Capitolo 5

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Eravamo al ristorante di Erik, che si stava dimostrando fin troppo gentile nei miei confronti.
-Sei bellissima sta sera- mi disse avvicinandosi al mio orecchio.
-Grazie, beh come se di solito non lo fossi pff..- dissi ridendo per diminuire la tensione.
-Hai ragione, sei sempre perfetta- continuò, lasciandomi un bacio al lato dell'orecchio.
-Erik, credo che tu debba andare in cucina- disse Alvaro fulminandolo con lo sguardo. Erik se ne andò senza dire una parola.
Io guardai il mio migliore amico, per poi dirgli: -Perché lo hai trattato così?-
-Beh, ti stava stuprando con gli occhi!-
-E anche se fosse? Erik è un bel ragazzo!-
E non avevo torto, alto, occhi chiari, capelli biondi. Ma non era il mio tipo. Mi piacevano i ragazzi con gli occhi scuri e bui e i capelli neri. Tipo Alvaro. Non che lui mi piacesse... Forse...
-Ah sì!? Allora vai da lui a fargli qualche bel lavoretto!- disse preso dalla rabbia
-Cosa succede Alvaro, perché fai così!?- dissi cercando di tranquillizzarmi, e di tranquillizzare lui.
-Niente, lascia perdere, smettiamola che stiamo dando spettacolo- In effetti, un po' di gente si era girata verso il nostro tavolo.
La serata proseguì normalmente, con Claudio e Giada che parlavano del più e del meno, mentre io e Alvaro ascoltavamo, intromettendoci solo qualche volta. Eravamo come "sconnessi". Ogni tanto rimanevamo qualche secondo a fissarci negli occhi, senza però riuscire a dire niente.
Non voglio rovinare così la nostra amicizia. Non per uno stupido ragazzo che ci prova con me!
Quando salimmo in macchina, decisi di parlargli, per chiarire.
-Alvaro- dissi con un filo di voce, senza però guardarlo negli occhi.
-Eh!?- rispose scocciato, continuando a tenere gli occhi fissi sulla strada.
-Senti, scusa non volevo offenderti, non mi piace litigare con te, è solo che non ho capito questa tua improvvisa gelosia e...-
- Eli, tranquilla, sono stato io a sbagliare, non so che mi è preso, appena si è avvicinato a te non ci ho visto più e mi sono sentito, come dire, si forse geloso...-
-Alvaro facciamo finta che non sia successo niente-
-Perfetto, però... Se vuoi uscire con lui, escici- che cosa!?
-Non voglio uscire con lui. Si è un bel ragazzo, ma a me piacciono ragazzi diversi.-
-Che tipo di ragazzi ti piacciono?-
-Quelli alti, molto alti, dagli occhi scuri e i capelli neri, con un accento non italiano.- ero molto imbarazzata. Insomma gli avevo appena detto che il mio ragazzo ideale era la sua fotocopia. Lui non rispondeva, ma aveva un ghigno malizioso in viso.
-E, a te che ragazze piacciono?-
-Ma, non saprei, così su due piedi, direi quelle bionde, con gli occhi azzurri e nanette proprio come te ahah...-
-Premettiamo che io non sono nana, sei tu esageratamente alto, poi, che vuoi dire? Mi hai descritta, quindi?-
-Voglio dire quello che volevi dire tu descrivendo me-

*angolo autrice*
Hola a todoooos❤️ come state?
Nuovo capitolo, più lungo del solito😏
Spero vi piaccia, lasciate tanti commenti e tanti voti.
Bacini😘
<Il ragazzo nella foto è Erik>

Quien necesita drogas si existe tu sonrisa? ~Alvaro MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora