Capitolo 1

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Il tempo passa troppo in fretta per i miei gusti, ma di solito gli avvenimenti belli arrivano quando finisce tutto. Beh,devo ammetterlo... i miei amici mi mancheranno per un'intera estate ma adesso non voglio pensarci.
Ho altro a cui pensare, adesso a stasera... deve essere la festa di fine anno più bella del mondo, devo fare colpo su Leon, lui è il ragazzo più carino della scuola. Insomma, se mi mettessi con lui farei tante belle figure.
È anche la persona più bella che conosca, non che io ne conosca molte...
Però si nota subito quando qualcuno ti è entrato nel cuore davvero, peccato che poi non ti senti all'altezza di tutto.
Alla sua altezza...

Si capisce al volo che è arrivato il momento di alzarsi perché si riconosce subito mia madre che nella maniera più goffa possibile sistema i piatti puliti della sera precedente.
<< Sarah! Su, sveglia!>> grida così tanto forte mia madre dalla cucina che le mie orecchie quasi esplodono. <<Avanti, oggi è l'ultimo giorno di scuola. Non puoi perderlo!>>.
<<Sì mamma, lo so...>> rispondo sbadigliando. È più che ovvio che non dimentico un giorno così importante.
Ancora non so precisamente dove si svolgerà, con molta probabilità a casa di Ginevra, la mia amica d'infanzia. Lei è alta, ha i capelli castani di media lunghezza, gli occhi più strambi che io conosca perché ancora non ho capito se li ha verdi o castani, e degli occhiali neri un po' strambi che molte volte ha rischiato di rompere anche a causa mia.
Ripensando ad alcuni avvenimenti insieme a lei, mi scappa un sorriso.
È la mia migliore amica da molto tempo anche se tante volte abbiamo litigato mettendo quasi a repentaglio la nostra amicizia, e certe volte solo noi possiamo sapere quanto abbiamo sofferto nel sentirci lontane o non parlando per mesi, ma sono cose che purtroppo accadono, ma se l'amicizia è vera prima o poi si ritorna sempre dall'amica tanto amata, oppure no?
Lei ha una casa gigante sulle sponde del fiume San Lorenzo, in un boschetto di Quebec City. Sarebbe bello fare la festa lì... ma molte mie amiche preferirebbero andare in una delle discoteche della città.
Beh, dopo questo ultimo pensiero mi alzo e vado a sciacquarmi il viso. Mi guardo allo specchio e ripeto a me stessa Sarai bellissima stasera.
Mi preparo velocemente e vado a scuola, dove trovo una Ginevra eccitata per stasera.
<<Sarah! Che ti metti stasera?>> mi chiede con voce squillante.
<<Vedo la tua eccitazione da chilometri di distanza, non mi saluti nemmeno.>>Rispondo sorridendo.
<<Io non so precisamente cosa dovrò indossare. Ma come già sai, ho un mucchio di vestiti che non mai messo. Tu invece?>>.
<<Io ancora non so cosa mettere.>> Rispondo con una sincerità abbastanza malinconica.
<<Beh,ti aiuto io! Vengo a casa tua immediatamente dopo la scuola>> mi dice canticchiando.

Run All Night #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora