Capitolo 23

654 49 0
                                    

Ansia. Stava per cominciare la partita è per lui era fondamentale segnare. Speravo solo che avesse letto il biglietto, magari lo avrebbe aiutato.

Later...

E rieccoci. Ancora una volta le telecamere lo riprendono uscire dal campo con le lacrime agli occhi. Si avvicina alla panchina calciando ogni oggetto che trova per strada.

Non era possibile. Sembrava quasi una maledizione verso di lui. E lui ci stava male. Come ci stavo male io, sua sorella, sua mamma, il mister. Ma anche la squadra che aveva perso il suo bomber.

Mi arrivò un messaggio:
"Sto di merda, e in questo momento un tuo abbraccio risolverebbe tutto."

Anche io stavo male, anche io avevo bisogno di un suo abbraccio, ma non potevo proprio. Questi momenti a Varese mi avrebbero aiutata a superare il dolore, poi avrei potuto perdonarlo. Ma avevo bisogno di tempo, non so quanto.
Decidi di non rispondere al messaggio. Era meglio per tutti.

Mentre riflettevo, sentii il mio telefono squillare.

Pronto?

Ma tu, torni a Varese e non mi dici niente?

Oddio amore mio, quanto tempo. Scusa è che non ho neanche avuto il tempo di disfare le valigie Ahaha. - era la mia migliore amica, Chiara, abitava di fianco a casa mia fine da quando avevamo 3 anni. Eravamo sempre state molto unite, poi quando mi ero trasferita a Torino ci eravamo un po perse di vista.

Tranquilla! Che ne dici di andare al parco con la Tina, così ci racconti un po della vita torinese? - Martina, chiamata semplicemente Tina, era l'altra migliore amica. Abitava lì vicino anche lei è noi 3 eravamo inseparabili.

Ovvio, mi mancavate così tanto!

Anche tu molto, non era lo stesso senza di te!

Ma ora sono qua, e mi dovete sopportare per un po...

Per quanto rimani?

Non lo so, ma ti spiego tutto bene dopo quando ci vediamo.

Alvaro's Pov
Oltre a non aver segnato e ad aver giocato male, lei non aveva risposto al mio messaggio. Ad ogni passo avanti che facevamo, subito dopo tornavano indietro di due passi. Se andavamo avanti così, non sarebbe mai passata. E non avevo voglia di soffrire ancora. Dovevo fare qualcosa per farmi perdonare. E non potevo più inviarle solo dei messaggini del cazzo.
Dovevo passare ai fatti, basta parole.

*angolo autrice*
Ehilaa💟 nuovo capitolooo. Oggi sono rimasta a casa da scuola quindi ho avuto il tempo di scrivere e pubblicare questo capitolo (un po corto :( sorry). Spero che vi piaccia, bacioni💟

Quien necesita drogas si existe tu sonrisa? ~Alvaro MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora