Infinity Dreams ||Nouis Horanson||

Capitolo 2

*Niall*
Finito il battibecco con papà, dato che quando fa certe prediche inutili lo ignoro totalmente,lui mette in moto l'auto e partiamo mentre io finisco di divorare la mia crêpes leccandomi infine anche le dita sporche di nutella.Lungo il tragitto il silenzio regna sovrano.Appoggio il gomito sul ginocchio per osservare dal finestrino il meraviglioso verde delle campagne al di là dell'autostrada.Questa strada mi era mancata,che piacere passarci di nuovo..ma ad un tratto non la riconosco più e leggo un segno stradale con scritto -Trim/Dublino-.Mi giro subito verso papà perplessamente e domando<<Papà, ma perché stiamo andando a Dublino?Il liceo è nella zona nord di Mullingar.>>
-<<Niall,ma allora non sai nulla?L'indirizzo che hai scelto ha sede in disparte,e non è a Dublino,in mezz'ora non ci arrivi.La sede dell'indirizzo musicale è a Trim,e li c'è solo il triennio>>dice sbuffando e annoiato da quelle mie inutili domande, ma alla fine non l'ho sapevo io.<<Papà,ma io non lo sapevo.>>dico aspramente.Ma lui fa un cenno di capo e continua a guidare e rimaniamo in silenzio per il resto del tragitto.Arrivati li,apro la portiera dell'auto e scendo afferrando lo zaino con una mano.Mi giro in torno e subito di fronte mi ritrovo quella che sarà per i miei prossimi tre anni la mia scuola.Rimango sbalordito dalla bellezza esterna di quella scuola,che non era ne tanto grande,ne tanto piccola.Lascio cadere lo zaino a terra,mentre osservo meravigliato la stradina fatta di ghiaia che porta dal cancello all'entrata,ma delimitata dal prato verde quasi immenso e bagnato dalla rugiata del mattino.Riprendo lo zaino mi in cammino e il mio sguardo punta sulle bandiere delle varie nazioni europee compresa quella Irlandese, che sono all'entrata.
<<Niall,sono le 08:30.Hai fatto 15m di ritardo ed io appresso a te,muoviti.Non imbambolarti>> mi urla dietro,chiudendo l'auto. <<Si,papà, però come sei pesante,alla fine sei tu che sei moscio a giudare.>> dico sbuffando ,arrivato quasi all'entrata. <<Se magari saresti sceso prima,saremmo arrivati puntuali,vai va.Inizi bene>> dice quasi urlando, ma io lo ignoro.Entro nella scuola e ancora resto sbalordito,ma questa volta per poco,non volevo ritardare un minuto in più.Chiedo al portiere di cercarmi su Internet ,tramide il mio nome la classe. <<Sei nella 3Fmusicale,quindi è la prima classe a destra>> dice sorridendo.Lo ringrazio e seguo le sue indicazioni.Arrivato alla porta ho il batticuore.Mi faccio coraggio,chiudo gli occhi e apro la porta dicendo con fiato mozzo "Buongiorno".