5/3/2016

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Non so a chi interessi ma volevo raccontare la giornata di ieri, al firmacopie degli Urban Strangers. Non avendo fatto molti video voglio scrivere tutto qui, nella mia storia, il luogo in cui posso esprimermi meglio.

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L'ansia si faceva sentire già dalle 7 del mattino e mi divorava lo stomaco durante le 5 lunghe ore di scuola.
Ero con una mia amica e mia sorella, siamo arrivate al Romagna Shopping Valley verso le 2:30 e ovviamente era pieno di gente. Nonostante non fosse prestissimo siamo riuscite comunque a trovarci un posto nelle prime file.
Allora, i ragazzi sarebbero dovuti arrivare alle 16:30 ma per non si sa quale motivo verso le 15 hanno alzato il volume del loro CD nelle casse e senza alcun motivo logico tutte le persone sedute a terra sono corse davanti al palco (comprese noi) ahahaha.
Tra varie gomitate mi sono ritrovata in seconda fila wow.

In quella posizione da sardine spiaccicate in piedi abbiamo aspettato circa due ore. Genn e Alex sono arrivati con un'ora di ritardo e il presentatore ci ha intrattenute per un tempo interminabile.

Finalmente arrivano, non é uno dei fottutissimi scherzi del presentatore, arrivano davvero! In quel momento non realizzavo affatto: non potevano essere reali.

Hanno cantato soltanto 4 canzoni ma sono bastate a farmi andare fuori di testa, soprattutto "The Man" la mia preferita.
Alex avrà guardato 3/4 volte nella mia direzione sorridendo, il paradiso.
Sono stati indescrivibili ma il meglio doveva ancora venire.

Finito il minilive il mio stomaco poteva rilassarsi e il cuore stava riprendendo a battere quasi regolarmente. La fila per il firmacopie era infinita. Sono stata lí dalle 18 alle 20 in mezzo al continuo disagio.

Mentre aspettavamo a turno andavamo davanti al palco per guardarli, mentre facevano le foto. Genn che batteva il 5 ad un bambino mi ha mandata in estasi.

Ormai mancava poco e l'ansia tornava piú forte di prima.

Ma ora il pezzo forte: il cartellone che non ero riuscita ad alzare durante il live.
Eravamo abbastanza vicine a loro, io ho tirato fuori il mio cartellone bianco con la scritta "GENN ESCI LA FRONTE".
Insieme a tre altre ragazze conosciute in fila abbiamo urlato il suo nome e ci ha viste: okay già questo era troppo per il mio povero cuore.

Genn ha letto il cartellone e quando ha capito ha iniziato a scostare con le mani qualche ciocca di capelli dalla fronte sfoggiando uno di quei suoi sorrisetti da far impazzire. Io dubito ancora dell'esistenza della sua fronte...
Sarebbe stato fantastico fare un video ma nel panico non l'ho fatto. Lo rimpiango.

Poche persone e qualche guardia sclerata ci separavano da loro.
Io avevo in mano il cartellone, il CD e un'arancia con scritto "ci si arancia" riferito ad Alex in un video diario di XFactor. La mia normalità? Inesistente.

Quando sono salita sulle scale del palco c'era Nando che mi ha preso prima il cartellone poi il CD e mentre aspettavo lui me lo porgeva, io cercavo di prenderlo ma lui lo tirava via per dispetto, e la cosa si ripeteva. Figura di merda ahahah.

Poi mi sono trovata davanti quello che aspettavo da mesi e mesi: loro.

Genn mi sorride ed io mi impallo a fissarlo per qualche secondo, cercando di memorizzare ogni particolare del suo viso dalle labbra agli occhi. Poi mi getto tra le sue braccia cercando di starci il piú possibile.
Quando mi stacco vado da Alex e gli porgo la mitica arancia facendolo sorridere. Lo abbraccio fortissmo per godermelo fino alla fine. Cavolo, le sue braccia sono muscolose e non poco.

La fotografa scatta una foto ma Alessio la ferma e le chiede di farne un'altra perché non aveva preso l'arancia ahahah, grazie Alex.

Scendo dal palco sorridendo come un ebete. Abbraccio mia sorella e la mia amica e scoppiamo in lacrime.

Purtroppo non sono potuta restare fino alla fine perché si era fatta una certa ora.

Mi mancano dannatamente tanto. Chissà quando li rivedró e se li rivedró.
Non resta che godermi il ricordo di questa giornata.

Ora li vedo con occhi divesi, é come se fossero usciti da quel mondo irraggiungibile in cui erano prima per me. Li sento piú vicini.

***

Se ci siete state anche voi raccontatemi com'é andata, mi farebbe molto piacere


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