~Solo io e te~

Capitolo 44

La mattina seguente non trovo Brad nel letto.
Non voglio credere che se n'è andato senza dirmi niente.
Scendo dal letto e provo a cercarlo.
Per fortuna noto che la luce del bagno è accesa.
Entro dentro, si sta facendo la barba, si vede appena ma lui dice che non la sopporta.
Gli sorrido e vado verso di lui.
<Buongiorno.> Dice.
<Buongiorno...a che ora parti?>Chiedo.
<Tra due ore.>
<Due ore?! Quanto ci vuole per arrivare all'aeroporto?>
<Quaranta minuti.>
<Cosa?! Sbrigati! Farai tardi e perderai l'aereo! Devi ancora cambiarti!>Esclamo.
<Ehi. Calmati, ci metterò un secondo.>
Sbuffo.
<Dovresti fare di tutto per non farmi salire su quell'aereo,invece ti stai preoccupando perché sto facendo tardi.>
Mi appoggio con la schiena sul muro.
<Mi mancherai tanto.> Dico.
Mi guarda intensamente.
<Sono solo due settimane tesoro...> Dice toccandomi la punta del naso.
<Due settimane senza di te...> preciso.
<Sì.>
<Sei così rilassato, ma come fai?> Chiedo.
<Sono abituato a trasferirmi da un posto all'altro continuamente.> Dice quando ha finito di farsi la barba.
Trasferirmi?
<Come trasferirti?>
Ad un tratto sembra nervoso.
<Ho sbagliato termine, volevo dire viaggiare, sì viaggiare.>
Lascia la stanza e va in camera.
Prende una maglia a maniche corte, dei pantaloni neri e li indossa.
<Sei diventato nervoso.> Gli dico.
<Ah sì? Forse ho perché manca solo un ora e mezza alla mia partenza!>
Si mette le sue Converse e va a prendere le valigie...sono così tante.
Apre la porta di casa.
<Ehi, un attimo! Pensavo che potevo venire con te all'aeroporto.>
<Scusa, devo andare o farò tardi.> dice.
<Mi stai nascondendo qualcosa.>
<Non ti sto nascondendo niente, Elizabeth.>
Esce dalla porta ma non la richiude.
<Non mi saluti neanche.> Dico.
Viene verso di me e mi dà un dolce bacio sulle labbra.
<Scusami amore, sono di fretta...fai la brava in questi giorni.>
<Sì e anche tu.>
Gli accarezzo la guancia e lui mi da un altro bacio.
<Ti amo Princess.>
<Ti amo Brad.>