CAPITOLO 6

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CAPITOLO 6

" scusami, sono un imbranato"  dissi a Tiziano.
" ma ti amo "
" cosa?!"
" sto cantando cretino! È una mia canzone!"
"Ah è vero! Che scemo che sono !"
" perché dovresti essere scemo a credere che io ti possa amare?"
Pensai un attimo prima di parlare, ma per fortuna trovai la risposta.
" tu ami ancora Gianluca!"
" ti avevo detto che con lui le cose non andavano bene... Invece tu ami ancora Sara ?"
" credo di no"
" appunto... Credi !"

Ci fissammo viso a viso per 10 secondi, i più lunghi della mia vita.
Chiusi gli occhi, gli presi il viso e lo baciai, le sue mani stavano appoggiate sulle mie spalle, mentre le mie tenevano delicatamente il suo viso.
Mi staccai e dissi:
" ma che cavolo sto facendo, non può essere, non può essere, a me piacciono le donne!"
" hai cominciato tu Marco, ti consiglio di farti due domande tra te e te, poi se hai voglia di parlarne chiamami, adesso devo andare in casa discografica perché ho dimenticato la giacca con dentro il cellulare a dopo"

Tiziano uscì di casa un po' incavolato, spero tanto di non averlo offeso.
Passai tutto il pomeriggio a pensare, a farmi delle domande, a cercare di darmi delle risposte, andai pure a farmi una corsetta  per cambiare aria e quando tornai a casa avevo già tutte le idee chiare, stavo iniziando a provare dei sentimenti che non avevo mai provato, non era lo stesso sentimento che sentivo per Sara, era più forte più vero!
Allora la risposta era una sola,di sono attratto uomo e la cosa mi dispiace.

Tiziano rientro proprio mentre stavo facendo la doccia così bussò alla porta del bagno.

" Marco posso entrare?"
" Si certo"
Grazie al cielo la doccia non era trasparente anche perché io mi vergognavo abbastanza.
Tiziano si appoggiò al lavandino e comincio a parlarmi.

" allora, ti senti meglio ?"
" si molto"
" ti sei fatto due domande?"
" anche più di due!"
" ti sei dato delle risposte"
" si"
"Bene !"
" Tiziano mi potresti passare l'accappatoio?"
" si certo tieni"

Uscii dalla doccia cercando di far in modo che tutto il mio corpo fosse coperto dall'accappatoio per non creare una situazione di imbarazzo.
Tiziano scoppiò in una tenera risata...

" perché ridi ?!"
" perché mi fai ridere, guarda che non ho ancora i raggi x "
" Tiziano ti prego !"
" Ahahaha scusami, allora posso sentire le risposte che ti sei dato ?"
" Eccole "

Gli presi la mano ....

L'amore è una cosa sempliceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora