«Allora la mia idea è di goderci tutti una bella vacanza di una settimana a Miami, basta che troviamo una bella località, affittiamo una bella casa e ci rilassiamo»
Questa volta Matt non ha detto una cazzata, sono davvero sorpresa. In fondo non sarebbe male una vacanza rilassante staccare un pò dalla scuola.«Io sono super d'accordo!» esclamo con molta felicità, come una bambina quando le si regala un nuovo gioco.
Alla fine tutti sono d'accordo quindi decidiamo che la prossima settimana affitteremo una mega villa a Miami Beach.
«Ragazzi io scappo perché prima che comincino le lezioni devo sbrigare alcune cosette...» come chiamare Cameron «Mi arrangio io ad avvertire Ellen tu invece avverti Nash» spiego a Jack G.
Telefonata tra Cam&Ali
«Hey Cam, ciao ascolta, volevo chiederti se magari, ehm... Tu volevi venire q-questa sera al cinema con me Nash e Ellen» mi sento un idiota per come parlò sembro una bambina balbuziente di quattro anni.
«Innanzi tutto ciao, poi stai calma e tranquilla, non mordo» dice con una voce dolce così tanto che mi tranquillizzo all'istante «Comunque si verrei molto volentieri» dice con un tono sereno.
«Ehm... Okay fantastico a dopo»
«A dopo piccola»
PICCOLA da quando per Cameron sono diventata "piccola"?!
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Finiti le lezioni prendo al volo Ellen che stava scappando via dalla classe sicuramente non ne poteva più di quella noiosissima lezione di Scienze.
«El ti va di venire a pranzo da me oggi? Così magari scegliamo dei vestiti per questa sera e poi dopo ti spiegheró meglio ma dobbiamo provare a cercare una villa da affittare a Miami, un idea di Matt» pronuncio l'ultima frase esasperata.
«Ma certo che vengo a casa tua!» gli scappa più o meno un piccolo gridolino di gioia e mi salta addosso.
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Arrivate a casa non trovo nessuno quindi decido che io ed Ellen ordiniamo delle pizze e poi ci mettiamo al lavoro, per così dire.
Poco dopo arrivano a casa Nash e Hayes, devo ancora finire di picchiarlo quello lì.
«Scommetto che avete già mangiato voi due vero?» sono sicura che si saranno fermati da qualche parte con qualcun'altro a mangiare qualcosa.
«Si, beh... Noi ci siamo fermati al ........ con Taylor Aaron e Carter»
«Spero non ti dispiaccia sorellina» dice Nash facendo il labruccio dolce.
Io prendo la rincorsa e gli salto in braccio.
Hayes invece scappa in camera sua, faccio capire a Nash che avevo un conto in sospeso con lui e cominciò a correre di sopra per raggiungere Hay, ma vado a travolgere in pieno Cameron che a quanto pare è a casa, lo travolgo completamente e mi ritrovo sdraiata sopra di lui nel corridoio.«Ali, lo so che mo desideri tanto, ma non ti facevo così aggressiva» dice con un sorrisetto malizioso sul viso poi si mette a ridacchiare.
Mi siedo sopra di lui e gli tiro un piccolo schiaffetto sulla fronte e lui scoppia in una risata contagiosa, mi alzo senza dire una parola, volevo evitare l'argomento " ieri sera "; a dir la verità non so nemmeno perché voglio evitarlo lui mi piace e molto, magari piaccio anch'io a lui e questo mi farebbe brillare gli occhi, oppure mi ritiene troppo piccola e immatura.
«Perché stavi correndo?» chiede un pò stranito.
«Ho una missione suicida da compiere anzi da terminare» dico cercando di rimanere seria ma non riesco e così scoppio in una fragorosa risata che contagia anche lui.
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Un Amore a Los Angeles || Cameron Dallas ||
FanfictionAlice Grier, è una ragazza di 16 anni, occhi verdi, capelli lunghi castano chiaro ed è la sorella del famoso Nash Grier. Si trasferisce a Los Angeles dall'Italia con il fratello gemello Hayes, per andare a vivere dal fratello Nash. Qui incontrerà il...