18.0 He's my boy.

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A.A.A. Non conosco bene la famiglia Penniman, quindi, se qualcuno di voi può aiutarmi nella comprensione di questi personaggi per rendere il tutto meno assurdo, mi mandi un messaggio, grazie grazie grazie. Buona lettura!



Federico aveva praticamente obbligato Michael a mandargli, la sera stessa, delle dettagliate informazioni su tutta la sua famiglia, minacciandolo di non farsi toccare in un senso strettamente carnale per le seguenti due settimane, consapevole che Michael non avrebbe resistito. Per l'appunto ora, il milanese, sistemato in maniera poco elegante sul divano di casa sua (casa che era stata liberata dalla presenza fastidiosa di Noah ormai da un po', "Tati non permette a nessuno di ferire il suo bambino, sia chiaro"), sta ripetendo ad alta voce alcune delle 'informazioni' inviatogli dal più grande.

-"Allora... le sorelle sono tre: Yasmine che ha 28 anni, Paloma di 27, Zuleika 17... wow quasi coetanei... e poi c'è il fratello... che è Fortuné ed ha 15 anni. Bene quindi... con questi due dovrei trovare argomenti... con le più grandi..."

-"Fede hai fatto il tatuaggio?"

-"Ah? Sì mà, domani devo andare di nuovo per finirlo... domani arriva anche la famiglia di Michael, ha un botto di fratelli e non riesco a ricordare i loro nomi o età" e sbuffa, affranto, mente Tatiana si lascia scappare una mezza risatina.

-"In genere quando una persona conosce altre persone per la prima volta non deve conoscere già tutto di loro, sai?"

-"Certo che lo so mamma, ma per loro è comunque più semplice: Federico, stop, niente nomi strambi e un solo nome..."

-"Federico Leonardo, se proprio vogliamo..."

-"Mamma!" E la risata della donna invade il salotto, mentre questa scompiglia i capelli ad un Federico Leonardo imbronciato, non adora avere ottomila nomi e la madre si diverte a prenderlo in giro per questo, bella famiglia la sua.

Il giorno seguente arriva in maniera piuttosto traumatica per Federico che viene svegliato da una chiamata di Michael alle sette e venti del giovedì mattina; traumatico.

-"Hm?"

-"Buongiorrno amorrre! E' le sette e venti uno minuti, Tati ha mandato un messagio per dirme che tu ancora a letto, so wake up, babe!"

-"Non ho neanche la forza per mandarvi a fanculo."

-"Wow! Hai fato una frase lunghisssima! Quando finisce con Genn, chiamame, vengo a prendere te e poi ceni con mia famiglia!"

-"Merda, la tua famiglia, oddio, devo scegliere cosa mettere, ciao ciao ciao."

Michael non si aspettava di essere liquidato così, ma lasciò passare, l'agitazione del minore un po' lo faceva sorridere, lo trovava davvero molto tenero, più del solito insomma.

La famiglia Penniman si era stabilita in Italia da pochi anni, tuttavia prendendo però strade diverse: Yasmine e Paloma avevano preso un appartamento insieme a Firenze, erano due molto legate e Firenze sembrava essere stata la scelta perfetta per loro due, per due amanti dell'arte; Michael aveva invece optato per starsene da solo a Milano, dopo la rottura con Andy aveva decisamente bisogno di ricominciare da solo, voleva starsene per fatti suoi, ma non troppo, infatti a Lodi viveva la famiglia di suo zio; infine, i suoi genitori assieme ai due fratelli più piccoli, Zuleika e Fortuné, avevano preso casa a Napoli, una città che, a detta di sua madre, le faceva sentire lo stesso calore che le dava Beirut quando abitavano lì. Avevano, in definitiva, invaso un po' l'Italia, ma quel giorno sarebbero stati tutti raggruppati a Milano, nell'appartamento di Michael, per festeggiare il Natale e l'anno nuovo che stava per arrivare. Aveva elaborato Zuleika questo metodo, riunirsi ogni anno a casa di qualcuno, in modo da festeggiare sempre tutti insieme, viaggiando anche un po', quindi il primo anno si era festeggiato a Napoli, il secondo a Firenze, mancava ora solo Milano all'appello.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 29, 2015 ⏰

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