-Dicono che Parigi sia la città dell'amore- disse Stephan alla ragazza di fianco a lui. I ragazzi erano arrivati da quattro giorni nella capitale francese. Ora erano seduti in una panchina sotto la celebre torre francese. -È una stronzata! Come la frase "Se vi baciate sotto la Torre Eifell starete insieme per sempre". La città dell'amore è ovunque ci siano persone innamorate! Poi la frase "Ti porterò per sempre nel cuore" non ha senso. Il cuore è uno degli organi principali del nostro corpo non una stanza dove rinchiudere le persone a cui vuoi bene! "Mi hai spezzato il cuore" o "Ho mal di cuore perché mi hai lasciato" hanno ancora meno senso! Dovrebbero dire "La mia amigdala impazzisce ogni volta che ti vedo". Sai è la parte di cervello che controlla le emozioni. Gli umani che si suicidano perché si sono l'asciati li capisco anc- il ragazzo mise un dito sulla bocca soffice e morbida della giovane perché non c'è la faceva più a sentirla. -Ho capito tu non credi nell'amore. Il tuo mate non l'hai ancora trovato?- -No. Tu? Poi non è vero che non credo nell'amore! Sono solo stupide cose che la gente fa per l'amore.- -Tipo tutto secondo te. Spero di trovarla molto presto.- disse il ragazzo speranzoso di aver quell'amore che vede tutti i giorni nei suoi genitori. -Secondo te come sarà?- gli chiese Andy. -Dovrà essere compatibile con me. Le dovranno piacere i bambini, dovrà essere sempre sincera con me e le dovrà piacerle cantare.- disse Stephan mentre immaginava la persona che solo con la sua presenza riuscirà a calmarlo. -Il mio mi dovrà trattarmi bene, gli dovranno piacere i gatti ed i vampiri, non dovrà essere un assassino- disse la giovane licantropa pensando a come sarebbe strano il suo mate. -I gatti ed i vampiri? Tu sei completamente fumata! Sono i nostri nemici naturali loro!- disse Stephan guardando Andy che non sembrava stesse scherzando. -Molte volte i tuoi nemici sono della tua stessa specie. Ho avuto una storia di qualche giorno con un vampiro e mi ha trattato molto meglio di molti licantropi. Ho conosciuto Larry durante uno dei miei primi viaggi, è una lince stupenda ed amorevole, non gli è importato se fossi il suo "nemico naturale" si è avvicinata ed si è fatta accarezzare. Molte anime che sono state lacerate dai suoi simili incominciano a credere nel "nemico". Ad entrambi non gli è ne fregato che fossi un licantropo o un cane troppo cresciuto gli importavo solo ricevere amore che la loro razza non li davano e l'hanno cercato in un'altra specie.- disse la ragazza ricordando quando amore quei due individui, che sono il suo opposto, le avevano riuscito a trasmettere. -Sei una persona molto strana Andrea Cooper. Il tuo mate sarà fortunato ad averti come compagna. Potresti anche migliorare il nostro mondo.- disse il ragazzo immaginando la sua compagna di avventure come alpha. -Garçon, tu veux une rose à donner à la jeune fille?*- chiese un signore dai capelli bianchi pieno di rose al ragazzo. -Non, nous ne sommes pas dans l'amour, merci**- disse Andrea al signore ripensando a Daniel, il suo migliore amico di origini francese. Il signore se ne andò chiedendo ad altra gente se volessero delle rose. -Aspettami qui.- disse il ragazzo prima di correre dietro al venditore di rose per comprarne una da regalare alla sua amica.
-Dici di odiare le frasi e i gesti romantici, forse perché nessuno te ne ha mai fatto uno o forse perché non credi nell'amore vero, io voglio convincerti del contrario.- disse Stephan appena tornato, con la rosa nascosta dietro la schiena, ad Andrea. Lei si era alzata per guardarlo bene, arrivavano alla stessa altezza perché Andy era troppo alta o Steph troppo basso o magari entrambe non importa. Il ragazzo fece vedere la rosa alla ragazza che lo stava guardando con sguardo curioso e la sistemò sul suo orecchio. -Non ci riuscirai mai.- disse la ragazza convinta che l'aria francese avesse fatto scappare il suo cervello dalla sua testa per andarsi a prendere una baguette o del formaggio francese. -Lo so.- disse il licantropo prima di annullare il loro spazio e toccare le soffici labbra della ragazza molto strana che aveva scelto di accompagnare in questo strano viaggio. Le loro labbra restarono attaccate per qualche secondo in un semplice bacio a stampo prima che i ragazzi si separassero. -Allora come conosci il francese?- chiese Stephan per rompere la tensione che si era creata dopo il bacio. -Me l'ha insegnato Daniel. Aveva 34 anni quando l'ho conosciuto, era un lupo solitario e parlava solo francese. Mi aiutò durante la mia prima trasformazione e mi insegnò vari trucchetti per sconfiggere il nemico. Lui era bravissimo! Riusciva a ritornare umano solo con qualche buco sui vestiti. Era il mio migliore amico e molti viaggi gli ho fatti con lui. Sapeva anche riconoscere le piante.- disse la ragazze ricordando i bellissimi momenti passati con quell'uomo. -Perché parli al passato? Non siete più amici?- chiese il ragazzo curioso di sapere che fine aveva fatto il migliore amico della ragazza. -È morto quando aveva 39 anni perché per sbaglio aveva sconfinato in un territorio.- disse ella con voce triste ricordando la sua terza regola di vita "NON UCCIDERE SOLO PERCHÉ HA SCONFINATO, CHIEDI SEMPRE IL MOTIVO"*Ragazzo, vuoi una rosa da dare alla ragazza?
**No, non siamo innamorati, grazie
Mi potreste dire se ho commesso vari errori durante il capitolo? Soprattutto nella parte scritta in francese? Grazie
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Mate sotto al naso
WerewolfAndrea Cooper, licantropo, orfana da quando ha 7 anni, ha un fratello violento che non le permette niente. Andy nei suoi quasi 18 anni di vita ha totalizzato 763 fughe per allontanarsi dal fratello. La 764º fuga le cambierà tutto.