Capitolo 12

862 59 10
                                    

Porca puttana! ALVARO MI AVEVA BACIATA! Non ci potevo credere... È stato il bacio più bello di tutta la mia vita. Si okay, un semplice bacetto a stampo, ma così pieno di emozione, così pieno di amore.
Alvaro se ne era andato ormai da 5 minuti e io ero ancora lì impalata a fissare la strada, incapace di muovermi.

-Elii, entra!- sentii urlare la mia coinquilina. Feci quello che mi aveva consigliato. Appena entrai, mi urlò: -LUI... TU... CIOÈ VOI... VI SIETE BACIATI!-
-SIIIIIIII!- dissi urlando ancora di più.
-Quindi state insieme?-
-No, cioè boh, non lo so, dopo quello che è successo stasera è tutto così strano!-
-Ora mi racconti tutto! Voglio i minimi dettagli!-
Così le raccontai tutto quello che era successo, dal tragitto in macchina e la mia figura di merda, al suo "posto segreto" (si, lo so, è segreto, ma io non le potevo mentire), fino a arrivare al bacio. Solo a pensarci mi venivano i brividi!

-Beh, sono troppo felice per te... Comunque che ore sono?- Guardai l'orologio.
-Oh cazzo! Sono le 5, ci conviene andare a dormire che abbiamo il turno alle 10!- dissi, alzandomi.
Mi struccai, mi misi il pigiama e mi infilai nel letto. Puntai la sveglia per la mattina seguente, quando mi arrivò un messaggio.

Da Alvarito❤️⚽️:
DOBBIAMO PARLARE.

Era lui. E se si era pentito? E se voleva solo farmi soffrire? No, questo no, non ne sarebbe in grado.
E se per lui io non ero altro che la sua migliore amica? E se non mi voleva? Troppe domande e nessuna risposta.
Decisi di rispondere al messaggio:

A Alvarito❤️⚽️:
Okay, mi passi a prendere a casa e andiamo insieme al bar?❤️

Da Alvarito❤️⚽️:
Va bene. Domani mattina alle 9. Fatti trovare pronta.

Freddezza pura, bah.

A Alvarito❤️⚽️:
Perfetto. Ti voglio bene, buona notte❤️

Da Alvarito❤️⚽️:
Anche a te.
Ti voglio bene anche io, troppo❤️

Beh dai, già meglio di niente.

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinnnnn....
Uffff... Avevo dormito troppo poco e mi aspettava una giornata veramente troppo faticosa.
Mi preparai e cucinai la colazione per Giada (le piacevano tanto i pancake che le cucinavo e mi faceva piacere farla felice)

Da Alvarito❤️⚽️:
Sono fuori.

Salutai Giada e la abbracciai.
Corsi fuori da casa, visto che pioveva e naturalmente non avevo l'ombrello.
-Ehi- gli dissi entrando in macchina. Mi sporsi per lasciargli un bacio sulla guancia, ma lui mi prese il viso tra le mani e fece combaciare le nostre labbra.
Inizialmente un semplice bacio a stampo, poi mi chiese l'accesso con la lingua. Gliela concessi è una scarica di brividi invase il mio corpo.
Quando ci staccammo, gli chiesi, con un enorme sorriso stampato in volto:
-E questo? Perché?-
-Beh, a me sembra abbastanza ovvio- a me no, invece.

Alvaro's POV
Avevo trovato il coraggio. Dopo averla accompagnata a casa, ero andato da Paulo, per chiedergli che casa avessi dovuto fare.
-Domai le parli e le spieghi che sei cotto come un salame e che lei è l'unica cogliona che non se ne è ancora accorta.- era stata la risposta.
Ma avevo tenuto più a mente le parole che mi aveva urlato quando stavo uscendo da casa sua:
-Segui l'istinto!-
Ormai il cuore lo seguivo da troppo tempo ormai, ora ci voleva un po di istinto.
Infatti la mattina, appena l'avevo vista, avevo messo da parte l'orgoglio e l'avevo baciata. Era stato bellissimo. Il bacio più bello tra tutti quelli che avessi mai dato. Alla ragazza più bella che avessi mai avuto al mio fianco.

Eravamo arrivati al bar. Ci sedemmo e ordinammo 2 brioche e 2 cappuccini. La nostra solita routine.
-come stai?- le chiesi per attaccare il discorso.
-Bene dai, un po stanca, tu invece?- la sua voce era un po tremolante.
-Bene. Senti dobbiamo parlare, riguarda ieri sera.-
-L'avevo capito...-
-Ecco....-

*angolo autrice*
Ehilaaa. Non uccidetemi, ma scoprirete tutto nel prossimo capitolo. Credo di riuscire a postare giovedì.
Una preghiera alla mia puntualità.🙏🏻
Vi voglio bene, Eli🙈

Quien necesita drogas si existe tu sonrisa? ~Alvaro MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora