Amore infantile

14. What do you mean?

Io e Dan incontrammo il giorno dopo anche se dopo quello che era successo ieri avevo paura di guardarlo negli occhi, in realtà avevo sempre paura di guardare i suoi pozzi blu, perché avevo paura di ottenere le risposte che cercavo da un anno. Sapevo che anche se quelle risposte fossero state quelle che avevo immaginato, sarebbe stato peggio, perché ormai Alex faceva parte della mia vita e non potevo lasciarlo da parte come uno straccio usato, anche se con Dan era un'altra cosa, andai al mare senza la minima voglia, non mi truccai, raccolsi i capelli in una treccia, e uscì di casa svogliata. Mi sdraiai su un asciugamano e mi addormentai per un'ora, quando mi svegliai Dan stava giocando a tennis vicino al mio ombrello, mi alzai e mi sedetti sullo sdraio quando senti Dan avvvicinarsi da dietro, mi diede un lieve bacio sul collo, mi girai sorpresa e lo vidi ridere, guardando il mio aspetto il suo sorriso si spense e mi guardò malinconico.
"Ale vuoi venire a giocare a tennis anche tu?"
"No, preferisco stare sdraiata. "
"Okay"
Mi misi le cuffie e feci partire la musica, non volevo sentire niente volevo solo non pensare cose che mi facevano stare male. Andai a casa e uscii più tardi, verso le otto ,mi misi un vestito viola con una scollatura ampia e corto fino al ginocchio ,ai piedi un paio di sandali con un po' di tacco ed ero pronta.
Quella notte io e Dan andiamo a mangiare una pizza in un ristorante lì vicino
"Come la prendi la pizza?"
"Al prosciutto"
"Ah, anch'io"
"È già il trenta agosto... Quando parti per la Francia?"
Dan guardò malinconico
"Il quattro settembre è l'ultimo giorno che ci vediamo"
"Oh, fino alla prossima estate ovviamente"
Dissi sorridendo
"Già Ali"
Dan fece segno al cameriere di venire e ordinammo le nostre pizze, mentre aspettavamo, un gruppo di ragazzi si sedette al tavolo a fianco al nostro, erano due ragazzi, uno sembrava carino, infatti appena seduto iniziò a fissare me e Dan, forse voleva capire se era il mio fidanzato...
"Ali, vengo lì vicino a te"
"Come? Perché?"
Che domande, è ovvio che avrà visto quel tipo fissarmi, ma noi non stiamo insieme, perché fa questo?
"Sarà meglio se mi metto affianco a te,oppure ti stuprano"
"Ma... Non stanno guardando solo me"
"Si invece, beh con quel vestito anche io non farei che fissarti"
Alzai lo sguardo e fissai Dan perplessa, non lo avrà detto davvero!
Prima che potessi aprire bocca, Dan parlò
"Ehm, volevo dire che... "
"No, non c'è problema, ho capito"
In quel momento due pizze fumanti raggiunsero il tavolo...
"Mmm ho troppa fame"
"Anch'io, Ali, non sai quanta"
Dan riempí i bicchieri di Coca-Cola e me lo porse
"Cin cin"
"Con la Coca-Cola?"
"Non c'è di meglio di pizza e Coca-Cola"
E il tintinnio dei nostri bicchieri attirò l'attenzione dei due ragazzi e di alcune ragazze troppo troie.