~Solo io e te~

Capitolo 42

È incredibile.
Dice tutto quello che ho bisogno di sentirmi dire da lui.
I nostri sguardi si incrociano.
Gli accenno un sorriso e lui mi abbraccia.
Poi mi prende a braccetto e andiamo a fare un altro giro di negozi.

《Dove andiamo a mangiare?》Chiedo.
《Non ho molta fame.》Dice.
《Vabbe'...potremo mangiare anche a casa mia se non ti va di mangiare qui.》Propongo.
《No Elizabeth...devo partire domani sera e non ho ancora preparato niente.》
Annuisco tristemente.
《E poi ora voglio stare solo con te.》 Dice facendomi sorridere.
《Okay, allora andiamo.》
Andiamo verso l'uscita.
Una volta usciti mi dice:
《Se vuoi facciamo una passeggiata.》
《Sì...》
《Ehi, che hai? Non starò via per molto.》Dice accarezzandomi il mento.
《Due settimane, Brad.》 Sottolineo.
《Ma ci potremmo sentire per telefono, le video chat...》
《Non è la stessa cosa.》 Ribatto.
《Ehi princess, tornerò.》
《Partirai domani.》
《E allora? Possiamo fare un sacco di cose ora.》
《Per esempio?》 Chiedo.
《Non lo so...cosa ti piacerebbe fare adesso?》
《Per prima cosa mi dai un bacio.》
Lo attiro a me e lo bacio.
《E per seconda cosa...non sono stata mai ad un "luna park".》
《Luna Park? Seriamente?》
Mi guarda disgustato.
《Sì!》Affermo.
《Potremmo fare anche qualcos' altro...》 Dice con un sorrisetto malizioso.
《No! Voglio andare al "Luna Park"!》
Sembro una bambina.
《Quindi con James sì e con me no?》Domanda con tono arrabbiato.
《Non tirare fuori di nuovo questa storia.》
Sbuffa.
Mi squilla il telefono.
Appena vedo chi è vorrei buttare il telefono per terra.
Lo rimetto nella tasca.

《Chi è?》Chiede con sguando interrogativo.
《N-Nessuno di importante.》 Dico nervosa.
《Elizabeth! Dimmi chi è!》
《James...》Dico con voce così bassa che dubito che abbia sentito.
Invece ovviamente lui ha sentito.
《Che cazzo vuole da te ancora eh?! Tu non gli appartieni okay?! Non ti deve più cercare, né chiamare, non deve fare più un cazzo se riguarda te!!》Sbotta incazzatissimo.
《Okay...ma non ti incazzare.》
《Spiegami come cazzo faccio a non incazzarmi! Ti ha scopata cazzo! Io a quest'ora non dovrei più parlarti! Ma invece non ci riesco! Perché ti amo troppo e non riesco a lasciarti andare!! E poi...》
Lo interrompo baciandolo.
Ha il respiro affannato.
《Basta okay? Basta.》 Dico accarezzandogli una guancia.
《Cancella il suo numero.》
Prendo il telefono dalla tasca, vado nella rubrica, cerco il suo nome e cancello il numero.
《Andiamo a casa tua?》Chiedo cambiando argomento.
《Sì.》Risponde.
Non dice una parola per tutto il tragitto.
Perché mi ha chiamato quello stronzo? Pensavo che avesse capito che non voglio più vederlo.

Va in camera sua e chiude la porta.
Però non capisco neanche lui.
Ho capito che è geloso, ma...okay ha ragione.
Sono indecisa se andare da Brad o restare qui. Se vado lì non so cosa direbbe e potremo creare un'altro litigio,anche se quello di prima non era un vero e proprio litigio.
Decido di non andare.

Passa un ora e non è ancora uscito dalla sua camera.
Vado nella sua stanza.
Sta preparando le sue valige.

《Partirò domani mattina.》Dice.
《Perché?》Chiedo confusa.
《È cambiato l'orario del volo.》
《Va-Va bene.》
《Mi prepari la doccia?》Chiede.
《Sì.》
Vado in bagno e apro l'acqua calda, metto un' asciugamani per terra vicino alla vasca da bagno.

Apre la porta.
《Ti aspetto in cucina.》Dico andando verso la porta.
Mi tira per un braccio.
《No, aspetta! Falla con me.》