Amore infantile

19. Boys & Girls

•Capitolo con parti dettagliate di rapporti sessuali.

Alex da quel giorno sembrava un'altra persona, cercava di mantenere il controllo e di non fare cose sbagliate, io mi sentivo sicura e avevo capito che era davvero dispiaciuto per quello che era successo tra di noi.
Avevamo letteratura quell'ora, e mi stavo annoiando, non che non mi piaccia la materia, ma la prof è così insopportabile, gli piace prendere per il culo gli alunni e ironizzare ogni cosa.
Qualcuno bussa alla porta ed entra il vicepreside, tutti fanno silenzio e lui si mette al centro della classe.
"Come sapete siamo a fine Aprile e tra un po' avrete gli esami di fine liceo, quindi ho pensato di farvi una bella gita ad inizio mese."
Tutti iniziamo ad applaudire entusiasti.
"Pensavamo di andare al Sud, nei posti turistici, quindi faremo una gita al mare, di due giorni."
"Meno male."
Sospirai. Alex incominciò a ridere e mi strinse la mano.
"Allora è deciso, la gita sarà tra una settimana."
Il vicepreside se ne va e noi continuiamo a fare le nostre faccende, non ascoltando nessuna parola che proferiva la professoressa.
*****
A casa di Alex
Alex mi adagia sul letto e inizia a baciarmi dolcemente sulle labbra, poi passa al mento e al collo. Mi spoglia e rimango solo con le mutandine, inizia a succhiarmi i capezzoli e sento già un calore nel basso ventre, mi toglie le mutandine e inizia a baciare il mio sesso già bagnato, si sofferma sul clitoride, succhiadolo e leccandolo, inizio a gemere.
"Ah.. Alex, ti voglio."
"Arrivo amore, voglio darti un po' di piacere."
Continua a leccare e intanto fa entrare un dito dentro di me, poi due e pompa veloce.
"Ali, mi fai impazzire, ti dispiace se aggiungo un altro dito?"
"No, finché non fa male"
Aggiunge un altro dito, fa un po' male, ma allo stesso tempo è piacevole, ritorna a baciarmi sulle labbra, e sento il sapore del bagnato dentro la sua bocca, mi alzo e mi avvicino al suo membro, inizio a leccarlo e succhiarlo, lo bagno per bene con la saliva, e inizio a masturbarlo, Alex avvicina il suo membro eccitato alla mia bocca e continua a spingerlo, all'inizio ho un conato di vomito, ma poi mi abituo alla sensazione e continuo su e giù per la sua lunghezza. Si alza e mi mette a cavalcioni con le braccia appogiate sul letto, infila il preservativo e inizia a penetrarmi da dietro, sento l'eccitazione crescere dentro di me mentre continua a spingere sempre più forte, mi sculaccia e mi tiene stretta per i fianchi, mi fa impazzire, poi sento il suo dito sfregarmi l'ano e inizia a penetrarmi con un dito.
"Alex, cosa fai?"
"Ehm, sto esplorando."
"Alex toglilo, è una sensazione troppo strana."
"Non ti piace?."
"Non lo so, ma da fastidio."
Alex toglie il dito, e mi sento meglio, non capisco proprio come la gente faccia sesso nel di dietro, è una sensazione brutta.
Alex continua a spingere peggio di un animale e mi sfrega il clitoride, sento il suo respiro farsi affannoso, fa uscire il suo membro, si toglie il preservativo , versa il suo seme nella mia bocca mentre vengo anche io a mia volta.
Ci sdraiamo tutti e due e ci abrracciamo, Alex mi bacia la fronte e mi stringe e se, mi sento tranquilla, spero che questa tranquillità non finirà mai.