«Cazzo!» esclama Cam.
Ci scostiamo, una voce dall'altra parte della porta, chiede se può entrare.
Come posso non riconoscerla?
Nash ha deciso di farsi vivo...«Che vuoi?» dico acida.
Apre la porta, ed entra con un espressione mista tra sorpresa e dispiaciuta.
«Ali possiamo parlare?» dice con un filo di voce.
«Avanti, parla, io ti ascolto» dico rigida.
Ero delusa più che arrabbiata, visto che è mio fratello avrei pensato che mi sostenesse e che mi aiutasse, invece di essere contro i miei sentimenti.
«In privato speravo»
«Non vedo il perché non puoi parlare e dirmi questa cosa davanti al tuo migliore amico» sbuffo irritata, con fare acido.
«Okay, mi dispiace per oggi, non volevo trattati così, so che avrei dovuto lasciar stare, non posso cambiare i tuoi sentimenti, è che sei mia sorella e di voglio troppo bene, perdonami».
Dice con una voce implorante.Dopo aver sentito questo, diventò tutta rossa paonazza, aveva praticamente detto in faccia a Cameron che ero inamorata di lui.
Del resto me la sono cercata ho detto io a Nash di dirmi tutto davanti a Cam.«Ti perdono Nash. Ma solo perché ti voglio troppo bene»
Gli salto in braccio e gli schicco un bacio sulla guancia.
Vedo di nuovo i suoi occhi azzurro mare, che sembravano cristalli come quelli di Hayes, che io non ho mai avuto; brillare di nuovo.
Lui torna giù in salotto.
Tra me e Cam si forma un silenzio imbarazzante. Non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi ero troppo imbarazzata e innamorata, mi sarebbe piaciuto saltargli addosso e riempirlo di baci. Provavo sentimenti troppo forti per lui.È lui a rompere il ghiaccio, che si era formato con quel silenzio imbarazzante.
«Ehm... Forse è meglio che ora tu dormi visto che domani c'è scuola».
«Si, forse è meglio» dico con un leggero sorriso ebete.
«Notte, Ali» dice con un sorriso leggermente imbarazzato da prima.
Ora voglio essere io a metterlo a suo agio.
«Notte Cam...» dico stampandogli un bacio al lato della bocca.
Sorride e si incammina fuori dalla porta.
****
Sento la solita mia cara amica sveglia suonare, avrei voluto prenderla a mazzate.
Mi alzo di malavoglia, vado in bagno a farmi una doccia veloce.
Indosso l'intimo nero, un paio di skinny neri, una canotta bianca, con sopra una camicia a quadri neri e rossi, infine oggi infilo i miei Dr. Martens neri.
Metto un filo di matita, mascara e corro giù per le scale.Arrivo in cucina e mi siedo a bere un buon caffè.
«Giorno Nash» dico dandogli un bacio.
«Buon giorno anche a te. Come mai così felice?» dice con un espressione interrogativa.
«Bho... Così, non posso essere felice?»
Arriva Cam...
«Certo che puoi stella» dice dandomi un bacio sulla guancia.
Questo gesto ha causato una confusione totale nel mio stomaco, e brividi in tutto il corpo.«Giorno anche a te Cam».
Sento brontolare e arriva Hayes, con una faccia assonnata, sembrava un orsacchiotto.
Gli vado in contro e lo strapazzo di coccole.«Vieni qua orsacchiotto» gli dico con fare dolce e lo abbraccio.
Aveva un sonno che metà basta, e la voglia che ha di andare a scuola era pari a zero.
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Un Amore a Los Angeles || Cameron Dallas ||
FanficAlice Grier, è una ragazza di 16 anni, occhi verdi, capelli lunghi castano chiaro ed è la sorella del famoso Nash Grier. Si trasferisce a Los Angeles dall'Italia con il fratello gemello Hayes, per andare a vivere dal fratello Nash. Qui incontrerà il...