parte due

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Un amico è uno che sa tutto di te e nonostante questo gli piaci.

(Elbert Hubbard)

*

Liam apre gli occhi colpito dai raggi del sole un po' insoliti per quel periodo dell'anno. L'autunno londinese non è mai facile da affrontare ma è felice di non doversi imbattere nell'ombrello - quasi rotto - almeno per un giorno. Scende dal letto stiracchiandosi e infila i piedi nelle morbide ciabatte cercando di non far rumore e non svegliare Louis che sonnecchia amabilmente ancora nell'altra metà del letto. E' stato un mese duro quello che hanno passato, sempre chiusi tra le mura di scuola a provare esercizi su esercizi, alternando le ore di pausa tra lo studio delle materie teoriche e una corsa nel parco della scuola. Si prepara il caffè e mentre aspetta che sia pronto si appoggia allo stipite della porta a osservare quello che è ormai diventato il suo migliore amico. Hanno preso l'abitudine di dormire insieme, il letto di Louis è intatto di notte da quando ha avuto una piccola crisi esistenziale tre settimane prima, quando tutto è cambiato e aveva pensato di lasciare il corso di danza classica per quello di coreografia, Liam ha cercato di supportarlo nel migliore dei modi, l'ha visto crollare e poi rialzarsi più determinato di prima, con la consapevolezza di voler continuare quello che aveva cominciato. E' sempre stato testardo Louis, fin da piccolo, questo Liam non può saperlo ma in compenso ha imparato in fretta che è furbo, dispettoso e caparbio. Non vorrebbe averlo come nemico in realtà, possiede la capacità di rovinare la carriera di tutti, ne è certo.

Era capitato per caso ad aspettarlo fuori dalla lezione di danza classica e l'aveva sentito rispondere al suo professore con un "Io sono qui per imparare e mi impegno, lei è sicuro di saper fare il suo lavoro?" Se ci ripensa a Liam vengono i brividi. Da quel giorno tutto è cambiato, Louis passa le sue giornate dentro le mura di scuola, seguendo l'orario normale delle lezioni al mattino e facendo corsi la sera. Quel Harry a Liam non sta poi molto simpatico quando il castano torna a casa con i piedi sanguinanti.

Sente un mugolio tra le coperte e si affretta a sedersi sul letto caldo "Buongiorno" sorride poggiando la tazza di caffè sul comodino di legno scuro e passando una mano teneramente tra i capelli dell'altro.

"Ciao Lee" borbotta Louis con la voce stanca e assonnata "Che ore sono?" chiede stropicciandosi gli occhi blu. Si mette a sedere mentre Liam sposta lo sguardo sulla sveglia grigia posta sull'altro comodino "Le dieci".

Louis ricade sfinito con la schiena sul materasso "Tra due ore devo essere lì" dice.

"Devi riposarti Lou, così finirai per ammazzarti" prova a dire Liam per l'ennesima volta negli ultimi giorni ma come sempre ottiene una risposta negativa "Io non mi arrendo e quel pallone gonfiato dovrà ricredersi".

Louis si alza lasciando Liam a fissare un punto indistinto della stanza mentre si dirige a passo svelto in bagno. Si sfila i pantaloni del pigiama e l'intimo dopo aver finito e si butta in doccia nervoso. Sa benissimo che il suo miglior amico ha ragione da vendere ma non è abituato ad arrendersi e questa non sarà la prima volta, conosce il suo corpo e sa che può farcela, che con impegno e sacrificio può arrivare lontano e vuole continuare a lottare anche se questo significa non avere più vita sociale.

Passa la spugna piena di schiuma sul suo corpo formoso, sui fianchi larghi e sulle cosce pronunciate sfregando più del dovuto, fino a quando la pelle non arrossisce sotto il suo tocco e lui si lascia andare a un pianto isterico. Batte un pugno contro le mattonelle mentre le lacrime si mischiano all'acqua bollente, vorrebbe solo che lui vedesse le sue potenzialità, che guardasse oltre il suo aspetto fisico e gli stereotipi imposti dalla società.

Batte il pugno un'altra volta e aspetta, aspetta che la porta si apra, che Liam si affacci nel box doccia con un accappatoio e che lo stringa fra le braccia come ogni giorno da un mese a questa parte. E non deve attendere molto affinché la stoffa morbida lo avvolga. Si lascia stringere in un abbraccio, coccolare e Liam, da buon amico, si prepara a raccogliere i cocci rotti.

Yes, you can | Ziam e LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora