandolo e scuotendo la testa, togliendomi poi da sotto di lui.
"Calum forse hai capito male" staccai il telefono dalla presa e mandai un messaggio velocemente a Jade.
"Si, forse non avevo ancora capito che non eri quel tipo di ragazza che credevo" si alzò e mi guardò male.
Misi giù il telefono e mi avvicinai di nuovo a lui, spingendolo fin contro alla porta.
"Mi stai dando della troia?" Lo guardi con gli occhi a fessura, tenendo stretta la sua maglia in due pugni.
"Esatto" percepii il tono di sfida e strinsi di più i pugni.
Non feci in tempo a rispondere che sentii bussare seguito subito dopo dall'aprirsi della porta. Mollai la sua maglietta e continuai a guardarlo male, mentre Luke entrava e faceva un cenno con la testa a Calum per mandarlo via.
"Cosa sta succedendo?" Mi prese per le spalle e mi fece indietreggiare verso il letto.
"Che cazzo vuoi Luke?" Lo spinsi via, andando verso l'armadio e prendendo dei vestiti a caso.
"Cos'è successo?" Mi domandò ancora, quando andai verso il bagno per cambiarmi, uscendo poco dopo.
"Il tuo amico di merda mi ha baciato e poi mi ha dato della troia" andai dalla finestra mettendomi il berretto -preso in precedenza- e il telefono, nella tasca posteriore degli Skinny neri che indossavo.
"Davvero?" Spalancò gli occhi.
"No, sto scherzando" ironizzai aprendo la finestra mettendo fuori una gamba e piegandomi per uscire del tutto.
"Coprimi o ti brucio la camera mentre dormi" sorrisi acidamente e andai via seguita dai suoi urli a cui non feci caso, che però ben presto terminarono.
Presi il telefono e chiamai Jade, dicendole di incontrarci al parco più vicino a casa mia mentre camminavo verso esso, ripensando a tutto quello che era successo e che stava accadendo.
*
BUON ANNO RAGAZZE/I🎉🎉
Spero abbiate passato un buon ultimo dell'anno😏
Parlando della storia, si, sono riuscita ad aggiornare finalmente. Volevo aggiornare la vigilia e anche a Natale ma ho avuto un blocco che la metà bastava, quindi perdonatemi.
Riguardo a quello che sta succedendo, ditemi voi come vi sembra, se vi piace, se non vi piace, cosa cambiereste e così via, in un commento.
Votate e -appunto- commentate (se volete) e ci vediamo al prossimo capitolo🦄💫
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Cherries :: C.H.
Fanfiction"Sai di cosa avrei voglia ora?" Chiese Alkida al ragazzo disteso sotto di lei. "Cosa?" "Ciliegie" sussurrò all'orecchio di Calum, sorridendo poi maliziosamente. - Crediti a @Cljfford e @HaroldIsMyAngel per la trama. - Mylove_luke_96 Copyright.