Capitolo 22

181 12 0
                                    


Mesi dopo...

I giorni passavano velocissimi, tutti eravamo stra agitati, facevamo avanti e indietro tra negozi, fiorai, bomboniere, ristoranti... Non ci fermavamo neanche un attimo.
Mancava solo una settimana alla grande data e io non avevo ancora l'abito pronto.
Tiziano era anche lui nervoso anche se non me lo faceva vedere però dal suo comportamento si capiva benissimo.

Erano le 14:30, io oggi sarei dovuto andare dalla sarta e Tiziano invece a ritirare i fiori dal fioraio.

" Amore, mia madre è sotto vado dalla sarta, non dimenticarti i fiori !"
" posso venire con te ?"
" Tiziano scherzi "?! Non puoi vedere l'abito prima del giorno del matrimonio!"
" Baggianate, sono sicuro che sarai bellissimo"
" Ti amo a dopo"

Lo baciai e corsi dalla sarta con mia madre.
Indossai l'abito e finalmente lo dissi a voce alta: " mamma è perfetto!"
" si, ti sta molto bene"
" grazie mamma"

Rimasi ad osservarmi allo specchio, immaginavo Tiziano al mio fianco, mi guardai l'anello al dito e sorrisi.

"Allora Marco, torniamo a casa? Sei soddisfatto ?"
" Sono soddisfatto e rimborsato mamma!"

La abbracciai e mi feci scendere una lacrima che lei teneramente asciugò con un fazzoletto.

Tornai a casa e si sentiva fuori dal pianerottolo Tiziano cantare.
Entrai e lo trovai seduto sul divano con il testo della canzone davanti.

"Hai un vuoto di memoria sull'amore è una cosa semplice ?"
" A quanto pare..."
" Allora com'è andata dal fioraio?"
" Perfetto, porterà lui i fiori al ristorante e farà lui le decorazioni"
" Bene, mi fa piacere"

Mi sedetti accanto a lui e iniziai a cantare la canzone.

" Tiziano, adesso te lo dimostrerò"
" Ti prego fermati, sei stonatissimo!"
" Mi ferisci così"

Mi diede un bacio.

" Allora com'è andata la prova dell'abito ?"
" Mi sono emozionato, però sono contento spero ti piacerà"
" Per me saresti bellissimo anche con un sacco di plastica addosso"
" Smettila con ste frasi da film, amore!"
" Va bene... Cercherò di non piangere quando mi metterai l'anello"
" Pianti di gioia! Mamma mia Tiziano manca davvero poco!"
" Già, non vedo l'ora di poter ufficializzare tutto questo"

Ci zittimmo tutti e due, Tiziano abbassò lo sguardo, e poi lo alzò di nuovo verso di me sorridendomi.

" A cosa stai pensando, c'è qualcosa che ti preoccupa ?"
" Si, i fotografi ?"
" Perché ? É simpatica la fotografa!"
" Non la fotografa, i paparazzi "
" Cavolo non ci avevo pensato"
" Mi fa piacere che non prendi mai in considerazione queste cose "
" Non mi creano problemi, la tua vita da star è bellissima e io sono onorato di poter vivere le tue due vite proprio accanto a te"
" Ti amo Marco"
" Pure Tiziano, e se ci saranno questi paparazzi sorrideremo e faremo a sapere a tutta Italia quanto ti amo"
" Quanto io ti amo !"
" Allora diciamo subito, quando ci amiamo"

Ci baciammo di nuovo

" C'è qualcos'altro che ti preoccupa?"
" No, nessuna altra preoccupazione ?"
" Qualche pensiero ?"
" Marco, la luna di miele!"
" Tiziano sei sempre il solito perverso!"

L'amore è una cosa sempliceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora