Passato.

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I due riescono a staccarsi.
Dopo qualche attimo di silenzio con alcuni scambi di sguardi; Giuseppe accarezza la guancia di Giada, spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio e dice "Ti va di andare via di qua?"
Giada annuisce. Non riesce ancora a parlare.
Verrei ovunque con te!
Giuseppe paga il conto e insieme escono dal ristorante.

Giuseppe decide che vuole portare Giada sui Navigli, quindi chiama uber che in poco tempo arriva e li accompagna. Ovviamente lei non sa dove sono diretti.

"Eccoci arrivati" afferma lui.
"Wow. Giuseppe è bellissimo questo posto. Non ci sono mai stata!" Dice Giada meravigliata. A lei Milano piace molto come città e ogni volta che scopre un posto nuovo rimane estasiata.
Il taxi li ha lasciati davanti ad un canale lunghissimo, molto illuminato e pieno di bar molto carini.
Iniziano ad incamminarsi e continuano a parlare.
Ad un certo punto Giada si ritrova a parlare di suo padre. "... Mio padre è andato in cielo quando io avevo 12 anni. È stata la cosa più orribile della mia vita. Da lì è sempre andato tutto male. Mi sono rifugiata nel cibo. Mi ingozzavo di schifezze. Non uscivo più di casa. Non avevo amici. Avevo solo bulli che mi prendevano in giro e mi picchiavano. E io non riuscivo più a difendermi. Ero diventata debole. Non reagivo più. Mio padre mi aveva insegnato a lottare, ma quando è morto sono crollata. Volevo solo raggiungerlo." Giada non riesce più a parlare, ha un groppo in gola e una lacrima piano piano le riga il viso. Giuseppe la stringe forte a se e questo gesto le da la forza di continuare. Infatti, a bassa voce sussurra "Ho iniziato a farmi del male da sola. Era l'unica maniera per fare stare zitto tutto il caos che avevo dentro. E ho iniziato a pensare anche a come suicidarmi, più di una volta mi sono trovata in quella situazione, ma non ho avuto il coraggio. Perché sono una sfigata e fifona." L'ultima frase la dice urlando e scoppiando in lacrime.
Giuseppe non dice niente ma fa capire a Giada che lui è lì per lei, che non vuole più lasciarla e che soprattutto non vuole vederla soffrire.
Le asciuga le lacrime, la guarda negli occhi e la bacia.


Rieccomiiiiiiiiiiiiiiiii! Dai dai ditemi che ne pensate :)
N.B. La storia che ho raccontato in questo capitolo è vera quindi evitate commenti del tipo "lo fai solo per farti vedere" perché non è così.
Volevo dare parti di me a questa storia e quindi ho condiviso il mio passato (ovviamente a grandi linee)
Detto questo vi mando tanti baciiiiii ❤️

Tra le sue braccia. Vegas ❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora