~Solo io e te~

Capitolo 31

Facciamo una nuotata e usciamo dall'acqua.
Sono quasi le 13:00.

-"Dove vuoi andare a mangiare?" Chiede Brad.
-"Al Mc Donald!"
-"No no...aspetta.Tu sei stata in Italia e preferisci il Mc? Ci sono tanti ristoranti italiani qui." Dice.
-"Maa...ho voglia di panino!"
-"La prossima volta decido io."
-"Evvaiiii! Andiamo." Grido.
-"Fai schifo."
-"Come te." Dico.

Andiamo al Mc.
C'è molta gente.

-"Lo sapevo! Tutti gusti di merda hanno se vengono qui." Dice.
-"E tu dove sei adesso scusa?" Chiedo.
-"Sono venuto qui solo per te."
-"Ohh...che dolce." Scherzo.
-"Smettila." Dice.
-"Va bene."

Andiamo a sederci.

Io ordino un hamburger con le patatine invece lui il panino vegetariano.

Arrivano.

-"Potevi prendertelo uguale al mio invece hai preso quella schifezza." Dico.
-"Perché il tuo è buono no?"

Lo assaggia.

-"No...è terribile anche questo." Dice.
-"Il mio è buono."
-"Col cazzo."
-"È buonoo!"
-"Si va bene...come dici tu." Dice.

Finiamo di mangiare e dopo che lui si è lamentato del conto andiamo a fare una passeggiata.

-"Perché ti sei innamorato di me?" Chiedo.
-"Cosa?"
-"Mi hai sentito."
-"Non lo so perché...forse mi sono innamorato di te quella sera dove abbiamo ballato fino a farci male i piedi...e poi eri bellissima...ho scoperto che abbiamo molte cose in comune...e quando ci siamo baciati...non lo so...è stato perfetto non so come descriverlo."

Sembra passato un secolo da quella sera invece è passato solo un mese.
Sto per mettermi a piangere.

-"Ti amo." Dico.
-"Tu invece come ti sei innamorata di me?" Chiede.
-"Quando ti ho conosciuto la prima volta...cioè quando stavamo giocando a palla a volo...ti odiavo, ma avevi un qualcosa che mi affascinava.Poi anche io quella sera ho capito che eri il ragazzo fatto apposta per me e poi quando mi hai baciato...vabbe lasciamo stare...è stato stupendo."
-"E poi mi hai lasciato." Dice.
-"Ehi! Aspetta! Sei tu quello che prima mi ha fatto avere dei dubbi...con quella ragazza...dove nonostante sapevi che stavamo insieme ti sei lasciato baciare ed io non ho avuto scelta a quel punto." Dico.
-"Ti ho già spiegato come è andata quella volta...io intendevo quando ci eravamo rimessi insieme e poi mi hai rilasciato."
-"Bhe...ci eravamo appena rimessi insieme e tu stavi per baciarmi...stavamo correndo troppo...ma adesso basta parlare di questo." Dico.
-"Va bene."

Sono le cinque e un quarto.

-"Piccola...dobbiamo andare adesso se vuoi arrivare per le sei." Dice.
-"Okay."

Andiamo in macchina.
Il tragitto è lungo.
Arriviamo.

-"Ciao scemo mio." Dico.
-"Ciao."

Ci diamo un bacio a stampo ed entro in casa.
Fra un po' dovrebbe arrivare James.