Capitolo 10

64 8 0
                                    


-"Tesorooo!!!!"
Corsi ad abbracciarla.
-"Mamma...mi sei mancata tanto."
-"Anche tu."
-"Ho tante cose da raccontarti." Continua.
-"Bhe...adesso andiamo a casa." Dico.
-"Si papà non vede l'ora di vederti."
-"Si dai andiamo."
***
Arrivati a casa trovo mio padre a braccia aperte per abbracciarmi.
-"Papà!!"
Vado ad abbracciarlo.
Lui mi dà un bacio sulla guancia.
-"Ma guardati...ti avevo lasciato una ragazzina di terza media e adesso sei diventata un'adulta."
-"Eh si papà...adesso vorrei andare a dormire...ho fatto un viaggio lunghissimo."
-"Aspetta!" Dice una voce familiare.
Non ci posso credere.
Eh si...è proprio lui.
-"Jakee!!!!!!!!!!!!!Cosa ci fai qui? Sapevo che eri a New York!"
-"Non potevo non salutare la mia sorellina..."
-"Non ci posso ancora credere...grazie!Grazie fratellone!"
-"Adesso dovresti andare a dormire dai...sei stanca."
-"Vado in camera allora...ciao."
Trovo la camera in perfetto ordine...mi sdraio sul letto, ci entro a malapena ma riesco comunque a dormire.
***
Quando mi alzo è mattina...voglio andare al mare.
Mi vesto e vado in cucina da mia madre.
-"Buongiorno tesoro...dormito bene?"
-"Si...io vado al mare."
-"Non vuoi niente?" Dice mostrandomi un piatto con dei tost alla nutella.
-"No mamma...a dopo"
-"Ciao."

Arrivata al mare vado sotto il mio solito ombrellone.
Dopo che mi sono spalmata la crema solare mi butto in acqua.
-"Cazzo...è freddissima!"
Dopo un po' mi ci abituo e inizio a nuotare.
Vedo dei ragazzi che giocano a pallone.Vorrei unirmi a loro.Mi piace giocare col pallone in acqua.Vado da loro.

-"Ehi...posso unirmi a voi?"
Tutti si mettono a ridere.
-"Che c'è?"
-"Tu vorresti unirti a noi?" Dice uno di loro.
-"Si...c'è qualche problema?" Ribatto.
-"Si...sei una ragazza." Dice un'altro.
-"E allora? Guarda che sono meglio di tutti voi messi insieme."
Di nuovo tutti si mettono a ridere.
-"Va bene ragazzi...facciamola giocare...ci divertiremo un mondo."
Odio già questo ragazzo, anche gli altri...ma lui in particolare.
Gli lancio un'occhiataccia e dico:
-"Attenzione!"
Lui si mette a ridere.
Iniziamo a giocare.
Quando passano il pallone a me faccio una schiacciata potentissima a quello che odio più di tutti e lui si fa male e poi dice:
-"Ehi calmati!"
Io faccio un sorrisetto malizioso.
-"Io ti avevo avvisato!"
Mi guarda male.
Prende il pallone e me lo lancia addosso.Mi fa male un po' il braccio per la botta na non fa niente.
-"Okay...l'hai voluto tu." Dico.
E glielo lancio nelle parti basse.
Mi metto a ridere mentre lui sta soffrendo dal dolore.
Vado da lui.
-"Ti ho fatto male?" Dico senza alcun tono.
-"Diciamo."
-"Diciamo? Ammettilo.Ti ho fatto male." Dico.
-"Okay...mi hai fatto male.
Gli altri amici sono andati sotto il loro ombrellone.
Lui si siede sulla riva del mare.
E io vado vicino a lui.
-"Scusa." Dico.
-"Non fa niente...come ti chiami?"

~Solo io e te~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora