Newtmas everywhere.

4.

*squilla il cellulare* Newt uscì il braccio da sotto il caldo piumone, prese il cellulare senza nemmeno aprire gli occhi e rispose «..P-pronto?» Disse con la voce ancora addormentata. «Buongiorno Newt, che fai dormi ancora?» Chiese Thomas. «Emh si.. Sai oggi è Sabato e ieri ero molto stanco» «Ooh sarai così dolce appena sveglio..» Disse Thomas dolcemente, ridendo. «Mmh si, stupendo. Davvero!» Rispose Newt ironicamente. «Come stai?» Chiese Newt. «Benissimoo. E tu?» Chiese Thomas. «Magnificamente bene» rispose Newt. «Allora perfetto, sto bene io, stai bene tu, cosa vuoi di meglio dalla vita!» esclamò entusiasta Thomas. «Hai proprio ragione!..Ah emh Newt, volevo dirti una cosa» Disse Thomas. «Si? Riguardo a ieri? Oh si è piaciuto molto anche a me tranquillo» Disse ridendo, con tono malizioso. «Nono, non riguardo a quello, anche se si, so che ti è piaciuto.. e sai che anche a me» rideva, ed era un pó imbarazzato al riguardo. «Però si, riguarda ieri.. emh, preferirei parlarne di persona però» dichiarò Thomas. «Ah sì, okay. Certo..allora a dopo» rispose Newt un po' confuso, iniziando a prepararsi e pensando costantemente a ciò che avrebbe potuto dirgli Thomas.
Dopo 10 minuti Thomas bussò alla porta di Newt. Newt aprì, ed ecco davanti a lui la perfezione fatta persona. «Hey!» disse sorridendo Newt correndogli in contro per poi baciarlo. «Hey Tommy.. tutto a posto?» chiese lui notando una strana espressione sul volto di Thomas. «Eh? Sisi, sto bene. Volevo parlarti.» disse. «Dimmi» rispose Newt. «Emh..beh, ieri ci siamo baciati e ci siamo detti cosa proviamo l'uno per l'altro ma.. Stiamo insieme?» chiese Thomas. «Per me si..poi non so, se non ti senti ancora sicuro io aspetterò. Ci tengo a te.» concluse deciso Newt. «Lo so..lo so. Io sono più che sicuro. Quindi..stiamo insieme. Wow» disse Thomas ancora incredulo. Continuarono a guardarsi ancora per un pò. «No Tommy, non ero veramente serio. Non stiamo e non staremo mai insieme» disse Newt. A Thomas gli si strinse lo stomaco. «C-come?» chiese. «Ma scherzo! Sai che ti adoro» disse Newt ridendo. «Ma vieni qui brutto stronzo che ti ammazzo» disse Thomas rincorrendolo. Dopo una lunga corsa, ripresero fiato. «E alloora, devi dirmi dell'altro Tommy?» «Si. Ieri quando sei andato in bagno, mentre parlavo con Teresa, lei ci ha invitati alla sua festa di compleanno, che è oggi pomeriggio.. tu vuoi andarci?» Chiese Thomas. «Sinceramente? No. Perché sono piuttosto geloso di Teresa, se non si fosse già capito..» Disse. «Però se il mio ragazzo ci tiene io potrei anche fare un'eccezione..» Disse infine Newt. Era una bella sensazione per lui poter ammettere che Thomas era il suo ragazzo. «No sul serio..siamo solo amici, non devi preoccuparti» «Ma quanto sei scemo Tommy?! Mica mi preoccupi tu! Mi spaventa lei! Sembra che da un momento all'altro ti voglia saltare addosso per incollare quelle sue labbra sulle tue, anzi mie» disse Newt. «Ah. Quindi le mie labbra adesso sono anche tue?» chiese Thomas mordendosi il labbro inferiore. «Nono, solo mie, non anche mie» rispose Newt. Thomas rise. «Dovró metterti un cartello al collo con scritto "Proprietá del suo Newty" scritto a carattere cubitale o cosa?» Continuò ridendo Newt. «Non credo che ce ne sia bisogno..lo capirà..o glielo diremo..no?» Chiese Thomas. «T-tu vuoi dirglielo?» Chiese Newt un pó preoccupato. «Perché no.. Se non le diciamo nulla è normale che ci provi con me..pensa che io non stia con nessuno..» Disse Thomas. «Hai ragione. Ma..non stasera, vediamo se capisce da sola» Disse. «Uuh da quello che ho capito hai già deciso di andarci.. Mmh, Bene!» Esclamò Thomas. «Eh già, ci voglio andare, non vedo l'ora di farmi vedere con te, chissà che invidia proveranno tutti!» Dichiarò Newt. «Ooh credo che prenderó un microfono e urleró quanto sei perfetto e dolce a tutti, ah e ovviamente mio» Disse Thomas. «Mmh si okay, basta dolcezza adesso. Mi sembra di aver appena mangiato un barattolo di zucchero..» Disse Newt ridendo tra una parola e un'altra. «Io ora esco, devo comprare il regalo a Teresa. Vuoi venire con me?» Chiese Thomas. «Ma certo che si!
***
Era da circa un'ora e mezza che giravano per tutti i negozi. Ma alla fine decisero di fare un solo regalo da parte di entrambi.
Infine, dopo aver comprato il regalo, si incamminarono verso casa di Newt. «Tommy vuoi rimanere da me? Così ci prepariamo e andiamo alla festa insieme. Se vuoi puoi dormire anche qui stasera» Disse Newt facendo una faccia pervertita.
«Sì certo che mi piacerebbe! È orrendo trascorrere anche mezza giornata senza di te..» Dichiarò Thomas avvicinandosi a lui e baciandogli il collo. «Aaw..hai ragione, come farei senza di te mio Romeo» gli sussurrò Newt all'orecchio. «Ah quindi tu saresti Giulietta? Tutto questo mi insospettisce, hai un'identità nascosta?» Chiese ridendo Thomas. «Naah, non ti avrei mai tenuto nascosta una cosa simile amorr» Rispose Newt. Dopodiché salirono in camera di Newt e guardarono un film. «The Maze Runner» «Mh titolo interessante Newty» affermò Thomas. «Sii, e stai sh, non fare domande, ho visto e letto così tante volte il labirinto che potrei spoilerarti tutto! Tipo che due personaggi si chiamano come noi..» Disse Newt. «Oh uffa, grazie dello spoiler AMICO!» Disse fingendosi offeso. «Amico? oddio ma è orrendo.. come puoi dire questo al tuo ragazzo?!» Rideva così tanto da avere i crampi allo stomaco. Thomas andò a prendere della coca-cola e la versó nel bicchiere di Newt. Newt lo guardava mentre versava la coca nel bicchiere. Quanto è bello..è cosi..perfetto.. Devo baciarlo, non resisto. Pensó Newt. Così mentre Thomas versava la bevanda nel bicchiere, Newt si avvicinò a lui per baciarlo.. «Newt, ma cosa..!»E lo bació. Quel bacio duró un sacco, poi Newt si avvicinò ancora di più a Thomas come se volesse sdraiarlo sul divano..ed ecco che.. «Oh Newt! Mi hai versato tutta la coca addosso!» Disse Thomas ridendo. «Oops..scusa Romeo, beh per la festa se vuoi puoi mettere una delle mie magliette o camicie shikkose!» Disse Newt. «Eh va bene Newty» disse sospirando e accennando un sorriso.
                                 ***
Si erano fatte le 20:00, Newt e Thomas erano già a casa di Teresa.
Da lontano Thomas vide che Teresa si stava avvicinando «Hey Tom! Ragazzi! Siete venuti!» Urló felice. «Eh sì, eccoci qui, oh ecco questo regalo è per te..da parte mia e di Newt» disse Thomas porgendole il regalo. «Oh grazie mille ragazzi! Beh venite di là, si balla!" Era molto felice. Dopo un po' arrivó Minho.. «Heeyy pivee, eheh mano nella mano? C'è qualcosa che dovete dirmi?» Chiese Minho curioso. Era vero, la mano di Thomas era intrecciata a quella di Newt, ma nessuno dei due se n'era accorto. Imbarazzati sciolsero le mani e fecero un passo lateralmente come per allontanarsi a vicenda. «Emh..no Minho, niente» Rispose Newt. «E dai ragazzi! Che vi succede? Sono il vostro migliore amico! Che mi nascondete? Non dite "niente" perché non è niente, vi conosco» disse. Newt e Thomas si guardarono come per confermare che di Minho potevano fidarsi.. e comunque prima o poi lo avrebbero saputo tutti, quindi. «Emh..Minho, io e Newt.. Stiamo insieme» Dichiarò Thomas,  scambiandosi un'occhiata con Newt. Aveva ancora dei dubbi su quel "stiamo insieme", non ne aveva ancora parlato seriamente con Newt. Quindi stavano insieme? Poi Thomas cancellò tutti i suoi pensieri e tornò in se. «Ooh, finalmente. Lo sapevo. Lo immaginavo. State benissimo insieme pive, e caspio non dovete vergognarvene! Anche se.. occavolo avvistamento pollastrella! A dopo ragazzi» Disse Minho scappando. Come al solito Minho andó a caccia di ragazze.. «Beh, ci siamo riusciti no?» Disse Thomas. «Si Tommy mio».
E poi continuarono a ballare..