Capitolo 9

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Quando mi sveglio la luce del sole filtra attraverso la finestra e appena apro gli occhi mi ritrovo spaesata. Dove sono? Questa non é la mia stanza...
Poi mi ricordo tutto: ho dormito da Genn.
Lui dorme beatamente dall'altra parte del letto, ha i capelli disordinatissimi e le labbra socchiuse, il suo petto muove al ritmo del respiro. Lo lascio dormire e scendo in cucina.
Frugando tra le dispense riesco a trovare tutto il necessario per farmi un caffé e qualche biscotto.
Decido di telefonare a Flavia.
"Aurora! Dormito bene?" dice sghignazzando.
"Si ho dormito bene stronzetta"
"Ti voglio bene anche io"
"Anche io ti voglio bene ma questa potevi risparmiarmela"
"Non penso ti sia dispiaciuto cosí tanto dormire con lui....spero che tu abbia inventato una buona scusa da dire a tua madre"
Oh merda, non ho detto nulla a mia madre, si starà chiedendo dove sono finita e se lo scopre...
"Hai ragione sono nei guai fino al collo"
Flavia ride "rilassati, le ho detto che dormivi da me"
Tiro un sospiro di sollievo "grazie davvero, certo che avevi programmato proprio tutto!"
"Già, ci sentiamo presto"
La saluto e chiudo la chiamata.

Quando mi giro vedo che Genn si é svegliato e mi guarda appoggiato alla porta.
"Buongiorno" gli sorrido.
"É stata una serata cosí terribile?" mi chiede lui che ha ascoltato la telefonata. Ha la voce assonnata e mi piace un sacco.
"Certo che no, anzi mi é piaciuta ma la mia amica quando si impegna le studia proprio bene" ridiamo entrambi.
"Caffé?" gli chiedo con la tazza in mano.
"Si, preparati che fra poco arriva Alex, ti dobbiamo dare una piccola sorpresina" mi dice sorridendo
"Vado matta per le sorprese".

Mi rimetto i jeans ma non la maglia, voglio godermi ancora questa felpa di Genn.
Quando scendo in salotto Alex é già arrivato e corro a salutarlo.
Genn ci raggiunge
"Tu ci litighi sempre con la spazzola eh?" gli dico vedendo che i suoi capelli sono peggio di prima.
"No, soltanto la mattina" risponde mettendosi di fianco a me.

"Io e Genn abbiamo un piccolo regalo per te, é qualcosa che ci appartiene molto" tira fuori un piccolo pacco quadrato e sottile.
"Ma dai non serviva impacchettarlo con tutta questa precisione, sei il solito perfettino" protesta Genn
"Rovinare i bei momenti é il suo forte" mi dice sorridendo Alex .
Il misterioso regalo é un CD con la copertina bianca su cui é disegnato un uomo stilizzato e scritto Urban Strangers. Il loro disco.
Appena vedono la mia faccia stupita sorridono felicissimi.
"Grazie...davvero non vedo l'ora di ascoltarlo" do un bacio sulla guancia ad entrambi.

Piú tardi raccolgo le mie cose e Genn si offre di riaccompagnarmi a casa.
Saliamo nella sua macchina ma durante il viaggio non parliamo molto.
Quando arriviamo a casa mia mi ferma prima che io possa scendere.
"Auro, ti devo dire una cosa"
"Dimmi"
"Verrai al nostro concerto tra due sere in piazza?" annuisco "bene allora ti convinene imparare bene le nostre canzoni sul CD perché le suoneremo tutte"
"Ci puoi scommetere" ci salutiamo e vedo la macchina allontanarsi mentre mi avvio verso l'ingresso.

"E cosí hai dormito da Flavia" dice mia madre venendomi incontro
"Si, poi siamo andate a fare colazione al bar" invento
"Okay, chi ti ha riaccompagnata a casa? E non avevi nemmeno il pigiama cosa ti sei messa?" sempre a fare domande mia madre
"Mi ha accompagnato sua mamma e mi ha prestato un suo pigiama" é vero quello che ho detto, con l'unica differenza che al posto suo c'era Genn.
Quando mia madre finisce l'interrogatorio vado in camera ad ascoltare con impazienza il nuovo CD.

//spazio autrice//
Hey finalmente ho aggiornato
Grazie per tutti i voti al capitolo precedente.
Avete visto il videp di runaway?? É stupendo ma non capisco cosa centra la cimice all'inizio ahahaha
Scusate se questo era corto e un po noioso ma era solo un capitolo "di passaggio" . Il prossimo é molto piú interessante...uuuu
Continuo a ⭐ 25⭐ voti.
Buon Natale a tutte, nelle vacanze aggiornerò piú spesso ve lo prometto!xxx

Get Found~Urban StrangersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora