Amore infantile

5.Summertime sadness

I gorni passavano, era ormai il 15 Maggio. A fine mese dovevo partire per la Grecia con la mia famiglia. È stato difficile convincere mia madre a ritornare entro fine Luglio, perché ad Agosto veniva Dan e non volevo brutte sorprese.
A scuola tutti avevano visto cambiamenti nel mio comportamento, ero sempre felice,e soprattutto non toglievo mai il telefono dalle mani.
Non avrei mai pensato che sarei ritornata insieme a Dan,ma mi rendeva felice parlare con lui"
Erano le 5:00 decisi di scrivere a Dan...
"Hey"
"Ciao"
"Come stai?"
"Bene però ora devo andare. Ciao"
"Bye"
Ci rimasi un po' male nel vedere che lui era ancora online.
Il giorno dopo non gli scrissi tutto il giorno e di sera gli mandai un altro messaggio.
"Ciao"
Non rispose ma lo aveva visualizzato.
Mi incazzai ancora di più. Che diamine lo prendeva? Era arrabbiato con me? Almeno poteva rispondere.
Passarono dei giorni e io non gli scrissi più fino al 21 Maggio il giorno del suo compleanno.
Con molta angoscia presi il telefono e gli mandai un messaggio
"Auguri amore. Divertiti oggi. <3"
Non rispose ma lo visualizzò. Decisi di non scrivergli più alla fine sapevo com'era fatto.
Il 13 Giugno dovevo partire per la Grecia,ero molto contenta e almeno non avrei pensato tanto a Dan.
Era il 3 Luglio e stavo pensando di scrivere un ultima volta a Dan per capire quel comportamento.
"Quando vieni?"
Non sapevo che scrivergli, fu la prima cosa che mi venne in mente.
Lo visualizzò e non rispose di nuovo.
"Che se ne vada a fanculo"
Dissi scocciata a mia cugina
"Dai Ali tanto è un coglione"
"Infatti,poi quando viene gli faccio vedere io il visualizzato"
***
Luglio passò in fretta e il 18 eravamo già ritornati in Italia. Decisi di non andare subito al mare,tanto c'era ancora tempo finché venisse Dan.
Era il 6 Agosto quando andai al mare, ma di Dan nessuna traccia.
Il 10 Agosto stavo andando al mare quando vidi un viso familiare camminare per la spiaggia
"Lea! "
"Ali... O mio dio!"
Abbracciai Lea e lei ricambiò.
"Quando sei arrivata?"
Chiesi
"Da un po' di giorni"
"Che bello adesso non starò sola"
"Ma Dan non c'è?"
"Non lo so"
"Non ci hai parlato?"
"No lui non risponde ai messaggi"
"Ah..."
"Scrivigli tu, magari ti risponde"
"Va bene"
"Lea ora vado,ci vediamo stasera"
Ritornai a casa e mi feci una bella doccia, poi andai ai giochi a incontrare Lea.
"Eccomi"
"Oh Ali sei una ritardona"
"Scusa ma non posso fare niente"
"Comunque adesso vado a mangiare vengo tra un po'"
"Lea, hai scritto a Dan?"
"Si"
"Ti ha detto quando viene?"
"Ali, lui non viene quest'estate"
Rimango a bocca aperta
"Ali ora vado, ci vediamo dopo"
Non rispondo, mi siedo sull'altalena e sento un nodo alla gola, sto per piangere, cerco di trattenermi perché c'è della gente ma è inutile, inizio a piangere come una bambina ,sto così male che inizio a singhiozzare e delle signore si girano a guardarmi, mi sento crollare il mondo addosso e decido di alzarmi e andare in riva al mare.
Mi siedo su uno sdraio mentre cerco di calmarmi. Perché sto piangendo? Perché sto così male? Alla fine era un passatempo, non dovrei prenderla cosi male...
Prendo il telefono e scrivo a Dan
"So che non vieni, ma potevi anche dirmelo"
Lo visualizza e non risponde...
"Grazie di rispondere,sei molto gentile"
"Ali non ti arrabbiare"
Oh finalmente si è deciso di rispondere
"Non sono arrabbiata, ma potevi dirmelo"
"Mi sono dimenticato"
"Lascia perdere le scuse"
"Non sono scuse"
" E agli auguri per il tuo compleanno?"
"Ti ho risposto"
"No caro vai a riguardare"
"Scusa"
"Non c'è bisogno, tanto alla fine sapevo che ero solo un passatempo"
"No"
"Tu sai che non non possiamo stare insieme,quindi non illudermi dicendomi 'Ti amo' se poi sono parole dette all'aria. Ciao"
Non rispose. Dopo mezz'ora ritornai ai giochi dove trovai Lea...
"Ehi Ali... "
"Ciao"
" Ma che cazzo... perchè hai pianto?!"
"Lascia perdere"
"Per Dan? Ma sei matta? "
"Tu non puoi capire"
"Ma non puoi ridurti così per lui"
"Ci sono rimasta male perché non me lo aspettavo"
"Ma pensavo non fosse così importante"
"Invece si... per me"
"Vai a casa, ci vediamo domani"
"Buonanotte Lea"
"Buonanotte e non piangere"
Ritornai a casa, quella notte non riuscii a dormire e piansi tutta la notte, mi sentivo una stupida e ero molto delusa.