I giorni passavano, io e Dan ci incontravamo,passavamo giornate insieme, mentre i litigi con Alex aumentavano.
***
Stavo per addormentarmi quando sentii il telefono squillare.
"Pronto?"
"Ali,a che ora vieni?"
"Mmmh, stavo dormendo Dan, tempismo perfetto, comunque alle tre e mezza,credo"
"Che ne dici se passi a casa mia e poi andiamo insieme al mare?"
"Okay"
"A dopo"
"Ciao"
Erano le tre, mi alzai dal letto e mi misi il costume, poi mi misi solo un rossetto aranciato e uscii di casa.
La casa di Dan era al palazzo di fronte al mio, al quarto piano, il pensiero che ci divideva solo un pezzo di strada mi faceva sperare in qualcosa...
Scacciai quei pensieri e salii le scale, era da un po' di tempo che non facevo attività fisica, e mi arrivata alla porta ero sudaticcia e respiravo male, suonai al campanello e Dan aprì la porta.
"Vieni Ali!"
"Oh.. Sì certo."
Entrai nel corridoio e Dan mi orientò nel salotto, ci sedemmo sul divano, un divano spazioso devo dire, si può benissimo fare sesso...
No, non pensare a queste cose, lui è tuo fratello.
"Ali, vuoi qualcosa da bere?"
"Ehm, sì "
Dan prese un bicchiere e lo riempí d'acqua, poi me lo porse.
"Hai caldo Ali?"
No, solo che i pensieri perversi accaldano molto.
"Un po'"
"Aspetta, accendo il ventilatore"
"Buona idea"
Dan accese il ventilatore e me lo puntò contro ridacchiando, è così dolce.
"Grazie per rinfrescarmi"
"Prego, comunque, prima di uscire devo stendere i panni"
"Cosa?Tu?"
"E chi altro? Solo perché sono uomo, non significa che non so fare niente"
"Tua moglie sarà molto fortunata"
"Ovviamente"
Dan andò in bagno e prese il cesto dei panni appena lavati, poi uscí in balcone e iniziò a stendere i panni, io uscii insieme a lui e Dan finí in meno di cinque minuti.
"Caspita, sei proprio veloce."
"Che credevi?"
"Non darti arie,andiamo."
"Aspetta Ali, devo mettermi il costume"
Alzai gli occhi al cielo
"Sbrigati"
"Dan entrò in camera e dopo cinque minuti uscí vestito per andare al mare"
"Ora andiamo"
Dab chiuse la porta e ci incamminammo per la spiaggia.
Arrivati in spiaggia, Dan aprì un ombrellone e io mi adagiai sullo sdraio, poi sentii Dan sdraiarsi vicino a me...
"Ehm, un altro sdraio non c'era?"
"Si, ma è rotto e non ho voglia di andare a prendere l'altro"
'Beh ti conviene Dan, siamo troppo stretti qui'
"Ok resta pure"
Stammo in spiaggia fino alle sette, e poi andai a casa, mi lavai, mi cambiai
I vestiti, misi un paio di pantaloncini a vita alta e un top nero, ai piedi delle Adidas estive bianche, mi truccai meglio di tutti gli altri giorni,contornai gli occhi con eyeliner e mascara, poi misi un rossetto rosso sangue sulle mie labbra carnose.
Camminando per il sentiero che ti porta alla strada principale, incontrai Dan.
"Ali! Stavo venendo sotto casa tua.."
"Anche io ti stavo cercando"
"Allora? Dove andiamo?"
"Non so, vuoi fare un giro?"
"No, ci sono certi tipi qui"
"Come? Ma che me ne importa!"
"Beh, con il tuo outfit e le labbra rosse provocatorie, non passerai inosservata"
"Primo, è un outfit normale estivo. Secondo, tutti si mettono il rossetto rosso, da quando è provocatorio?"
"Il rossetto rosso è sexy da sempre, e non voglio discutere ora, andiamo"
"Dove?"
"In spiaggia, lì staremo in pace"
"Okay"
Arrivammo in spiaggia e ci sdraiammo su uno sdraio, tutti e due, lo sentivo, in ogni occasione cercavamo di stare il più vicino possibile, anche se al di fuori sembravano gesti innocenti.
"Ali, guarda questa foto..."
Alzai il viso verso il telefono di Dan, c'era un orologio.
"Interessante"
"Ali,non sto scherzando, ti piace? Lo vorrei conprare"
"Ovvio, hai cinquanta orologi e ancora vuoi comprarne altri, logico."
"Ma, devo dire che il tuo potere di ricordare i minimi dettagli non è ancora svanito"
"Dan!"
Incomiciammo a ridere e involontariamente affondai il mio viso nel suo collo, Dan irrigidí e ritornai alla mia posizione.
Dopo un silenzio imbarazzante Dan si alzò
"Andiamo Ali, è tardi"
"O-okay"
Durante il tragitto di cinque minuti, non nessuno di noi parlò, arrivati sotto al mio palazzo...
"Beh, io vado"
Balbettò Dan
"Okay, a domani"
"Dan si abbassò per baciarmi mentre io mi alzai per abbracciarlo, il risultato?
Alzai le mani e lo strinsi, mi tuffai nel suo collo, lui mi strinse alla vita e mi baciò sulla tempia, questa volta lo baciai sul collo, ma non so se riuscí a sentirlo, lo feci così piano, che nemmeno io a momenti nom me ne accorsi, Dan mi liberò dalla stretta e ritornammo alla realtà. Dan mi sorrise e se ne andò, entrai a casa e mi ribaltai nel letto, mentre piangevo a causa di questo amore impossibile.•Vi ringrazio di aver continuato a leggere la storia, anche se non aggiorno spesso, e mi scuso anche per questo.
Se avete qualche curiosità o qualche domanda, lasciate pure un commento!
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Amore infantile
Любовные романыE se un incontro cambiasse la tua vita? E se fosse iniziato tutto da bambini? Sarebbe vero amore? Ali una ragazza molto timida incontra Dan, la loro storia d'amore continua per anni tra litigi, delusioni, e passione. Ma cosa succederà ? Potrà divent...